MASADA n° 1583 24-10-2014 IL PARTITO
DELLA NAZIONE
No alla Merkel – Renzi con una mano dà
e con l’altra toglie - Questa Legge di
Stabilità è tutta tagli e tasse - L’Europa muove delle obiezioni al rinvio e
alla mancanza di copertura – Hanno trasformato i diritti in privilegi - Pagare le pensioni il 10 del mese – Il circo
mediatico - Il falso spauracchio dell’Ebola – Salvini attacca di nuovo sugli immigrati
- Perché dobbiamo uscire dall’euro- Il neoliberismo ha reso più povero il mondo
ma i governi lo perpetuano- Il gioco dei tassi bancari - L’enorme errore
dell’austerità- Che cos’è il Fondo monetario
Renzi
lo ha detto bello chiaro: "Non ci sarà più la destra e la sinistra ma solo
il PARTITO NAZIONALE!"
Partito nazionalsocialista = FASCISMO
Partito nazionaliste dei lavoratori tedeschi = NAZISMO
Partito della Nazione = Dittatura di Renzi
Partito nazionalsocialista = FASCISMO
Partito nazionaliste dei lavoratori tedeschi = NAZISMO
Partito della Nazione = Dittatura di Renzi
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Ancora una volta "Fan Faron mise la
faccia"...... Ora però non sa come sedersi.
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EDOARDO GALEANO
“La democrazia è un lusso del nord. Nel
sud si esibisce in teatro: lo spettacolo non si nega a nessuno. e poi non dà
fastidio a nessuno che la politica sia democratica, basta che non sia
democratica l’economia. Quando i voti sono già tutti nelle urne e cala il
sipario, la realtà impone la legge del più forte, cioè a dire la legge del
denaro.”
.
.
“Lo sviluppo passa per colate di cemento, trivellazioni
petrolifere, privatizzazione dei servizi e corsa al profitto senza regole.”
Se
lo avesse dichiarato il boss della camorra, oggi testimone di giustizia,
Carmine Schiavone, ci saremmo indignati. Uno dei maggiori business dei clan è
la speculazione edilizia, la costruzione d’infrastrutture, il consumo di suolo.
La
realtà supera anche la fiction. Infatti è proprio il governo italiano con il
decreto Sblocca Italia che ha dichiarato guerra alla sostenibilità e alla vita
incentivando queste attività. Oggi il cemento, le trivellazioni petrolifere, la
privatizzazione dell’acqua, chiaramente favoriti da questo decreto, recano
danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità e alla salute umana.
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ITALIANI SPREMUTI
Gianni Verdi
Ecco
come Renzi finanzia la sua legge di stabilità.
La
decontribuzione sulle assunzioni a tempo indeterminato nella Legge di Stabilità
2015 sopprime i benefici della Legge 407/90 per il collocamento di disoccupati.
L'art.12
della Legge di Stabilità 2015 finge di introdurre l'esonero dal versamento dei
contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro per i nuovi assunti con
contratto a tempo indeterminato, con esclusione dei premi e contributi INAIL
che restano a carico delle imprese. Come si sa, il metodo Renzi ha sempre un
risvolto avvelenato e questa volta a farne le spese è soprattutto il sud perché
si sopprimono gli incentivi della Legge n. 407/90 (art. 8, comma 9) che finora
ha concesso a chi assume disoccupati uno sgravio contributivo per tre anni
(Inps e Inail) con uno sconto pari al 100% per le imprese del Mezzogiorno e 50%
per gli altri datori di lavoro. La norma ha fino ad oggi contribuito al
collocamento di moltissimi lavoratori.
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TASSE CHE AUMENTANO
Giova
Svelato
il trucco. Avete capito? Renzi va a sbandierare la diminuzione delle tasse nel
2015, ma le stesse aumenteranno negli anni successivi. Facile no?
Sul fronte delle tasse, dopo il calo strombazzato nel 2015, ecco un aumento di 18 miliardi nel 2016, di 24 nel 2017 e di 28 nel 2018. La manovra prevede fin d'ora un robusto aumento dell'Iva: nel 2016 l'aliquota del 10% dovrebbe passare al 12 e poi salire al 13% nel 2017. Quella del 22% salirà invece al 24% nel 2016, per poi arrivare al 25,5% nel 2018.
Sul fronte delle tasse, dopo il calo strombazzato nel 2015, ecco un aumento di 18 miliardi nel 2016, di 24 nel 2017 e di 28 nel 2018. La manovra prevede fin d'ora un robusto aumento dell'Iva: nel 2016 l'aliquota del 10% dovrebbe passare al 12 e poi salire al 13% nel 2017. Quella del 22% salirà invece al 24% nel 2016, per poi arrivare al 25,5% nel 2018.
Una
vera primizia è poi l'aumento delle tasse
applicate ai fondi pensione, che saliranno dall'11,5% al 20%. La particolarità dell'intervento è nel fatto che
al momento sembra decorra dal primo gennaio. Insomma, si tratta di un aumento
retroattivo.
Nella
legge di stabilità il governo taglia 100 milioni al fondo per le non
autosufficienze, portandolo dai già ridotti 350 milioni a 250 milioni. Renzi
non taglia i vitalizi dei parlamentari condannati o fannulloni ma taglia le
cure ai malati di SLA!
.
.
Renzi taglia la Giustizia,
l'antimafia, la sanità, la scuola, perfino i fondi per la SLA...
Ignora:
-70 miliardi di corruzione politica senza un governo che ratifichi la legge anticorruzione europea e con un Renzi che ora non carcera per reati fino a 5 anni di pena e stronca i processi senza portarli a termine
-180 di evasione fiscale senza uno straccio di correzione sul fisco
-8 regalati al Vaticano (zitti e mosca)
-150 fatturato della mafia senza il minimo accenno da parte del Governo di come
combatterla
-180 fondi neri nascosti solo in Svizzera senza alcuna revisione dello scudo
fiscale
-24 solo per mantenere l'elefantiaca casta politica senza un solo euro tagliato ai boiardi di Stato
-45 per gli F35 che nemmeno volano e ora ci infiliamo nell'ennesima guerra
americana
-17 per le inutili Province,i cui costi sono identici a prima e i cui dipendenti sono aumentati di 31.000 unità
-mazzette che generano un sovrapprezzo del 40% sui costi delle opere senza nessuna legge che lo impedisca
-grandi opere inutili e perverse come la Tav in Val di Susa mentre continua il dissesto del territorio
Abbiamo già più di 700 miliardi, quanto 33 Finanziarie
Ignora:
-70 miliardi di corruzione politica senza un governo che ratifichi la legge anticorruzione europea e con un Renzi che ora non carcera per reati fino a 5 anni di pena e stronca i processi senza portarli a termine
-180 di evasione fiscale senza uno straccio di correzione sul fisco
-8 regalati al Vaticano (zitti e mosca)
-150 fatturato della mafia senza il minimo accenno da parte del Governo di come
combatterla
-180 fondi neri nascosti solo in Svizzera senza alcuna revisione dello scudo
fiscale
-24 solo per mantenere l'elefantiaca casta politica senza un solo euro tagliato ai boiardi di Stato
-45 per gli F35 che nemmeno volano e ora ci infiliamo nell'ennesima guerra
americana
-17 per le inutili Province,i cui costi sono identici a prima e i cui dipendenti sono aumentati di 31.000 unità
-mazzette che generano un sovrapprezzo del 40% sui costi delle opere senza nessuna legge che lo impedisca
-grandi opere inutili e perverse come la Tav in Val di Susa mentre continua il dissesto del territorio
Abbiamo già più di 700 miliardi, quanto 33 Finanziarie
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Questa legge di stabilità è tutta un
aumento delle tasse!
Cobra
C'è l’aumento RETROATTIVO della tassazione sui dividendi di enti non commerciali e fondazioni bancarie e il ritorno già da quest’anno al 3,9% dell’aliquota Irap, che ad aprile il decreto Irpef aveva tagliato al 3,5 per cento. Questo mentre la deducibilità del costo del lavoro dall’imponibile scatta invece dal 2015.
Inoltre anche i proventi dei fondi pensione saranno tassati fin dall’1 gennaio 2014 con la nuova aliquota aumentata dall’11,5 al 20% .
Dal 2015 verranno aumentate anche le tasse anche sulle casse di previdenza dal 20 al 26% e sul TFR dall'11 al 17%.
I 4 miliardi di tagli alle Regioni si tradurranno tutti in aumenti delle tasse locali.
Confermato inoltre il blocco salariale anche per il prossimo anno.
Più che "Passo dopo passo" qui siamo a "Tassa dopo tassa"...
C'è l’aumento RETROATTIVO della tassazione sui dividendi di enti non commerciali e fondazioni bancarie e il ritorno già da quest’anno al 3,9% dell’aliquota Irap, che ad aprile il decreto Irpef aveva tagliato al 3,5 per cento. Questo mentre la deducibilità del costo del lavoro dall’imponibile scatta invece dal 2015.
Inoltre anche i proventi dei fondi pensione saranno tassati fin dall’1 gennaio 2014 con la nuova aliquota aumentata dall’11,5 al 20% .
Dal 2015 verranno aumentate anche le tasse anche sulle casse di previdenza dal 20 al 26% e sul TFR dall'11 al 17%.
I 4 miliardi di tagli alle Regioni si tradurranno tutti in aumenti delle tasse locali.
Confermato inoltre il blocco salariale anche per il prossimo anno.
Più che "Passo dopo passo" qui siamo a "Tassa dopo tassa"...
L’Italia
è ormai caduta nella deflazione, passo successivo che aggrava la recessione e
che indica che ormai il mercato si sta immobilizzando. Deflazione vuol dire che
c’è offerta di beni che nessuno compra
perché domanda e consumi scendono. Ma nemmeno in questa Finanziaria di
Renzi/Padoan si vede traccia del più piccolo progetto di Renzi di incrementare
l’occupazione o aiutare le piccole e media imprese, mentre lo sbandierato
‘regalo’ di tasse in calo, nei fatti si traduce malignamente e in palese
menzogna in tasse aumentate, a fronte di diritti e tutele sotto minaccia o
diminuiti. Ma se l’Italia è in deflazione, la Merkel gode. Se l’Italia piange,
la Germania ride ancora. Qualcosa scricchiola ma troppo poco. Per sperare che
qualcosa cambi bisogna sperare in una crisi della Germania, e che deflazione
recessione colpiscano anche loro. I rendimenti dei titoli tedeschi sono
prossimi allo zero (0,95%) con una inflazione dello 0,8%. Ma i titoli tedeschi
restano ancora un bene rifugio. Dobbiamo sperare che a un certo punto si
annullino del tutto con perdita in conto capitale e che anche i Tedeschi
comincino a capire che il vero pericolo non è quella inflazione che tanto
temono per averla conosciuta in passato, ma il congelamento dell’economia.
.
143 milioni tagliati alle
scuole pubbliche
ma 200 milioni regalati alle scuole private
Tagli ai servizi pubblici però Renzi regala 250 milioni ai padroncini dei camion,
Tassa i fondi pensione ma regala 100 milioni ai i lavoratori socialmente utili di Napoli e Palermo e 140 milioni ai soliti forestali della Calabria
A questi tagli ci saranno da aggiungere quelli che a scuola, sanità e trasporti dovranno fare le Regioni come rimpallo dei 3 miliardi che Renzi ha tagliato loro
ma 200 milioni regalati alle scuole private
Tagli ai servizi pubblici però Renzi regala 250 milioni ai padroncini dei camion,
Tassa i fondi pensione ma regala 100 milioni ai i lavoratori socialmente utili di Napoli e Palermo e 140 milioni ai soliti forestali della Calabria
A questi tagli ci saranno da aggiungere quelli che a scuola, sanità e trasporti dovranno fare le Regioni come rimpallo dei 3 miliardi che Renzi ha tagliato loro
Pensa te se un Paese che ha
mafia, camorra e ‘ndrangheta aveva bisogno di tagli alla giustizia e all’antimafia!!
Se a voi questo sembra un uomo che capisce quello che fa........!??
Se a voi questo sembra un uomo che capisce quello che fa........!??
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Questa è la prima volta
nella storia della Repubblica Italiana in cui ci sono degli aumenti delle tasse
con effetto retroattivo!!!
