Gli agenti del Corpo forestale, con i volontari della Lav, si sono presentati a Sassari e Tortolì per mettere fine alla loro odissea. Per liberarli e portali via da gabbie e tendoni dove erano condannati, dopo essere stati addestrati chissà con quale violenza, ad esibirsi in pubblico. Incatenati, con museruole di ferro, costretti ad esercizi assurdi: come quello in cui un leone galoppava aggrappato in sella ad un cavallo.
Un inferno per 19 animali, fra cui una leonessa, un lama peruviano, un cammello, un pappagallo Ara, due dromedari, una zebra e un incrocio tra una zebra e un cavallo,sono stati prelevati dal circo Martin Show, ora a Tortolì in Ogliastra, e dal circo Krones, a Sassari.
Imbarcati in una sorta di «Arca di Noè» – nome dell'operazione – e trasferiti in strutture in grado di garantire loro spazi adeguati e cure, tra queste il Centro di recupero di fauna esotica di Semproniano.
Nel viaggio saranno accompagnati dal personale della Lav, custode giudiziario che sta facendo fronte a tutta l'operazione impegnando migliaia di euro recuperati grazie ai contributi dei soci.
Nel viaggio saranno accompagnati dal personale della Lav, custode giudiziario che sta facendo fronte a tutta l'operazione impegnando migliaia di euro recuperati grazie ai contributi dei soci.
Il sequestro preventivo degli animali, richiesto dalla Procura di Tempio Pausania dopo una serie di accertamenti riguardanti il modo in cui venivano trattati gli animali e gli spazi in cui erano costretti a vivere.
http://www.articolotre.com/2014/10/il-circo-degli-orrori-sequestrati-in-sardegna-19-animali/
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