venerdì 24 ottobre 2014

Per Galan dopo il patteggiamento e il carcere, arriva il vitalizio

68° Mostra del cinema di Venezia-Redazione- Galan, l’innocente, ha patteggiato la pena, forse convinto alla fine, che tanto innocente non era.
Quindi condanna e carcere, ma i cittadini veneti, danneggiati dal comportamento delittuoso dell’ex governatore, continueranno a pagargli il vitalizio.
Il tema tiene banco in consiglio regionale del Veneto e riguarda, per ora, l’ex governatore Giancarlo Galan, uscito dal procedimento dello scandalo del Mose dopoaver patteggiato una pena di 2 anni e 10 mesi e il pagamento di una multa di 2,6 milioni di euro.
A Palazzo Ferro Fini se ne parla anche perché Galan, governatore e consigliere regionale per quindici anni, è uno dei 226 titolari di vitalizi erogati dalle casse della Regione
Il gruppo consiliare dell’Italia dei valori è deciso a sollevare il caso politico.
Ossia: è etico che un politico, eletto per amministrare la cosa pubblica e che patteggia una pena per accuse legate al suo ruolo di amministratore, continui a godere del vitalizio, vale a dire quella "pensione" ottenuta in virtù del precedente mandato elettivo?

http://www.articolotre.com/2014/10/per-galan-dopo-il-patteggiamento-e-il-carcere-arriva-il-vitalizio/

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