Non solo le tasse vengono aumentate, ma si torna indietro nel tempo per aumentarle anche nei mesi già passato vedi le aliquote sui fondi pensione che salgono dall'11 al 20%.
Alla faccia dei 18 miliardi di tasse in meno!
Non solo le tasse vengono aumentate, ma si torna indietro nel tempo per aumentarle anche nei mesi già passato vedi le aliquote sui fondi pensione che salgono dall'11 al 20%.
Alla faccia dei 18 miliardi di tasse in meno!
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Grandioso! Non solo questo
ciarlone da quattro soldi non riesce a fare una valida legge anticorruzione,
non solo non rende reato il falso in bilancio e l'autoriciclaggio, non solo se
ne frega di una legge contro il conflitto di interessi e continua a usufruire e
a far usufruire i cari amici di facili prescrizioni, non solo toglie il carcere
per reati con pena fino a 5 anni e si autodepenalizza il reato contro l'erario
per cui aveva già preso una condanna di primo grado, non solo non fa un fiato
su mafia, camorra e 'dnragheta o sul racket delle slot machine o sullo scempio
delle evasioni fiscali... ma il caro Renzi ha pure la faccia di tagliare 100
euro alla Giustizia e di penalizzare l'antimafia!!! Già non bastavano i
tagli già fatti dai precedenti governi, casomai Cosa nostra gli togliesse
qualche voto! Ma complimenti vivissimi! Questo sì che è un fine statista che
pensa al bene della Nazione!
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Siamo alla farsa, grottesca
e amara, condita di selfie e sorrisini in stile "Amici". Dopo aver
tagliato Letta ("stai sereno Enrico") e Cottarelli ("c'eravamo
tanto amati"), ecco finalmente svelato il piano per le coperture
finanziarie. Dove si andrà a sforbiciare? Nonostante gli annunci, i proclami
solenni, non sulle municipalizzate in profondo rosso, non sulle caste, sui
privilegi, sugli stipendi e pensioni d'oro, non sulla grande evasione fiscale,
non sulla gigantesca burocrazia. La sinistra renziana si appresta a mettere
mano su scuola, sanità, istruzione, welfare, sicurezza, politica carceraria,
associazionismo e chi più ne ha più ne metta.
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IL PARTITO DELLA NAZIONE
Alessandro Gilioli
Il
capolavoro di Matteo Renzi è che, venendo da un partito di csx e facendo
politiche di cdx, ha distrutto entrambi: non a caso parla di Partito della
Nazione, che non vuol dire assolutamente nulla, se non la notte in cui tutti i
gatti sono bigi.
Del
vuoto di rappresentanza che ciò sta provocando a sinistra, si è già detto.
A
destra invece accade il contrario, cioè il furto
di rappresentanza, o se preferite il sovraffollamento
di rappresentanza. In altre parole, né Forza Italia né il Ncd sanno più che ci
stanno a fare a questo mondo, visto che a svolgere il loro ruolo ci pensa
egregiamente il Pd.
Il
povero Alfano ogni tanto tenta di recuperare sparando contro gay e immigrati:
ma non se lo fila nessuno, anche perché quello spazio estremo è già ben coperto
da Salvini. Ma più grottesca ancora è la situazione in Forza Italia, dove il
Capo sta praticamente sbaraccando (che gli frega? Ha tutto quel che voleva nel
‘94), mentre Brunetta abbaia in solitaria ogni mattina e i colonnelli sono in
crisi di ruolo e di identità. Il Giornale ormai sembra diretto da due gemelli,
uno con il governo e uno con l’opposizione, con effetti a volte esilaranti;
meno ipocritamente, il Foglio spiega un giorno sì e un giorno anche che Renzi e
Berlusconi sono la stessa cosa, che Renzi è il Berlusconi di oggi e domani, che
Renzi invera e incarna il berlusconismo ecc ecc..
Abbiamo
sognato per tanti anni la democrazia dell’alternanza, il famoso Paese normale,
con una dx e una sx decenti, ciascuna con le due idee, i suoi programmi e i
suoi leader. Abbiamo invece la marmellata che più marmellata non si può, che
non è nemmeno più propriamente un inciucio, ma qualcosa di più e di inedito
perfino rispetto alla solidarietà nazionale e a D’Alema.
L’Italia
è una Repubblica fondata sull’equivoco.
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Dopo
il Partito Azienda di Berlusconi ci mancava pure il Partito Nazione di Renzi!
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ORMAI I DIRITTI SONO PRIVILEGI
Alessandro Gilioli
Il
pensionato che riceve l’assegno più tardi non si deve lamentare, perché c’è chi
la pensione non la vedrà mai.
L’operaio a cui aumentano l’orario a parità di salario stia zitto, perché ha uno stipendio fisso a fine mese.
Il cassintegrato si dovrebbe un po’ vergognare, che riceve dei soldi dallo Stato per non lavorare.
Il centralinista al call center ringrazi la sorte che il suo padrone non ha ancora spostato tutto in Romania.
Il giornalista precario a quattro euro a pezzo non lo sa come vanno le cose nell’editoria, con che faccia chiede di più?
Il cameriere di Eataly a 800 euro al mese tace perché al bar lì vicino pagano di meno e pure in nero.
E la colf romana a cui hanno ridotto la paga da 8 a 7 euro l’ora non sa che una polacca ne chiede solo 6?
L’operaio a cui aumentano l’orario a parità di salario stia zitto, perché ha uno stipendio fisso a fine mese.
Il cassintegrato si dovrebbe un po’ vergognare, che riceve dei soldi dallo Stato per non lavorare.
Il centralinista al call center ringrazi la sorte che il suo padrone non ha ancora spostato tutto in Romania.
Il giornalista precario a quattro euro a pezzo non lo sa come vanno le cose nell’editoria, con che faccia chiede di più?
Il cameriere di Eataly a 800 euro al mese tace perché al bar lì vicino pagano di meno e pure in nero.
E la colf romana a cui hanno ridotto la paga da 8 a 7 euro l’ora non sa che una polacca ne chiede solo 6?
(continua,
all’infinito, a piacimento.
Non è più nemmeno dumping salariale.
È che sono riusciti a convincerci che i diritti sono privilegi.
E che sopravviveremo – in qualche modo – solo diminuendo quelli altrui).
Non è più nemmeno dumping salariale.
È che sono riusciti a convincerci che i diritti sono privilegi.
E che sopravviveremo – in qualche modo – solo diminuendo quelli altrui).
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MACABRA STORIELLINA NON PROPRIO
FANTASTICA
Alessandra Daniele
- Come saprete, il vostro collega ha perso una mano in un disgraziato incidente – esordisce in tono compunto il padrone dell’azienda – il governo ha però deciso che è il momento di intervenire, e fare finalmente qualcosa di concreto per combattere le ingiustizie create dagli incidenti sul lavoro.
- Come saprete, il vostro collega ha perso una mano in un disgraziato incidente – esordisce in tono compunto il padrone dell’azienda – il governo ha però deciso che è il momento di intervenire, e fare finalmente qualcosa di concreto per combattere le ingiustizie create dagli incidenti sul lavoro.
– Era ora – commenta uno degli operai
riuniti nel capannone.
Il proprietario annuncia:
– Anche a tutti voi sarà amputata una mano. E verrà sostituita con una pinza metallica che vi renderà più efficienti alla catena di montaggio.
– Anche a tutti voi sarà amputata una mano. E verrà sostituita con una pinza metallica che vi renderà più efficienti alla catena di montaggio.
Gli operai si scambiano un’occhiata
incredula
Il proprietario continua.
Il proprietario continua.
- Vi garantisco che la rimozione della
mano sarà effettuata da un’equipe di chirurghi specialisti in condizioni di
assoluta sicurezza sanitaria. E questo è sicuramente molto di più di quanto
abbia avuto il vostro collega.
- Di che cazzo sta parlando?
- Del nuovo Chop Act, che prevede
l’amputazione delle vostre mani in esubero.
- Ma è una follia da macellai!
- No, è giustizia sociale – il
proprietario assume un tono indignato – rispetto al vostro collega adesso voi
avete una mano in più, e questa è una discriminazione inaccettabile.
Uno degli operai s’avvicina al padrone
con aria minacciosa.
Un paio di contractors della sicurezza
lo afferrano, lo stordiscono con un taser, e lo trascinano via.
Il padrone dell’azienda tocca lo
schermo del suo smartphone.
Un plotone di contractors armati
circonda gli operai.
- Coloro che resistono al cambiamento
per rimanere attaccati ai
privilegi del passato saranno i primi ad essere amputati.
Le porte del capannone si chiudono.
.
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PAGARE LE PENSIONI IL 10 DEL MESE
Annamaria
Attenzione:
il pensionato che riceve l’assegno più tardi non subisce solo uno slittamento,
ma un vero e proprio PRELIEVO FORZOSO dalla sua pensione.
“Ora,
con la norma in finanziaria, se con la prima pensione “differita” non verrà
corrisposto anche il rateo corrispondente ai 10 giorni di differimento, quei 10
giorni non saranno stati pagati e non verranno mai recuperati, concretizzando,
di fatto, un prelievo forzoso. Da qui il “risparmio” di 6 milioni di €. Più che
“risparmio” lo chiamerei furto.” (Stefano Alì)
Dedicato a chi plaude agli 80 euro giustamente elargiti a chi “si sbatte onestamente per arrivare a fine mese”: chi plaude in questo modo, con toni apertamente demagogici e anche ipocriti sappia, se non l’ha ancora capito che il gaio rottamatore, gli 80 di qua, gli 80 di là, gli 80 di su, gli 80 di giù, li prende direttamente e forzosamente dalle tasche, dalle vite e dal sangue di chi per una vita si è fatto il mazzo e si è “sbattuto onestamente”, di chi è anche più povero di ‘quelli degli 80 euro’, ma ora ha il sacrosanto dovere-se non l’obbligo-di crepare: e se proprio non ci riesce per le vie naturali, lo si ‘aiuta’ togliendogli tutto, anche la dignità.
Ma prima di crepare ringrazi, prego.
Dedicato a chi plaude agli 80 euro giustamente elargiti a chi “si sbatte onestamente per arrivare a fine mese”: chi plaude in questo modo, con toni apertamente demagogici e anche ipocriti sappia, se non l’ha ancora capito che il gaio rottamatore, gli 80 di qua, gli 80 di là, gli 80 di su, gli 80 di giù, li prende direttamente e forzosamente dalle tasche, dalle vite e dal sangue di chi per una vita si è fatto il mazzo e si è “sbattuto onestamente”, di chi è anche più povero di ‘quelli degli 80 euro’, ma ora ha il sacrosanto dovere-se non l’obbligo-di crepare: e se proprio non ci riesce per le vie naturali, lo si ‘aiuta’ togliendogli tutto, anche la dignità.
Ma prima di crepare ringrazi, prego.
Chiedo
scusa per il tono duro: ma capita che certe ingiustizie e certe disparità,
anche quando mi coinvolgono solo in parte, mi fanno molto incazzare: ancor più
quando si inneggia ipocritamente e demagogicamente a ‘questo nuovo’ targato
Partito Della Nazione, fingendo di ignorare l’altra faccia-quella sporca e
vile- della medaglia.
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Cristina
Attorno ad un tavolo ci sono un
padrone, un operaio ed un extracomunitario; sul tavolo ci sono dodici biscotti.
Il padrone ne prende undici e poi dice all’operaio: stai attento, l’extracomunitario vuole rubare il tuo biscotto.
Il padrone ne prende undici e poi dice all’operaio: stai attento, l’extracomunitario vuole rubare il tuo biscotto.
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DI BATTISTA AL CIRCO MASSIMO
CONTRO LA MERKEL
Viviana Vivarelli
Viviana Vivarelli
I
Paesi dell’euro avrebbero urgente bisogno di una forte figura politica in grado
di sfidare la Merkel. I suoi errori stanno ormai affossando l’Europa e alla
fine li pagherà la stessa Germania che comincia già a vacillare.
