Carmen Consoli è un’artista e una cantautrice straordinaria, e in queste ore è diventata il nuovo bersaglio numero uno di Fratelli d’Italia.
Il motivo?
Per una battuta (ironica e assolutamente innocua) su Giorgia Meloni.
In pratica, ieri Carmen Consoli ha tenuto una lezione meravigliosa all'università di Palermo, durante la quale per un’ora e mezza ha parlato di musica, poesia, arte, lingua italiana, dialetto, cultura alta e cultura popolare, ma pure di solidarietà, di empatia, di attivismo, di diritti, di umanità, di Gaza. Ha cantato e incantato i ragazzi.
E tutto quello che Fratelli d’Italia ha visto e sentito di quell’ora e mezza è stata una mezza battuta su Giorgia Meloni. Questa:
“C'era la Meloni incazz**** con me che pareva quei pupazzetti che ci schiacci la pancia e le escono gli occhi".
E la ragione è semplice: perché da mesi Carmen Consoli subisce attacchi violentissimi - quelli sì - solo per aver espresso solidarietà alla Flotilla. Le hanno dato persino della “comunista con la barca a vela”, unica cosa riferibile in mezzo a una quantità fuori scala di insulti e offese indicibili.
E oggi, per questa battuta ironica, grottesca, l’hanno accusata col solito, insopportabile, vittimismo, di fare body-shaming, di insultare Meloni per il suo aspetto fisico. E hanno aggiunto: “Che triste declino”.
E invece sarebbe bastato ascoltarla, ma ascoltarla bene, per capire il senso profondo delle parole di Carmen Consoli. Che ha concluso così.
“Allora imparate l'italiano. È inutile che studiate il saluto romano e poi non conoscete l'italiano".
Fantastica! Ha detto già tutto lei.
Davvero è impossibile aggiungere altro.
Anzi, una sola cosa. Solidarietà totale e tanto, tanto bene a questa eccellente artista e splendido essere umano.
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