CIALTRONI ALLO SBARAGLIO...
Siamo
in mano a una banda di azzeccagarbugli, definiti tecnici competenti
soltanto dai loro amici e servi "giornali di regime", tutti ligi alle
esigenze del mercato che però gli va (e ci va) maledettamente in quel
posto. Altro che assi nella manica. A quando le dimissioni di questi
cialtroni?
Fonte immagine: Regno delle DUE Sicilie |
Fuori
dalla provocazione del titolo, senza ombra di dubbio, oramai, i
professori dell'economia delle fandonie si sono rivelati l'emblema del
disastro nazionale: sono stati bocciati praticamente da tutti e, cosa
più terribile, tutti i sacrifici ai quali hanno obbligato soprattutto la
parte più debole della popolazione - una politica del capestro e dello
strangolamento progressivo, in realtà - non sono serviti a nulla, se non
ad alimentare ancora di più gli appetiti dei caimani della finanza
internazionale. Parliamoci chiaro: non ne hanno azzeccata una giusta!
L'ultima è che hanno sbagliato pure i calcoli sull'IMU. Questi non sono
stati capaci neanche di fare 2 + 2.
Si vantavano che con i
provvedimenti di riforma - la "Macelleria Sociale", in pratica - lo
spread si sarebbe stabilizzato sotto i 300 punti. Puttanate! Oggi ci
ritroviamo a quota 528 e con le famiglie dei lavoratori e pensionati
impoverite dal governo sostenuto dalla "triade" Pd, Pdl, Udc. Hanno
fallito tutti gli obiettivi che potevano essere falliti, tutti i
programmi si sono rivelati delle mega-fesserie, affossandoci ancora di
più, altro che ripresa, occupazione, taglio agli sprechi (quali?).
Chiacchiere! Dovrebbero dare le dimissioni subito, non solo per palese
inadempimento rispetto agli obblighi assunti con tutti gli italiani, ma
per conclamata inettitudine.
Ci hanno fatto
ratificare il Fiscal Compact, quando anche la Francia voleva prendere
tempo e ci hanno fatto conseguire l'inutile, quanto assurdo primato
d'esser stati i primi ad introdurre il pareggio di bilancio obbligatorio
nella Costituzione, pur sapendo che è una misura inattuabile, senza la
morte certa del Paese. Le attuali "bombe che cadono" e che ci fanno
perdere il controllo economico e quindi politico dello stato sono
inevitabili poiché non è (e non sarà) possibile mantenere questi accordi
deliranti stipulati. L'obiettivo della speculazione è ricavare il più
possibile da un popolo senza mollarlo finché sarà possibile
dissanguarlo. Questi cialtroni sono totalmente asserviti a questa logica
perversa, con le loro politiche dissennate, che non hanno fatto altro
che incentivare progressivamente la voracità degli speculatori
internazionale. In altri tempi sarebbero stati già decapitati dal popolo
incazzato. Ecco perché vanno cacciati subito, a pedate nel sedere. Il
PDL, pur detestabile per la sua politica sociale aggressiva verso i
lavoratori, ha avuto assai più dignità del PD quando, anziché parlare di
Mercati, ha parlato chiaramente di speculazione, aprendosi a soluzioni
di uscita dalla trappola dell'Euro.
La moneta euro è una
moneta a debito per cui non ci sarà mai crescita in Europa ma solo
debito e fame. Questa concetto è chiaro anche ai bambini di quinta
elementare tranne che a questi economisti da quattro soldi, a questi
cialtroni, che hanno studiato solo sui libri scritti dalla Goldman
Sachs!
Nessun commento:
Posta un commento