La
Merkel controlla l’UE. Tutto dipende da lei. L’austerity che ci sta portando
tutti sempre più in basso dipende totalmente dalle sue scelte. E’ lei che
comanda le politiche di bilancio dei paesi europei, lei che marcia implacabile
fregandosene della recessione e della deflazione, lei che comanda multe ai
paesi più deboli, condannandoli a un declino anche peggiore. E abbiamo visto
che figura da pivello ha fatto con lei Renzi mentre ipocritamente gli diceva
(come a tutti gli altri) che era rimasta ‘impressionata’ e gli abbottonava il
cappottino messo storto, come si fa coi bambini dell’asilo. Grazie alle manovre
dissennate della Germania, la costruzione europea è diventata la rovina progressiva
dei Paesi membri. Si ricordi che prima dell’austerità i Paesi UE erano in pieno
sviluppo, con un Pil che superava ogni anno il 4%. Oggi si salva quasi solo la
Germania e gli altri sono in piena recessione mentre la disoccupazione continua
a crescere e il Fm e Draghi hanno anche la faccia di multare chi non si rialza e
di accusare i governi di non aumentare
l’occupazione, mentre l’obbligo del pareggio di bilancio vieta di investire e
il Fm esige addirittura altri tagli del welfare e altri aumenti di tasse, che
Renzi si affretta vilmente ad applicare prendendo per i fondelli gli elettori fingendo
di trasformando i 36 miliardi che dovremo tirare fuori per la Finanziaria in
‘regali’ e ‘diminuzioni fiscali’. E
intanto prevede aumenti delle tasse da 18 miliardi a 28. Mai l’inganno è stato
più clamoroso e gli acefali continuano a credere alle promesse virtuali e
roboanti di Renzi mentre i fatti lo smentiscono clamorosamente. Così come in
patria finge di opporsi ai piani distruttivi della Merkel che invece a
Bruxelles lo trovano supino in un’ubbidienza passiva da succube.
Ma
questo andazzo non può durare. I dati economici europei sono in continuo
peggioramento. Gli analisti seri sanno benissimo che occorre aumentare la
liquidità, che peggioreremo solo continuando ad ingrassare solo le banche diminuendo
i tassi di interesse con cui Draghi regala i nostri capitali, che fissarsi sul
pareggio di bilancio è controproducente perché ostacola qualsiasi investimento
pubblico, senza cui nessuna disoccupazione può essere combattuta, che
martoriare ancora di più i cittadini tagliando diritti del lavoro o di
democrazia, aumentando le tasse e annullando lo stato sociale, è letale e non
può che aumentare la crisi. Ma a livello nazionale ed europeo il peggio non fa
che crescere. In Italia occorrerebbe provvedere d’urgenza sull’occupazione, sui
lavori pubblici, sul ripristino del territorio, sullo sblocco dei crediti
bancari, sul reddito minimo di cittadinanza e sulle tutele sociale e del
lavoro, ma il governo non fa che praticare politiche opposte, mentre il
Parlamento resta imballato per mesi sull’elezione dei giudici della Consulta o
sulle modifiche ormai eterne e dissennate del Senato, della legge elettorale o
delle Province, secondo gli interessi di una casta decrepita di perditempo,
marcia e ormai da buttare.
Il
famoso pareggio di bilancio è diventato, grazie alla Merkel, una specie di
totem o divinità, un Moloch che divora i popoli e li getta in una voragine
sempre più profonda e ciò è tanto più assurdo in quanto è una meta inesistente,
che la Germania per prima non raggiunge da 45 anni. Intanto cresce l’Afd, il partito anti-euro
tedesco, che ha preso il 7% alle europee e cresce l’UKIP dell’antieuropeista
Farage in Gran Bretagna. Ma con questi governi persino l’unione difensiva dei
Paesi mediterranei contro lo strapotere tedesco resta un’amara utopia.
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Video satirico su Renzi
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LANDINI
Viviana
Vivarelli
Uno
dei pochi politici che si salvano nella gravissima situazione attuale è
Landini, il portavoce della FIOM. Se al posto del cinico Renzi ci fosse una
figura solida e sana come lui, che può giustamente chiamarsi di sinistra, nessuna
delle leggi fatiscenti e orride di questi 6 mesi sarebbe passata e nessuno si
sarebbe permesso di deridere persino quel valore sacrosanto del ‘lavoro’ su cui
è fondata la nostra stessa Repubblica. Una persona pulita e onesta come Landini
sarebbe in grado di risollevare quella sx italiana, che un tempo era la terza
forza della sx europea e che oggi ha rinnegato se stessa e i propri valori
suicidandosi nel patto orrendo delle larghe intese, quel patto che non ha
ricevuto il voto di nessun elettore né di dx né di sx per il semplice motivo
che è stato un gigantesco tradimento elettorale, perpetrato da Napolitano e da
una cricca di vecchioni di partito come Zanda, capaci solo di svendere il loro
diritto di primogenitura per un piatto di lenticchie.
In
questo patto orrendo, mirante al più bieco poltronificio e poterismo di bassa
lega, qualsiasi cosa fosse rimasta della sx di Berlinguer e di Lama è stata
svenduta barbaramente a una cricca di boiardi che ha perso ogni requisito di
partito o di rappresentanza sociale e che risulta una congerie di voltagabbana
e di venduti buoni solo a infinocchiare i poveri Pinocchi. Il Pd è stato la
serpe in seno che ha morso vigliaccamente il popolo italiano e che ora, per
salvaguardare gli interessi limitatissimi di pochi, sta svendendo non solo i
propri valori e principi alla dx peggiore ma addirittura la nostra
sopravvivenza alla cricca di banchieri che domina la Bce e l’Ue.
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DRAGHI ESECRA I GOVERNI CHE NON
AUMENTANO L’OCCUPAZIONE
vv
Trovo
indecenti non solo le promesse strafottenti e menzognere di Renzi, un vero
acchiappa citrulli oltre ogni tolleranza, ma anche le condanne di Draghi che,
dopo aver atterrato il nostro Paese con le procedure dell’austerità, si
permette ora di criticare i governi che le hanno applicate aumentando dunque la
disoccupazione. Draghi si guarda bene dal denunciare quello che anche gli
sciocchi dovrebbero vedere e cioè l’evidenza che le sue politiche economiche sono
esattamente opposte a quelle che
risollevarono l’America del New Deal e non possono che affossare l’Europa della
Merkel. L’ipocrisia e la sfacciataggine di questa gente è intollerabile. Draghi
dunque dice: “Cadano i governi che non creano occupazione!” Cada dunque per il
medesimo principio lo stesso Draghi, la Merkel e quel Fm che in ubbidienza a
poche migliaia di ricchi che diventano sempre più ricchi condannano alla
miseria interi popoli e, in nome di un neoliberismo ormai impresentabile,
cancellano secoli di lotte per i diritti del lavoro, lo stato sociale, i
diritti democratici! Qualcuno si faccia spiegare da Draghi come fa un governo succube
alla Bce e al Fm e ai suoi orrendi comandi a riprendersi dalla recessione! Come
fanno le ricette che il Fm ordinò per l’Argentina a non distruggerci allo
stesso modo con cui hanno distrutto l’Argentina. E come fa un popolo in
continua immiserimento a riprendersi applicando tasse sempre più alte, premi di
stampo mussoliniano alla natalità, tagli al welfare, distruzione di salari,
licenziamenti facili, annullamenti di diritti del lavoro, nuove guerre!!
Renzi
distrugge le tutele del lavoro, irride all’art. 18, fa a pezzi il welfare,
attenta alla Costituzione, calpesta i diritti fondamentali del lavoratore e
dell’elettore, tenta di trasformare i
sindacati in corporazioni di stampo fascista, in 6 mesi non ha preso nessun
provvedimento per combattere la disoccupazione o la recessione, non ha fatto
nulla per aprire i crediti bancari, pagare i debiti dello Stato o almeno
pareggiarli con le tasse in credito, nulla per colpire l’evasione o i grandi
patrimoni, combattere la mafia, tutelare i più deboli, difendere l’Italia su
piano europeo, usare la sua carica semestrale di presidente dell’Ue per
perorare la causa dei Paesi in crisi.
Quello
che invece ha fatto è un vero attacco al Paese e alla democrazia: 28 miliardi di tasse in più, precarizzazioni
galoppanti, diminuzione o blocco dei salari, facilitazione ai licenziamenti, favori
alle delocalizzazioni, protezioni ai grandi patrimoni, depenalizzazione dei
reati finanziari o contro lo Stato...In questo modo l’Italia non può che
aggravare la sua recessione e la sua crisi morale.
Dubito
molto che la richiesta del M5S a un referendum consultivo su quanto ci convenga
restare ancora nell’euro arrivi a qualche risultato e vedo che i media sono ben
concordi nel neutralizzare la carica contestataria della proposta che vorrebbe
perlomeno mettere al centro della discussione pubblica quanto si deve stare
ancora in questa trappola che ci distrugge. E temo fortemente che la proposta
di Grillo farà la stessa fine delle 3
leggi di proposta popolare che sono finite nel nulla.
Draghi
non fa che favorire le banche centrali diminuendo il tasso di interesse con cui
la Bce presta loro vagonate di euro, ormai siamo a 16.000 miliardi di euro
quasi regalati alle banche, miliardi che non sono stato ovviamente creati dal
nulla ma vengono dalle nostre tasche. L’Italia ha sempre dato all’Ue più di
quanto abbia ricevuto. Le banche prendono soldi dalla Bce al tasso dello 0,25%
e ci comprano titoli di stato, cioè aumentano il nostro debito che è arrivato
alla cifra assurda di 2.168.855
milioni di euro, facendo
pagare a noi molto di più, così da avere un enorme guadagno che non viene
nemmeno investito nell’economia reale aiutando gli investimenti delle aziende o
i mutui delle famiglie, ma si disperde in titoli tossici, in speculazioni
finanziarie, in guadagni stratosferici di chi su questi giochini ci guadagna
arricchendosi sempre più. Per favorire
questi intrallazzi immondi di ricchi che vogliono diventare sempre più ricchi è
stata creata la crisi, è stata inventata l’austerità, sono state costruite le
strutture ormai ributtanti della zona euro, funziona la stessa Bce. Una
campagna di stampa disinformante e ormai oltre ogni limite di spudoratezza ha
manipolato l’informazione dei cittadini italiani facendo loro credere che
questa baracca neoliberista sia una buona cosa, che non convenga uscirne, che
restare ad esserne strozzati sia molto meglio che riprendere la nostra moneta e
la nostra libertà. A questo gioco sporco e immorale Renzi si presta con tutto
il cinismo e la superficialità di un arrivista senza coscienza.
Immaginate
che cosa accadrebbe se avessimo una Banca nazionale e ovviamente una nostra
valuta, e se invece di passare dalla Bce potessimo stamparci la moneta da soli,
creare una inflazione controllata che salvaguardasse stipendi e pensioni e
potessimo far comprare i titoli di stato, cioè il nostro debito, alla nostra
banca nazionale allo 0,25%! come ha fatto la Banca d’Inghilterra che ha
comprato 600 miliardi di euro di titoli di stato a costo zero e praticamente ha
fatto sparire il debito. Li terranno per anni nel bilancio della Bank of
England e non costeranno più niente allo Stato. E’ il vantaggio di non
appartenere alla zona euro. O pensate alla possibilità di aumentare la
liquidità nel Paese come ha fatto la banca del Giappone. Il debito pubblico del
Giappone è il più alto al mondo rispetto al Pil, quasi doppio rispetto a quello
italiano, a fine 2012 ammontava al 236% del Pil (noi 134% del Pil). E, dato
ancora peggiore, con un tendenziale di crescita inaudito, eppure il Giappone
può permettersi da anni il lusso di una politica economica espansiva in deficit
spending infischiandosene del debito accumulato. Ma il Giappone si compra il
proprio debito, i giapponesi con i propri risparmi finanziano massicciamente la
spesa pubblica, con vantaggi enormi: gli investitori sono certi della solidità
dell’emittente e della inattaccabilità delle quotazioni da parte della
speculazione, lo Stato riesce a spuntare tassi bassissimi, proprio perché non
deve presentarsi con il cappello in mano a sottoscrittori stranieri. E tutto perché hanno una banca nazionale e
non dipendono da una Bce distruttiva come noi.
