Tre
soldati della Nato sono morti in Afghanistan; i primi due
nell'esplosione di un ordigno questa mattina e l'ultimo ieri in un
attacco dei ribelli. La loro nazionalita' non e' stata resa nota
dall'Isaf.
I cadaveri di cinque
agenti afghani di una societa' specializzata nella sicurezza che erano
stati sequestrati ieri, sono stati rinvenuti oggi all'alba nella
provincia centrale di Maidan Wardak. Lo riferiscono i media a Kabul.
Secondo il sito di una tv afghana on line i cinque, che operavano a
sostegno delle operazioni della Forza internazionale di assistenza alla
sicurezza (Isaf, sotto comando Nato), erano stati rapiti ieri mattina
dai talebani. I loro corpi sono stati abbandonati su una strada nel
distretto di Jalriz. Testimoni oculari hanno riferito che apparentemente
prima di essere uccisi a colpi d'arma da fuoco i cinque sono stati
torturati.
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