Se
l’Italia non fosse stata vigliaccamente messa da Prodi sotto il giogo della
Bce, se fosse entrata in Europa ma non fosse stata aggiogata alla zona euro,
non pagheremmo tassi esosi per i prestiti con cui cerchiamo di sopravvivere
boccheggiando e la nostra azione politica e finanziaria sarebbe libera e non
starebbe sotto i comandi della Bce e del Fm, non perderemmo progressivamente la
nostra libertà democratica, non staremmo agli ordini di una cricca di magnati e
ai capricci delle valutazioni di agenzie di rating subdolamente votate agli
interessi americani e quotate in Borsa, né dovremmo incensare i diktat di una
Merkel che vuole solo la nostra rovina.
Ma
ve lo immaginate cosa significherebbe pagare solo lo 0,25% o addirittura nulla
(come hanno fatto in Inghilterra) sul debito? Noi paghiamo ogni anno quasi 100
miliardi di interessi sul debito!! Pensate a quante cose potrebbe fare un
governo onesto con una tale cifra! Investimenti in lavori pubblici e dunque in
occupazione per il ripristino idrogeologico del territorio, reddito minino di
cittadinanza, aiuto ai giovani, assistenza agli anziani, rafforzamento dello
stato sociale, facilitazione di crediti statali a nuovi investimenti, allo
studio dei più meritevoli, alla ricerca…
.
IL CIRCO MEDIATICO
Come diceva McLuhan: “Il medium è il
messaggio”. La forma prevale sul contenuto.
In politica ormai siamo alla pura
forma.
.
Anthony
I
5stelle non possono arginare il fenomeno Renzi soltanto con la forza delle
proprie idee, perché oggi la politica non è fatta tanto di idee ma viene
declinata secondo formule e strategie che vanno ben al di là del semplice
ideale politico e diventano esse stesse politiche; la forma ormai ha prevalso
sulla sostanza e l’elettore è diventato un semplice telespettatore all’interno
di un circo mediatico in cui prevale la legge del più forte. Siamo reduci dal
ventennio berlusconiano con tutto ciò che esso ha comportato in termini di limitazioni
di libertà… ma la situazione oggi è ben più grave, perché Renzi ha fatto meglio
di Berlusconi, è andato oltre nel plagio del popolo italiano, col risultato che
la politica oggi in Italia non esiste, è stata annientata dallo spettacolo
televisivo (basta vedere a che livelli di bassezza sono caduti i talk show) e
più in generale da tutto ciò che è in grado di addormentare le coscienze degli
italiani. Significativo per es. che Renzi abbia nominato come fotografo
ufficiale di Palazzo Chigi un signore che normalmente si occupa di gossip o
riviste rosa. Mentre per FI era necessario comunicare con gli elettori
sovvertendo il significato delle parole, il PD non ne ha neanche più bisogno
dal momento che ad un controllo asfittico dei media si è aggiunta una narrazione,
quella scelta dal premier, a cui gli italiani non sembrano voler rinunciare.
(Ovviamente
se la politica è virtuale, diventa virtuale anche l'economia e si può spacciare
per diminuzione delle tasse anche un aumento di 28 miliardi).
.
Annamaria
Vero
è che il M5Stelle, giovane e sostenuto solo da idee nuove e pulite, ha
incontrato difficoltà immense e si è trovato praticamente in guerra, da solo,
contro un intero sistema di potere marcio, corrotto e criminale che si sentiva
minacciato nella sua sopravvivenza, e che per questo non ha MAI cercato alcun
confronto e alcun dialogo con il Movimento, ma ha SOLO operato per ucciderlo,
per distruggerlo, per polverizzarlo, come si fa in Una guerra spaventosamente
asimmetrica. Siamo a questo punto, un punto davvero brutto.
.
EBOLA. IL BISOGNO DELLA PAURA
Amedeo Piva
Ad
essere obiettivi, le possibilità -ad oggi- che in Italia qualcuno contragga il
virus sono davvero infinitesimali. Nei tre paesi in cui l’epidemia è più acuta
(Sierra Leone, Liberia e Guinea) i contagiati sono stati 9.200 su una
popolazione di 22 milioni (418 ogni milione), in Europa 2 contagiati (Spagna e
Germania) su una popolazione di 742 milioni (0,0027 ogni milione). Insomma
è più probabile che un asteroide centri il mio motorino rotto in cortile!
Ma
una cosa è la realtà e una cosa è la paura. Sembra quasi che abbiamo
bisogno di aver paura, come se -senza paura- la vita fosse troppo banale.
La paura, inoltre, è un ottimo alibi: sia per chi governa, sia per chi è
governato.
Alla paura “non si comanda” e
invece è proprio qui che si annida l’inganno: alla paura si comanda! Si comanda con la ragione,
con i numeri, con le idee, i valori e la volontà! La realtà, spesso, non
possiamo cambiarla: la paura sì.
Ebola è una malattia, come
tante, e non è certamente tra le cose di cui avere più paura. Mi preoccuperei più del lavoro, dell’economia e del
colesterolo e dell’influenza: non è la gravità a nuocere, è la probabilità.
[P.S.
- Per tornare a Sierra Leone, Liberia e Guinea: oltre a blindare tutti e buttare
via la chiave, qualcuno si preoccupa dei 21.990.800 abitanti NON contagiati,
costretti a vivere in una prigione a cielo aperto, senza più cibo, acqua,
scuola e assistenza, esposti davvero al rischio di contagiarsi (drammatico
l’articolo sul The Guardian)? O l’impero ha troppa paura per preoccuparsi
della sua periferia?]
.
Salvini
della Lega rilancia la guerra agli immigrati e porta i razzisti del nord a una
manifestazione a Milano di migliaia contro l’immigrazione clandestina. Fallita
ormai su tutti i fronti, quello della moralità, quello del buon governo, quello
del federalismo, quello delle alleanze, quello della credibilità, resta alla
Lega solo l’arma della lotta agli immigrati. Stupidamente Grillo si inserisce
nella questione richiedendo una visita medica per i clandestini, facendosi così
tacciare di razzista, proclama inutile visto che la vista medica già esiste e
che risulta ridicolo sbandierato contro la minaccia inesistente dell’Ebola che
finora ha fatto un solo morto in Occidente.
SALVINI ATTACCA DI NUOVO SUGLI IMMIGRATI
Viviana Vivarelli
L’Italia
è l’unico Paese europeo che punisce col carcere la clandestinità degli
immigrati (2009). In altri Paesi essa è risolta con contravvenzioni (dunque è
un reato amministrativo e non penale) oppure l’azione penale esiste ma non è
obbligatoria e viene rilasciata al giudice. La legge Bossi-Fini del resto è
servita solo a bassi scopi come acchiappa-voti, non avendo la Lega una
ideologia ed essendo ridotta a usare questi mezzucci fascisti che pesano nei
rigurgiti razzisti della pancia del popolo. Tale leggi non solo era malfatta, inapplicabile
e non serviva a niente, ma non dava nemmeno fondi agli uffici che dovevano
legalizzare chi in base alle leggi internazionali doveva essere riconosciuto
come profugo. La Lega fece della
clandestinità l’aggravante per ogni reato, come se scappare da paesi infernali
fosse un reato e non un diritto alla sopravvivenza. Ma la cosa andava bene a
Bossi come va bene oggi a Salvini per acchiappare voti, utile espediente che
funziona alla grande per la parte meno evoluta e più barbara della popolazione,
dove un certo fascismo ha sempre avuto fortuna. In Italia c’è già l’espulsione
immediata dei clandestini, ma cade nel nulla perché i vari governi non hanno
mai messo risorse per farla eseguire, dunque resta una buffonata di facciata.
Tanto che il reato penale fu dichiarato assurdo e non punibile persino dalla dx
di Tremaglia. Un tempo il razzismo nazista o comunista colpiva gli ebrei, oggi
si sfoga sugli immigrati, ma la furia umana che lo produce è la stessa. La
sanzione penale è solo simbolica, le regolarizzazioni degli aventi diritto sono
lunghissime e laboriose a causa degli uffici scarsi e lenti. L’unico risultato
è la demonizzazione dei migranti così da far scaricare la rabbia sociale sui
più deboli e salvare i governi dalle critiche. Sempre i governi iniqui hanno creato capri
espiatori per far sfogare il malcontento popolare, salvandosi le terga.
La
punibilità penale dei clandestini avrebbe dovuto essere già giudicata incostituzionale dalla Consulta,
perché oltre ad essere barbara e crudele, cozza con i principi fondamentali
della Costituzione italiana. Un governo serio userebbe solo l’espulsione di chi
non ha le condizioni del profugo e darebbe fondi agli istituti e alle forze di
sicurezza che hanno il compito di verificare ed espellere. Ma a oggi in Italia
nessuno lo ha fatto.
-
2007 -La Corte Costituzionale già nel 2007 sentenziò che essere un clandestino
non poteva costituire la condizione di un reato penale, perché allora abbiamo
dovuto aspettare i 5stelle per togliere questa legge? Uno deve essere punito
perché ha commesso un reato e non perché si trova in una situazione di grave
pericolo di vita da cui cerca di scappare. Ma il nuovo reato è stato introdotto
lo stesso da Lega e Forza Italia aggravando il sistema penale e con giudici che
si trovavano spesso nelle condizioni di non poterlo applicare. Nessuno ha visto
l’utilità di questo nuovo reato voluto dalla Lega, che se n’è servita solo come
bandiera propagandistica. La Lega è sempre stata particolarmente efferata
perché chiedeva misure di apartheid per gli immigrati e i loro figli dalle
scuole, dagli ospedali, dagli autobus.. riproducendo un razzismo cieco e
demenziale. Le sue richieste bestiali, oltre a violare i principi della
Costituzione italiana, violavano la carta dei diritti internazionali dell’uomo
e del bambino ma Berlusconi fu sempre indulgente valutandola ‘pittoresca’ e il
csx si è sempre esaurito in discussioni di comodo a cui non sono seguite leggi.
-
2010- Nel 2010 la Consulta dichiarò illegittima anche l'aggravante della
clandestinità (che aumentava le pene per qualsiasi reato se commesso da un
clandestino fino ad un terzo; art. 61, n. 11 bis del codice penale), dicendo
che tutti devono essere uguali davanti alla legge e non si possono introdurre
pene o aggravanti discriminatorie all’uso fascista o nazista.
Se
un clandestino non ha i requisiti previsti per i profughi e per cui l’Italia ha
firmato un patto internazionale di accoglienza, e se gli viene intimato di
lasciare il territorio e non lo fa, può essere multato. A parte il fatto che
spesso la multa non può nemmeno essergli notificata o lui può non essere in
grado di pagarla, tutto l’impianto legislativo è uno dei peggiori e più retrivi
d’Europa. Se il clandestino non paga la multa può essere carcerato nei CIE per
45 giorni. A quel punto non si fa prendere o scappa dal CIE. Di chiacchiere ne sono state fatte
tante, ma poi sul piano di leggi e interventi pratici i governi italiani hanno
fatto poco e male e il loro quadro normativo è uno dei più lacunosi d’Europa.
Sia che il clandestino scappi o che scadano i 45 giorni, resta senza un
permesso di soggiorno (e sa il cielo quanto è penosa e lunga la proceduta per
averlo!) per cui spesso sparisce. Tutta la procedura è piena di buchi,
difettosa di personale e non funzionale. 20 anni di governo della Lega hanno
portato solo a un pastrocchio confuso che non regola nulla.
-2011-
Nel 2011 la Corte di Giustizia dell'Ue sentenziò che gli Stati membri, nel caso
di un immigrato espulso che non se ne vada, non possono dargli il carcere o
misure analoghe di detenzione come quella dei CIO. Devono cercare di
rimpatriarlo predisponendo i mezzi utili a farlo. Le leggi italiane hanno
sempre avuto scopi di propaganda politica senza ottenere risultati reali. Sulla
pelle dei migranti e sulle loro sofferenze si è sempre fatto un turpe gioco di
potere. Certi partiti sanno benissimo che l’Italia è un Paese retrogrado, poco
evoluto, dove la democrazia e l’uguaglianza tra uomini, assieme al rispetto dei
diritti fondamentali della persona, sono attecchiti poco. Fondamentalmente
questo resta in parte un Paese reazionario e retrivo, con troppe componenti fasciste,
l’influenza morale della Chiesa è stata davvero povera cosa, e molti partiti
sul razzismo ci hanno sempre fatto i loro interessi. La sentenza europea era
molto pratica e constatava che i Paesi che sembravano più duri sui rimpatri
erano poi quelli che non riuscivano ad applicarli e l’unica cosa che facevano
era violare i diritti umani. La sentenza dunque giudicava efferata e anche
inconcludente la legge italiana che dava il carcere ai clandestini e bene hanno
fatto i 5stelle a farla eliminare. Era perfettamente stupido ordinare al
clandestino di lasciare il suolo italiano entro 5 giorni e carcerarlo se non lo
faceva.
Ovviamente,
se questa Europa fosse una vera federazione di Stati e non una cricca di banchieri,
i diritti dell’uomo sarebbero tutelati, chiunque egli sia, e ci sarebbero leggi
europee che riguardano i clandestini così come gli ingressi irregolari (cosa di
cui l’Ue se ne frega).
Comunque
sia, le leggi europee vietano di carcerare un clandestino che abbia avuto
l’ordine di lasciare il suolo internazionale entro 5 giorni e non lo faccia,
come vieta che lo stato di clandestino faccia aggravare una pena. Per cui il
M5S non ha fatto che far applicare questa normativa europea che risponde al
solo scopo di attuare vere ed efficaci politiche di rimpatrio, nel rispetto dei
diritti internazionali. Da una parte c’è il diritto di uno Stato a non essere
invaso ma dall’altra ci sono diritti umani universali e fondamentali da
rispettare o si cade nella barbarie fascista e c’è, inoltre, il diritto dell’Europa
di non ritrovarsi con uno Stato che mette in pericolo anche gli altri per leggi
fatte male e inapplicabili come quelle della Lega. In 20 anni di permanenza al
governo, la Lega non è mai riuscita a produrre una legge efficiente e civile
per il bene dell’Italia, ma solo furore sociale, barbarie e odio razziale.
Diciamolo
francamente: in Italia un piano serio sulle politiche dell'immigrazione non c’è
mai stato né a dx né a sx. Solo filoni di propaganda di basso livello che
rinverdiscono temi scontati di nazismo e fascismo. Csx e cdx hanno governato lo
stesso numero di giorni nell’arco di 20 anni, ma né il cdx ha saputo dare al
Paese un governo decente, né il csx ha saputo rimediare a tanti malfatti di
Berlusconi, allineando l’Italia ai Paesi più civili.
Purtroppo
negli ultimi 20 anni la fuga dei disperati dal terzo mondo è diventata tremenda,
a causa delle 50 guerre sparse sul Pianeta, della crisi economica che colpisce
di più i Paesi più poveri, del cambio climatico che ha portato carestie,
alluvioni o desertificazioni, dei regimi dispotici sostenuti dall’Occidente,
delle epidemie e della globalizzazione che ha reso ancora più schiavo chi lo
era già, delle manovre sciagurate del Fm e della Bm che hanno legato mani e
piedi ai Paesi più poveri, mettendoli nelle mani dei più ricchi che li hanno
depredati delle risorse, costretti a comprare armi, gettati in guerre
sciagurate, obbligati i vendere il loro stato sociale e a privatizzare tutto. A
tutt’oggi nemmeno l’Europa ha preso mai provvedimenti seri per limitare
l’immigrazione o regolamentarla bene né si è mai data da fare per migliorare le
condizioni del terzo mondo, anzi, diciamolo forte che l’Occidente è stato la
causa prima dell’aumento della sua miseria, con le sue manovre economiche
predatorie, i suoi dazi, i rincari esosi dei prezzi delle materie prime anche
alimentari di base, come farina e riso, le speculazioni selvagge e
incontrollate della Borsa, le multinazionali, l’appoggio ai dittatori peggiori,
il neoliberismo cinico e selvaggio…
Fino
a 20 anni fa in Italiana nemmeno c’erano leggi sui clandestini. Poi venne la legge
Martelli del 1990, 8 anni dopo la Turco-Napolitano, infine nel 2012
la Bossi-Fini che introdusse il reato di immigrazione con pesanti sanzioni
penali, legge malfatta che non ha ridotto il fenomeno ed era particolarmente
efferata in violazione dei diritti universali dall’uomo. Poi, siccome il numero
degli immigrati irregolari intasava le carceri si è provveduto a successive
sanatorie che li rimetteva il libertà, totalmente inefficaci, visto che in pochi
mesi tutto tornava come prima. Come risultato un altissimo numero di
clandestini ha continuato a girare in Italia indisturbato, alimentando
organizzazioni criminali o fornendo turbe di disperati a basso prezzo che
lavoravano in nero ed erano trattati come schiavi.
Gli
Stati uniti accolgono legalmente ogni anno un milione di immigrati ma hanno un
numero superiore di clandestini. Ma teniamo conto che gli americani sono 5
volte più degli Italiani e hanno un milione di clandestini mentre noi nel 2013
ne abbiamo avuti 43.000, 23 volte meno. Ma gli Usa hanno leggi precise e
pratiche per favorire la regolarizzazione. Negli ultimi tempi i governi
italiani si sono vantati di aver preso accordi coi Paesi di origine per
limitare gli imbarchi. Ma si è visto che buffonata (per non dire peggio) è
stata fatta da Berlusconi assieme alla Lega con Gheddafi e l’Italia qui è stata
complice non solo di migliaia di migranti finiti in fondo al mare ma anche
delle torture e degli assassini successivi. La politica dei respingimenti è
stata spesso così feroce da cacciare anche chi aveva tutti i requisiti per
essere accolto come profugo in baso alle leggi internazionali che l’Italia ha
firmato. In questo senso fu particolarmente atroce il ministero Maroni che
rifiutava il riconoscimento sulle navi dei clandestini raccolti in mare e rese
quasi impossibili le regolarizzazioni, per soddisfare il desiderio di odio
della Lega che arrivò a carcerare gli operatori del mare se raccoglievano sulle
loro imbarcazioni i profughi in procinto di affogare.
Alla
fine l’Italia è stata condannata dalla Corte europea e il trattato con la Libia
è stato definitivamente sospeso dal governo Monti. Nel 2013 fu enorme il flusso
di migranti con le carrette del mare che venivano da zone di guerra. Il 3
ottobre 2013 affondò un barcone con 366 morti accertati e 20 dispersi.
Le
condizioni di disperazione di profughi sono inimmaginabili. Ma l’Italia è anche
un Paese ridicolo che rimette in vendita i mezzi nautici sequestrati in buone
condizioni, che vengono ricomprati dalle stesse organizzazioni criminali che li
usano per fare enormi affari su questi poveri disgraziati. A oggi non si
conosce nessun piano serio per sgominare queste organizzazioni di criminali.
Anzi, i fondi sulle forze di sicurezza non fanno che diminuire mentre si
smantellano le forze antimafia.
.
PERCHE ‘ DOBBIAMO USCIRE DALL’EURO
-perché
l'euro ci impedisce di svalutare la nostra moneta e dunque di diventare
competitivi sul mercato mondiale
-perché potremmo farlo uno a uno, cioè cambio alla pari con la lira e riprenderemmo la nostra sovranità monetaria
-perché torneremmo a creare la nostra moneta come fanno gli Stati uniti.
I dollari li crea il governo americano creandoli dal nulla, attraverso i computer della Banca Centrale, la FED. Pensate che la FED a Washington sta creando da diversi anni dollari prima inesistenti al ritmo di 40 miliardi al mese, e spesso di più, per fare una certa cosa che pensa giusta (QE). Sono oceani di dollari che gli USA stanno creando dal nulla tipo una fiumana di soldi ogni mese, e non sembra che l’America sia affondata nell’Atlantico per questo.
-un MONOPOLISTA DELLA MONETA può come minino decidere di creare i suoi soldi dal nulla e quanti gli pare, poi può decidere di usarli per L’INTERESSE PUBBLICO. L’Italia deve tornare assolutamente a essere monopolista di una sua moneta, per appunto fare le cose urgenti di cui tutti noi italiani abbiamo oggi bisogno come dell’ossigeno, perché da 13 anni siamo massacrati dall’Euro che non è nostro. L’Italia deve tornare assolutamente ad essere monopolista di una sua moneta per creare lavoro, infrastrutture, servizi, aiutare le aziende, e creare un futuro per i
giovani. E per la democrazia, perché da poveracci non si hanno diritti né futuro.
-perché potremmo farlo uno a uno, cioè cambio alla pari con la lira e riprenderemmo la nostra sovranità monetaria
-perché torneremmo a creare la nostra moneta come fanno gli Stati uniti.
I dollari li crea il governo americano creandoli dal nulla, attraverso i computer della Banca Centrale, la FED. Pensate che la FED a Washington sta creando da diversi anni dollari prima inesistenti al ritmo di 40 miliardi al mese, e spesso di più, per fare una certa cosa che pensa giusta (QE). Sono oceani di dollari che gli USA stanno creando dal nulla tipo una fiumana di soldi ogni mese, e non sembra che l’America sia affondata nell’Atlantico per questo.
-un MONOPOLISTA DELLA MONETA può come minino decidere di creare i suoi soldi dal nulla e quanti gli pare, poi può decidere di usarli per L’INTERESSE PUBBLICO. L’Italia deve tornare assolutamente a essere monopolista di una sua moneta, per appunto fare le cose urgenti di cui tutti noi italiani abbiamo oggi bisogno come dell’ossigeno, perché da 13 anni siamo massacrati dall’Euro che non è nostro. L’Italia deve tornare assolutamente ad essere monopolista di una sua moneta per creare lavoro, infrastrutture, servizi, aiutare le aziende, e creare un futuro per i
giovani. E per la democrazia, perché da poveracci non si hanno diritti né futuro.
.
IL NEOLIBERISMO HA RESO PIU’ POVERO IL
MONDO MA I GOVERNI LO PERPETUANO
Viviana Vivarelli
Lo
stesso Fm ha dovuto confessare di aver sbagliato i suoi parametri e di aver aggravato
la crisi con gli stessi sistemi con cui diceva di combatterla. I paesi europei
prima dell’austerità avevano il Pil al +4% l’anno e ora sono a rischio di
fallimento, primi nella caduta i paesi mediterranei, l’Italia in testa. Come
possano renziani e berluschini andar fieri di questo e perpetuarlo è delirante.
E se il fallimento non viene ancora dichiarato è perché la loro lenta agonia
conviene all’Ue più di un default plateale ma sui moribondi tenuti in vita a
forza di salassi sgoverna una casta di avvoltoi. Come per i cattivi medici, non
conviene che il paziente muoia, ma che continui in una lenta agonia a
dissanguarsi in farmaci inutili.
Malgrado
i ripensamenti postumi e ipocriti del Fm, non una virgola è stata cambiata alle
regole ferree dell’austerità e del pareggio di bilancio. Renzi ha fatto alcune
battute spavalde nei confronti della Merkel, poi si è affrettato ad applicare
le formule più recessive in Finanziaria, camuffando l’aumento delle tasse come
diminuzione e i tagli ai servizi come riordinamento, mentre prosegue implacabile
il patto con Berlusconi, il Parlamento tenuto in stallo con occupazioni vili
come l’agonia dei giudici della Consulta non ancora eletti dopo tre mesi, le
balle sulle leggi per il conflitto di interessi che ovviamente non saranno
fatte mai, la ratifica delle norme europee anticorruzione che non vede mai la
luce, il sistema elettorale che non arriva mai a compimento. Ormai questo non è
più un governo ma una farsa di trattative continue tra complici in rapina che
si sono accordati turpemente per tenere in ostaggio le istituzioni e
schiavizzare il Paese.
.
L’ENORME ERRORE DELL’AUSTERITA’
Viviana Vivarelli
Il
Fm confessa pubblicamente che i suoi conti erano sbagliati e che hanno fatto
aumentare la crisi ma non cambia nulla nei suoi ordini austerità alle politiche
dei paesi euro e Draghi insiste nell’eseguirle con un cinismo sconfinato. Si
procede testardamente verso la crisi totale a causa di teste di paglia che
obbediscono agli ordini dati in alto per facilitare la propria ascesa politica
o per interesse finanziario personale. La teoria dell’austerità è un colossale
errore e ha prodotto solo miseria e desolazione. E che Renzi per mire di potere
personali continui nella sua corsa cieca e distruttiva può anche accadere, dato
il cinismo e l’arroganza dell’individuo, ma resta un mistero come mai
l’ignorante e incolto popolo italiano possa seguirlo constatando nei fatti il
peggioramento delle proprie condizioni economiche e aspettative di futuro. Con
questi piani economici di immiserimento e abbrutimento di un popolo abbiamo
solo milioni di disoccupati e migliaia di aziende che falliscono, ormai siamo
ad aumenti di mille disoccupati al giorno e a 60 aziende che falliscono ogni
giorno, con famiglie messe sul lastrico e una disoccupazione giovanile che
riguarda un giovane su due, mentre l’altro è precarizzato con stipendio da
fame. Il neoliberismo è un gioco di potere criminale. La politica
dell’austerity è una via di pura distruzione. Vedere un partito che un tempo si
diceva di sx asservito a questa maniacale distruzione di vita è incredibile!
.
IL GIOCO DEI TASSI BANCARI
Viviana Vivarelli
La
Bce presta soldi alle banche private al tasso dello 0,25%.
16.000
miliardi di euro sono stati rastrellati dalle tasche dei cittadini europei
affinché la Bce li regalasse alle banche e permettesse loro di specularci
sopra.
Le
banche dovrebbero prestare questi soldi per rialzare l’economia reale, cioè
dovrebbero prestarli alle piccole e medie imprese e alle famiglie per
investimenti nell’economia reale o per mutui, al 12%, così da produrre
produzioni e acquisti, dunque occupazione e sviluppo. In realtà questo tasso di
guadagno sembra alle banche troppo piccolo, anche se c’è un bel ricarico tra lo
0,25 e il 12%: Le banche preferiscono retribuzioni più alte e le cercano nei
titoli tossici, che nessuno ha mai pensato di levare o frenare almeno per gli
enti locali e nelle speculazioni della Borsa, ma queste speculazioni non solo
riempiono indebitamente le tasche dei loro dirigenti ma producono nuovi rischi
di fallimenti bancari che la Bce si premura di reintegrare sempre coi soldi
nostri, tartassando i cittadini europei, che vengono munti come mucche a
servizio delle banche. Le finanziarie che vengono fatte per alimentare questo
giro vizioso di soldi sono, come quella di Renzi, delle gigantesche bufale, in
cui si spacciano regali a cittadini quando invece abbiamo solo un drenaggio
perverso dei loro soldi con peggioramento del loro futuro, aumento di tasse e
tagli allo stato sociale.
Questo
gioco bancario al massacro potrebbe essere almeno limitato se si tornasse alla
situazione precedente il 2008, prima che Clinton eliminasse la divisione tra
banche commerciali e banche d’investimento, le seconde volte alla speculazione,
le prime protettive dei depositi delle famiglie e con divieti alle speculazioni
azzardate, o se si vietassero una volta per tutte i titoli tossici che hanno
inquinato tutto il mercato finanziario. Ma il Fm, la Bce e la Bm si guardano
bene dall’auspicare questo ritorno, perché alcuni come avviene sul tavolo da
poker tengono il banco in questa situazione e il banco vince sempre. E poi
perché questi provvedimenti malsano sono stati espressamente voluti da chi
sulla crisi ci specula.
Non
è la giustizia che domina il mondo ma lo strapotere.
Nessuno
dei Paesi maggiori mette nemmeno una blanda tassa sulle transazioni finanziarie
per la lotta contro la povertà o le grandi malattie (ma non erano gli obiettivi
del Millennium?). La speculazione finanziaria ha superato di gran lunga la
politica degli Stati. Ma è giusto che la speculazione mortale sia la padrona
del mondo? Basterebbe una quota minima, sotto l’1%, per produrre un gettito
enorme. Secondo Stephan Schulmeister, esperto per la ricerca economica e
fautore della Tobin tax, tassare di 50 cent ogni 1.000 € scambiati porterebbe
300 MLD di € nelle casse della Comunità Europea. Un mare di soldi da mettere
nello sviluppo. E’ inspiegabile perché non possiamo porre nemmeno questo freno.
Ma perché???
.
SQUILIBRI
Viviana Vivarelli
In
una società giusta, lo Stato dovrebbe compensare lo squilibrio esistente tra
poveri e ricchi tassando i secondi per integrare le magre risorse dei primi e
dovrebbe compensare i diversi redditi regionali usando parte di quelli più
ricchi per investire nelle regioni più deboli. Analogamente, in una Europa
giusta, i Paesi più ricchi dovrebbero compensare le debolezze dei Paesi più
poveri.
L’integrazione,
la sussidiarietà e la complementarietà dovrebbero funzionare tra le parti
dell’insieme per il bene totale dell’insieme stesso come principi fondanti che
reggono e giustificano l’insieme.
In
una dimensione neoliberista accade il contrario. All’interno di uno Stato i
governanti favoriscono i più ricchi e riversano tasse e sacrifici sui più
poveri. In una Europa iniqua, lo Stato più ricco approfitta con leggi e diktat
per infierire sugli Stati più deboli aumentando la loro miseria.
.
RENZI E I SUOI TAGLI LINEARI ALLE
REGIONI
Nella
Finanziaria Renzi taglia 4 miliardi alle Regioni, dicendo che ci sono degli
sprechi. Il che vuol dire che le Regioni si troveranno con meno soldi per
trasporti e sanità e dovranno scegliere se tagliare i servizi ai cittadini o
aumentare le loro tasse. Così Renzi può andare in giro a vantarsi che lui,
Stato, ha ridotto le tasse di 18 miliardi, mentre ha solo riversato alcune
tasse sugli enti locali, e le ha aumentate tutte fino a 28 miliardi.
Se
un premier vuole tagliare gli sprechi, taglia gli sprechi, non taglia i servizi;
se riscontra che le siringhe in Sicilia costano più che a Milano, crea dei
massimali di prezzi e costi che non si possono travalicare, dei tariffari di
Stato a cui ospedali ecc devono attenersi.
Se
un premier pensa che gli sprechi derivino da corruzione, fa leggi per punire la
corruzione, non depenalizza i reati finanziari, non li prescrive, non candida
chi ne è stato accusato, non toglie il carcere per pene fino a 5 anni.
Facendo
tagli lineari e continuando l’andazzo solito, i corrotti o i prodighi non
saranno puniti e gli unici a rimetterci saranno i cittadini.
.
UNA DEMOCRAZIA HA SENSO SOLO SE E’
LIBERA
Viviana Vivarelli
Noi
siamo una democrazia libera solo per modo di dire. Come possiamo considerarci
liberi se la nostra politica e la nostra economia sono comandate dalla Bce e
dal Fm? Che autonomia e indipendenza abbiamo se i nostri governanti ricevono
ordini e multe da questui organismi? Chi li ha votati? Chi li ha eletti? Quali
popoli hanno votato per accettarli? A quali principi e valori democratici
corrispondono? E perché la stessa Europa deve ubbidire a ordini di due
organismi privati che sono stati costituiti dai magnati americani per fare i
loro interessi, depredando gli altri popoli per il proprio arricchimento e il
potere dell’America? Per far prevalere un neoliberismo o turbo capitalismo che
nessun cittadino europeo ha mai scelto?
Il comunismo sarà anche morto e il fascismo sopravviverà nella furia di qualche
fanatico, ma il neoliberismo è più forte e esiziale che mai. Ma chi lo ha voluto?
Che
senso ha che i cittadini europei vadano a votare per i loro governi se questi
governi non si considerano liberi di esercitare il potere loro assegnato per il
bene dei loro popoli, ma devono servire gli interessi di una cricca di magnati
internazionali che hanno creato degli organismi sovranazionali con solo scopo
di primeggiare, depredare e immiserire? E perché dobbiamo avere leggi europee o
finanziarie nazionali che servono gli interessi di costoro e ignorano il futuro
delle Nazioni?
.
LA ROZZEZZA DELLA FINANZIARIA DI RENZI
Viviana Vivarelli
Una
Finanziaria è come un contratto che un governo fa coi suoi cittadini.
Loro gli danno i soldi della tasse, lui dice come spenderle.
Ma quale mai contratto può essere valido se viene espresso in termini generici, non è completo in tutte le sue parti, promette di fare cose senza dire con quali soldi le paga e addirittura nella sua bozza iniziale presenta delle firme false al posto di quelle vere di coloro che dovevano firmare?
Loro gli danno i soldi della tasse, lui dice come spenderle.
Ma quale mai contratto può essere valido se viene espresso in termini generici, non è completo in tutte le sue parti, promette di fare cose senza dire con quali soldi le paga e addirittura nella sua bozza iniziale presenta delle firme false al posto di quelle vere di coloro che dovevano firmare?
Mi
ricordo quanti attacchi ebbe il M5S al suo apparire e quanti dissero che
portava in Parlamento degli incompetenti. Mi chiedo a quale mai livello di
competenza stanno Renzi e i suoi ministri con queste bozze malfatte e
abborracciate che vengono rifiutate dall’Europa che le taccia di vergogna e
mancanza di decoro?
.
Alessandro
Renzi
va in tv e racconta meraviglie su meraviglie. Intanto: "Il debito della
pubblica amministrazione in Italia ha raggiunto quota 133,8% nel secondo
semestre di quest'anno, pari a 2.168.855 milioni di euro. Lo ha reso noto
Eurostat. Rispetto al trimestre precedente, quando era pari al 130,7% del Pil,
il debito pubblico italiano ha registrato una crescita del 3,1%."
.
COS’E’ IL FONDO MONETARIO
Nel 44, ci fu un accordo tra
le potenze vincitrici per una armonizzazione delle valute e la ricostruzione
post bellica. Keynes pensava a un fondo di cooperazione a cui gli stati potessero
accedere durante le crisi, seguendo i dettami del New Deal che risollevò gli
Stati uniti dopo la crisi del 29. Altri, e vinsero, lo videro invece come una
banca che dava aiuti ai vari Stati, impegnandoli poi in vincoli neoliberisti e
antidemocratici.
Il Fm doveva promuovere la
cooperazione monetaria, facilitare il commercio, stabilizzare i rapporti di
cambio, aiutare gli Stati con difficoltà. Il Fm doveva regolare la convivenza
economica e favorire i paesi in via di sviluppo.
Dei membri del consiglio
esecutivo 5 sono permanenti e hanno la quota maggiore (Stati Uniti, Giappone,
Germania,
Francia
e Regno Unito),
altri sono eletti dal Consiglio dei governatori. Gli Stati Uniti e i principali Paesi Ue hanno un potere di veto.
Il Fm doveva impedire crisi
disastrose come quelle del 29 e aiutare i paesi del terzo mondo a svilupparsi,
ma in realtà diede aiuti finanziari imponendo in cambio ideologie neoliberiste
e diktat come la svalutazione della moneta nazionale, la
riduzione del deficit
di bilancio, forti tagli alle spese pubbliche, aumento delle tasse, privatizzazioni
massicce e l'eliminazione di qualsiasi forma di controllo dei prezzi.
Il Fm è criticato dai no
global e intellettuali come il premio Nobel Joseph Stiglitz,
il premio Nobel Amartya Sen, Noam Chomsky
e Jean-Paul Fitoussi. I critici accusano il Fm di
essere manovrato dai poteri economici e politici del Nord del mondo e di
peggiorare le condizioni dei paesi poveri anziché migliorarli.
Il sistema di voto
privilegia i Paesi occidentali ed è considerato
iniquo e non democratico. Il Fm è accusato di prendere le sue decisioni
in modo poco trasparente e d'imporle ai governi democraticamente eletti che si
trovano così a perdere la sovranità sulle loro politiche economiche.
Joseph
Stiglitz, dimessosi da poco dalla
vicepresidenza della Bm, accusa il Fm di aver imposto a tutti i
Paesi una ricetta standardizzata, basata su una teoria economica semplicistica,
che ha aggravato le difficoltà economiche anziché alleviarle. E denuncia i
legami di molti dirigenti con i grandi gruppi finanziari americani e il loro
atteggiamento arrogante nei confronti degli uomini politici del Terzo Mondo,
paragonandoli ai colonialisti di fine XIX secolo.
In Senegal
le politiche neoliberiste di eliminazione dei protezionismi
doganali hanno contribuito alla scomparsa di interi settori industriali.
Nel 2001 l’Argentina, che
aveva applicato tutte le ricette del Fm ed era considerata l’allieva modello,
fallì clamorosamente. Il Fm fu accusato di avervi contribuito con le sue
indicazioni.
Il premio Nobel per
l'economia Amartya Sen accusa il Fm, la Bm
e il WTO di essere una sacra trinità che fonda la sua egemonia su politiche
economiche esclusiviste di stampo iperliberista. E chiede una ristrutturazione
di questi organismi diventati ormai obsoleti. Ma essi dipendono dagli USA e
fanno i suoi interessi.
Noam Chomsky
critica aspramente il Fm con argomenti simili a quelli di Stiglitz, affermando
che la costruzione di un nuovo sistema mondiale è coordinata dal gruppo dei 7,
dal Fm, dalla Bm e dal "Gatt" (General Agreement on Tariffs and
Trade). Grazie alle loro direttive il divario tra troppo ricchi e troppo
poveri si è raddoppiato dal 1960. «Il risultato finale di decenni di prestiti
per lo sviluppo è che i paesi poveri hanno recentemente trasferito più di 21
miliardi di dollari all'anno nei forzieri dei ricchi»
I prestiti della Bm ai paesi
poveri hanno visto la restituzione di 9 dollari per ogni dollaro preso in
prestito. Così il debito del terzo mondo è raddoppiato.
Il Fm è una istituzione prevalente
basata sugli interessi americani per tutelare i
ricchissimi del mondo, per anni ha sbagliato ogni direttiva, ha
immiserito i popoli, ha permesso scempi sulle nazioni, ha distrutto la
democrazia, ha falsato i conti.
E’ grazie al potere e alle
direttiva di questi organismi che il numero di magnati nel mondo è cresciuto in
10 anni del 164%. A livello globale ci sono 128.000 persone che hanno un patrimonio
oltre i 50 milioni di dollari, e dieci anni fa erano 41.000. Si sono triplicati
grazie alla nostra disoccupazione e miseria. Il Fm è il loro servitore. Prima
manda in crisi gli Stati, poi consiglia cure da cavallo come aumenti di tasse e
tagli allo stato sociale ed, essendo nato per tutelare i privatissimi interessi
di pochi capitalisti, la prima cosa che chiede è la restrizione dei diritti
democratici, la deformazione delle Costituzioni, l’abolizione dei diritti del
lavoro.
I popoli europei hanno pagato
salato gli enormi errori, intenzionali e voluti, del Fm, che si arroga la
pretesa di far stare peggio i popoli, facendo girare all’indietro le lancette
della storia, bloccando ogni progresso economico, morale e civile, per
aumentare la spaventosa ricchezza dei già più ricchi. Ed è a questi padroni che
Renzi si inchina e i media spalmano disinformazione. L’attuale crisi è stata
voluta e ampliata dalle politiche scorrette del Fm che vuol farci fare la fine
dell’Argentina. L’austerità è ordinata dal Fm per portare a completa rovina gli
Stati. Purtroppo, l’assenza di informazione degli elettori europei ha riportato
al potere in Ue persone come Junker che non fanno che eseguire gli ordini
neoliberisti del Fm, ed è inutile dire che gli elettori italiani che hanno
eletto Renzi e che prima di lui hanno applaudito Monti, o Letta o Bersani, non
si rendono nemmeno conto che stanno sostenendo persone che non fanno gli
interessi dell’Italia ma quelli di una cricca di finanzieri che usano il Fm e
la Bm solo per aumentare la loro spaventosa ricchezza.
Grazie ai debiti pubblici
dei paesi euro, le loro economie sono fallite e le loro imprese sono state
chiuse una dopo l’altra. Finora la Germania ha beneficiato della crisi dei
Paesi mediterranei, ma, siccome anche lei, se non trova compratori non vende,
ecco che la crisi europea comincia a mordere anche la Merkel che ad agosto ha
visto un -4 e che prima o poi smetterà di fare la monarca d’Europa. Ma per il
momento la dittatrice d’Europa è tutta impegnata a mettere un banchiere tedesco
al posto di Draghi per tirarle la volata.
Che cosa ci guadagna Renzi a fare da servetto della Merkel? E non si vergogna a insistere sulle manovre depressive e fallimentari di Monti?
Che cosa ci guadagna Renzi a fare da servetto della Merkel? E non si vergogna a insistere sulle manovre depressive e fallimentari di Monti?
.
berluscameno
La
ripresa UE è possibile se non diventa prigioniera dei numeri. La Merkel ha
imparato la macro economia all’ università di Berlino (lavorando per la STASI
-i servizi segreti della Germania EST) dove i numeri dei carcerati dal regime
comunista erano di somma importanza per la dittatura rossa. Ora applica le sue vecchie cognizioni “numerarie”
alla politica economica della UE. Ma non si è ancora accorta che nella politica
economica moderna i numeri si debbono adattare al ciclo economico dei numerosi
paesi UE che risultano soffocati dalla deflazione, dalla stagnazione e dalla
abnorme disoccupazione dilagante.
Il dibattito su crescita e austerità è intrappolato in una gabbia di numeri-obiettivo che l’Europa si è data negli ultimi 20 anni:
non più del 3 % del deficit di bilancio annuale e del 60 % del debito totale rispetto al prodotto interno lordo, lo 0,5 % di “deficit strutturale annuale “di bilancio.
Il dibattito su crescita e austerità è intrappolato in una gabbia di numeri-obiettivo che l’Europa si è data negli ultimi 20 anni:
non più del 3 % del deficit di bilancio annuale e del 60 % del debito totale rispetto al prodotto interno lordo, lo 0,5 % di “deficit strutturale annuale “di bilancio.
Tutto
bene, le regole ci vogliono, ma, se i numeri non indicano solo una linea di
tendenza, ma diventano un traguardo rigido e immutabile, per cui ci si scanna
per un decimale in più o in meno, il dibattito perde senso. La trappola dei
numeri diventa la tirannia dei numeri. Perché, se i numeri(specie dei
prigionieri politici) possono avere una logica politica e giuridica, non hanno
fondamento economico.
O non lo hanno più ,dopo la crisi del 2008 e la conseguente globalizzazione finanziaria imperante.
O non lo hanno più ,dopo la crisi del 2008 e la conseguente globalizzazione finanziaria imperante.
Il
3 %. Cosa succederebbe se il tetto al disavanzo di bilancio, invece che al 3 %,
venisse fissato al 4,5 % (Francia) o al 2,5? Nulla. Tranne, forse, fare un torto
a Mitterrand.
Il presidente Guy Abeille, all’inizio degli anni ’80 inventò la regola del 3%, aveva paura a dichiarare un deficit che sfondava i 100 miliardi di franchi e pensò che faceva assai meno impressione calcolarla in percentuale sul Pil. L’idea passò al Trattato di Maastricht. Una cosa nata per caso,
Il presidente Guy Abeille, all’inizio degli anni ’80 inventò la regola del 3%, aveva paura a dichiarare un deficit che sfondava i 100 miliardi di franchi e pensò che faceva assai meno impressione calcolarla in percentuale sul Pil. L’idea passò al Trattato di Maastricht. Una cosa nata per caso,
Anche
la scelta del tetto al debito totale al 60% fu casuale. Nei primi anni ‘90, il
debito pubblico dei paesi europei oscillava intorno al 70 % del Pil, mentre
oggi è oltre il 90 %. Perché non cambiarlo? Cos’è? Un totem?
La
macro economia è cambiata. A cavallo del secolo, il PIL europeo cresceva, in
termini reali, ben oltre il 2%, fino anche (nel 2000) quasi al 4 %. Oggi,
risulta meno dell’1 %. E l’inflazione-allora – saliva circa del 2 % l’anno. Oggi,
è quasi sotto zero. Questo vuol dire che
il Pil nominale è fermo, mentre, negli anni in cui venivano fissati i parametri
del 3 e del 60 %, saliva ogni anno del 4-5 %, ed essendo un denominatore faceva
ridurre il rapporto-debito /Pil). Ma
oggi tutti i parametri sono cambiati, perché tenere allora questo vecchiume?
Lo
0,5 % da non sforare è più discutibile degli altri, soprattutto se interpretato
rigidamente. Il “deficit strutturale annuale “è quello che ci sarebbe anche se
l’economia andasse a pieno regime e la recessione non ci fosse. Per abbattere lo
“zoccolo di deficit strutturale “si invocano l’austerità, meno spese e più
tasse, che però “aggravano la recessione”, che riduce ancora di più il prodotto
potenziale e sollecita un’altra dose di austerità. Insomma il disavanzo di cui
si parla è una costruzione astratta, basata su alcune ipotesi costruite a
tavolino.
.
Ma
guarda questi ipocriti renzini...
- Hanno appena votato per lasciare i vitalizi ai politici condannati come il loro Genovese (che si prende 10 mila euro al mese di soldi nostri per starsene agli arresti domiciliari).
- Hanno votato contro l'uso delle intercettazioni riguardanti il senatore NCD Azzolini sullo scandalo da 150 MILIONI del porto di Molfetta.
- Hanno rubato sul MOSE, non trovando giustificazione migliore che dire che il sindaco Orsoni da loro sostenuto non c'entrava niente con loro.
- Hanno appena votato per lasciare i vitalizi ai politici condannati come il loro Genovese (che si prende 10 mila euro al mese di soldi nostri per starsene agli arresti domiciliari).
- Hanno votato contro l'uso delle intercettazioni riguardanti il senatore NCD Azzolini sullo scandalo da 150 MILIONI del porto di Molfetta.
- Hanno rubato sul MOSE, non trovando giustificazione migliore che dire che il sindaco Orsoni da loro sostenuto non c'entrava niente con loro.
(Hanno
liberato Penati re la sua rete di mazzette con la Prescrizione)
Poi ci vengono a dire che quello che ruba è Grillo perché avrebbe chiesto un condono su 800 euro.. No, signori quello condannato per frode fiscale è il vostro alleato di riforme!
Poi ci vengono a dire che quello che ruba è Grillo perché avrebbe chiesto un condono su 800 euro.. No, signori quello condannato per frode fiscale è il vostro alleato di riforme!
.
Giornata
nazionale vittime sul lavoro, Napolitano: "Numeri invalidità e morti
bianche inaccettabili!":
Napolitano:
-
numeri invalidità e morti sul lavoro: inaccettabili!
- stato delle carceri italiane: inaccettabile!
- stato dissesto idrogeologico: inaccettabile!
- discariche di veleni e inquinamento di vastissimi territori: inaccettabile!
- evasione: inaccettabile!
- corruzione: inaccettabile!
- disoccupazione: inaccettabile!
- cancellazione dell'articolo 18: E VAI!
- stato delle carceri italiane: inaccettabile!
- stato dissesto idrogeologico: inaccettabile!
- discariche di veleni e inquinamento di vastissimi territori: inaccettabile!
- evasione: inaccettabile!
- corruzione: inaccettabile!
- disoccupazione: inaccettabile!
- cancellazione dell'articolo 18: E VAI!
ma
ad uno che sta lì a fare il Presidente della Repubblica da 10 anni, gli potrà
mai venire in mente che, con riferimento a tutti quegli
"inaccettabile!", egli stesso potrebbe essere parte del problema,
piuttosto che la soluzione?
.
QUELLA LUNGHISSIME BEGHE DEL BISAGNO
35,7
milioni stanziati da Berlusconi (Prestigiacomo) 4 anni fa per mettere in sicurezza
il Bisagno (allargare il tunnel) e mai arrivati a un'opera concreta
e perché il Tar li avrebbe bloccati?
comunque rispetto alla Consulta che per decidere che il porcellum era incostituzionale ci ha messo 8 anni, andiamo ancora bene!!
Intanto i soldi sono stati stanziati nel 2010
la gara d'appalto è stata fatta nel 2012
ha vinto una società e quelle sconfitte hanno fatto ricorso al Tar della Liguria
la sentenza è arrivata nel 2013
ma il ricorso è stato conteso dal Tar del Lazio (ma cosa c'entra poi con la Liguria il Tar del Lazio?)così è tutto fermo, sapremo mai per quanto?
e perché il Tar li avrebbe bloccati?
comunque rispetto alla Consulta che per decidere che il porcellum era incostituzionale ci ha messo 8 anni, andiamo ancora bene!!
Intanto i soldi sono stati stanziati nel 2010
la gara d'appalto è stata fatta nel 2012
ha vinto una società e quelle sconfitte hanno fatto ricorso al Tar della Liguria
la sentenza è arrivata nel 2013
ma il ricorso è stato conteso dal Tar del Lazio (ma cosa c'entra poi con la Liguria il Tar del Lazio?)così è tutto fermo, sapremo mai per quanto?
Facciamo
tutti a tempo a vedere altre due o tre inondazioni del Bisagno
E Renzi?
Renzi se ne infischia tanto i piddini non gli tolgono il consenso.
E Renzi?
Renzi se ne infischia tanto i piddini non gli tolgono il consenso.
Intanto
nella finanziaria ha dimezzato i fondi che aveva destinato a Genova.
Continuate
a votarlo e non vedrete nemmeno quelli.
.
.
RIDIAMARO : - )
Izzo
Ci
vuole un selfie di Renzi con Doria, così per ricordo!
.
Anzi
io glielo farei infilandoli tutti e due nel tunnel stretto del Bisagno ad
spettare la prossima piena! In Italia quando piove è sempre per il governo
ladro, mai una volta che fosse per il meteo
.
Si registra un preoccupante servilismo della Rai nei confronti del Governo
che rasenta livelli da regime. Renzi è diventato una sorta di showman
ambulante: è ovunque”. Secondo i dati dell'Osservatorio di Pavia dal 22 al 28
marzo (pre europee), è stato assegnato a Renzi il 45,1% dello spazio televisivo
nei tg. Chi è che parla di passerelle?
.
Renzi
per Genova fa le solite promesse da mercante
Sei
mesi dopo l'alluvione in Sardegna ancora questo governo non aveva fatto niente
Eppure erano morte venti persone tra cui anche bambini in tenera età,
c'era stata la moria di un numero indeterminato di animali e la devastazione di un intero territorio.
A marzo ancora il M5S chiedeva a gran voce al Governo un intervento immediato e congruo alla gravità dei fatti. veniva presentato dal governo un pacchetto eterogeneo e confuso con i soliti regali agli amici. A oggi: nulla di fatto
Eppure erano morte venti persone tra cui anche bambini in tenera età,
c'era stata la moria di un numero indeterminato di animali e la devastazione di un intero territorio.
A marzo ancora il M5S chiedeva a gran voce al Governo un intervento immediato e congruo alla gravità dei fatti. veniva presentato dal governo un pacchetto eterogeneo e confuso con i soliti regali agli amici. A oggi: nulla di fatto
.
Il
caro Lupi ha regalato 6 miliardi ai gestori delle autostrade
Passera
voleva fare un'agenda digitale da un miliardo
Il
Pd ha regalato 7 miliardi alle banche
43
miliardi li vogliono regalare ai fabbricanti di armi in prevalenza americani
per
ristrutturare inutilmente un edificio alla Maddalena mai usato hanno
speso 397 milioni
15
li butteranno in F35 che non funzionano
il
portale ridicolo di Rutelli per l'Italia costò 45 milioni
6
miliardi costerà l'inutilissima Gronda
La
Margherita dopo essere stata chiusa prese ancora 48 milioni di contributi
pubblici
ma
per fare l'allargamento di un tunnel da pochi milioni la via non si trova mai
Poi
la colpa è di Grillo che ha mangiato un piatto col tartufo???
.
Tantu
Alluvione
a Genova, il Sindaco: "Le amministrazioni hanno un'evidente problema di
liquidità". Sia in entrata che in uscita.
.
Harry
Haller
Renzi:
le ‘merd à penser’
.
Pirata
21
A
Genova si sono riviste le stesse immagini dell'Alluvione del 2011. Risparmiano
anche sulle disgrazie.
(Questa
volta però si sono fatti i selfie per Renzie)
.
Montales
(Tra
i video apocalittici diffusi sui social mi ha colpito quello della vecchietta
fuggita da un bar senza aspettare il resto)
.
Il
mago di Floz
Ha piovuto forte per oltre due ore. Un evento meteorologico così intenso non si verifica praticamente mai.
.
(In Liguria le case sono allagate, i torrenti esondano, le macchine vengono trascinate via e a breve verranno comunicati i cantanti del prossimo Sanremo.)
.
Genova; la Protezione civile invita a muoversi solo coi mezzi pubblici. Amalfi ha già donato dieci galee.
.
Il sindaco Marco Doria si trovava al teatro Carlo Felice per l'inaugurazione della stagione lirica. Evidentemente il soprano deve aver stonato.
.
Ora l'attenzione di tutti è per l'entroterra ligure. Per intendersi, quella che oggi è la costa.
.
Già accese le polemiche per la mancata allerta meteo. "Figa, non avete visto il cielo nuvoloso?"
Ha piovuto forte per oltre due ore. Un evento meteorologico così intenso non si verifica praticamente mai.
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(In Liguria le case sono allagate, i torrenti esondano, le macchine vengono trascinate via e a breve verranno comunicati i cantanti del prossimo Sanremo.)
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Genova; la Protezione civile invita a muoversi solo coi mezzi pubblici. Amalfi ha già donato dieci galee.
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Il sindaco Marco Doria si trovava al teatro Carlo Felice per l'inaugurazione della stagione lirica. Evidentemente il soprano deve aver stonato.
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Ora l'attenzione di tutti è per l'entroterra ligure. Per intendersi, quella che oggi è la costa.
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Già accese le polemiche per la mancata allerta meteo. "Figa, non avete visto il cielo nuvoloso?"
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Pirata
21
La
Regione: "Colpa dei modelli matematici.". E del buco dell'ozono.
.
No,
sembra che la colpa non sia di nessuno
Dunque
c’è una sola soluzione per i Genovesi: BRANCHIE!!
Viviana
Comunque,
stiamo tanto a questionare.. hai presente il Bangladesh?
.
Pollo
Nuova
inondazione a Genova: una vittima. La prevenzione.
.
Avonas
Con
quella faccia un po' così, quell'espressione un po' così che abbiamo noi mentre
guadiamo Genova...
.
Serpicone
E'
una vergogna, se digiti alluvione Genova su youtube trovi video del 2011!
.
Serpicone
Bisagno
bloccato dalla burocrazia
Io
questa burocrazia la denuncerei al TAR!
.
Avete
presente quanto è piovuto al nord quest'anno?
Qualcuno ha per caso notato le stranezze delle stagioni?
Magari sarebbe bene ricordare che il 21 settembre ci sono state enormi manifestazioni, 3000 in tutto il mondo, per il cambio climatico per spingere i governi a frenare le immissioni di anidride carbonica e l'avanzata gigantesca dell'inquinamento. “People’s Climate March”, la più grande mobilitazione globale per il clima della storia, in vista del Climate Summit, l’incontro d’emergenza ONU voluto da Ban Ki-Moon per discutere del problema del cambiamento climatico. Il messaggio è chiaro: le Nazioni devono agire subito per affrontare il cambiamento del clima. Prima che sia troppo tardi.
Qualcuno ha per caso notato le stranezze delle stagioni?
Magari sarebbe bene ricordare che il 21 settembre ci sono state enormi manifestazioni, 3000 in tutto il mondo, per il cambio climatico per spingere i governi a frenare le immissioni di anidride carbonica e l'avanzata gigantesca dell'inquinamento. “People’s Climate March”, la più grande mobilitazione globale per il clima della storia, in vista del Climate Summit, l’incontro d’emergenza ONU voluto da Ban Ki-Moon per discutere del problema del cambiamento climatico. Il messaggio è chiaro: le Nazioni devono agire subito per affrontare il cambiamento del clima. Prima che sia troppo tardi.
Avete
sentito dire qualcosa dai nostri politici? Avete sentito dire qualcosa da
Renzi?
Pensate
che ci sarà qualcosa nelle finanziaria? Pensate che Renzi in qualità di
presidente semestrale dell'Ue si preoccuperà di questo problema?
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Il
sindaco di Genova si lamenta di non essere stato avvisato. Di essere il sindaco
di Genova.
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Renzi ai genovesi: "Non vi lasceremo soli, vi lanceremo delle paperelle".
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Arpal: "Non è il momento per le polemiche". Serve prima un boccaglio.
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Le iniziative del Comune non rassicurano i genovesi. Soprattutto il torneo di canoa polo.
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Invasione di sciacalli a Genova. In attesa di quella delle foche.
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Doria: "Il maltempo stava lasciando Genova, poi è tornato". È stato fermato dal maltempo.
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Renzi ai genovesi: "Non vi lasceremo soli, vi lanceremo delle paperelle".
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Arpal: "Non è il momento per le polemiche". Serve prima un boccaglio.
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Le iniziative del Comune non rassicurano i genovesi. Soprattutto il torneo di canoa polo.
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Invasione di sciacalli a Genova. In attesa di quella delle foche.
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Doria: "Il maltempo stava lasciando Genova, poi è tornato". È stato fermato dal maltempo.
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Viviana
Richiamato
d'urgenza Schettino
per gestire il panico
per gestire il panico
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..ma
nell’esercito ce l’abbiamo una pattuglia di surf?
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Lacie
lal
Genova,
distribuite pale ai cittadini per ripulire la città. Le torce e i forconi
davano troppo nell'occhio.
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Frandiben
Risolto
il mistero di Atlantide. Era Genova.
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Renzi
ai genovesi "Non vi lasceremo soli". In preparazione nuovi
efficacissimi hashtag.
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negus
Arpal:
"Non è il momento per le polemiche”.
Possiamo passare ai linciaggi.
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L'unico avviso della Protezione civile è arrivato dopo 15 ore di pioggia torrenziale.
Ma ormai era pioggia fluviale
Possiamo passare ai linciaggi.
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L'unico avviso della Protezione civile è arrivato dopo 15 ore di pioggia torrenziale.
Ma ormai era pioggia fluviale
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Pirata
21
Alluvione
a Genova, Il numero verde della Protezione civile non funzionava, le previsione
meteo erano sbagliate, quelle giuste non sono state prese in considerazione e i
lavori sui torrenti, già finanziati, non sono mai partiti. Bisogna inviare
subito una lettera ai prefetti perché blocchino i matrimoni gay.
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I’foda
La
Protezione civile si mobilita per inserire l'inondazione genovese tra le feste
comandate.
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Viviana
Perché
dovremmo crocifiggere i responsabili?
Meglio annegarli!
Meglio annegarli!
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Stocazzo
E
come avrebbe potuto anticiparvi qualsiasi geologo da mezza lira:
E QUEST' E' GNENT !:
VEDRETE L'ANNO PROSSIMO!
E QUEST' E' GNENT !:
VEDRETE L'ANNO PROSSIMO!
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Renzi,
vieni a Genova e fatti un selfie!
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Viviana
Premiati
a Genova 4 responsabili della sicurezza del territorio
per come vanno le cose, potrebbero dargli anche il Nobel!
per come vanno le cose, potrebbero dargli anche il Nobel!
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lacie
lal
Bagnasco
cammina sul fango a Genova. Per i pani si stanno organizzando, i pesci li
consegnano direttamente a domicilio.
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stocazzo
prevista
, ma non predetta, ecco la ...
Nuova alluvione a Genovaaaa!.
ma sereni, che...
mo' Renzi elimina l' Art. 18...e si risolve tutto
Nuova alluvione a Genovaaaa!.
ma sereni, che...
mo' Renzi elimina l' Art. 18...e si risolve tutto
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Serpicone
Ho
deciso, apro a Genova un negozio di articoli per alluvionati!
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Il
mago di Floz
"È
nelle sventure che si misura il grado di civiltà di un popolo, di una nazione,
la capacità di governo e la maturità di coloro che devono vigilare e provvedere
ai singoli affinché possano riprendersi e le calamità naturali non si
ripetano", ha detto Bagnasco invocando il giudizio universale.
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Pirata
21
Alluvione
Genova, Renzi interviene con un lungo post su Facebook. Se no poi sembra che
sta con le mani in mano su Twitter.
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