Il comico genovese, in Sicilia per sostenere il
candidato sindaco Riccardo Nuti, sconvolge con le sue nuove
dichiarazioni: “La mafia si limita a prendere il pizzo. Ma qua vediamo
un’altra mafia che strangola la propria vittima”. Dura la reazione del
Pd e di Sel: “Grillo parla come un mafioso senza essere nemmeno
originale. Gli stessi argomenti prima di lui li hanno già utilizzati
Vito Ciancimino e Tano Badalamenti”.
Beppe Grillo torna all’attacco. Questa volta il comico, fondatore de Il
Movimento a 5 Stelle, si è presentato a Palermo carico di rabbia contro
la crisi economica, affermando brutalmente che questa uccide a
differenza della mafia.
Grillo dichiara a gran voce: “Un quarto
del nostro stipendio va a pagare un debito che aumenta sempre. Un
governo di transizione doveva diminuire il debito. Fermarlo. Mettere un
tetto alle pensioni e far confluire quei soldi in un fondo per i
giovani”.
In Sicilia per sostenere il candidato sindaco Riccardo Nuti, il comico dichiara poi: “La
mafia non ha mai strangolato le proprie vittime, i propri clienti. Si
limita a prendere il pizzo. Ma qua vediamo un’altra mafia che strangola
la propria vittima. I politici lasciateli sfogare, son ragazzi. Non
appena rimarranno senza televisioni, senza giornali e senza i poliziotti
che sono ormai stanchi di far da scorta ai politici che fano burlesque,
e si iscrivono di nascosto al Movimento Cinque Stelle, allora saranno
costretti a confrontarsi con i cittadini”.
Grillo si
rivolge poi ancora una volta al presidente della Repubblica, Giorgio
Napolitano: “Faccia il presidente della Repubblica. Lui deve stare al di
sopra. Noi ci confrontiamo con le persone concrete e lui non è stato
eletto dai cittadini”. Per quanto riguarda i politici, questi, secondo
il leader del Movimento a 5 Stelle, devono essere “processati da una
giuria di incensurati e devono restituire il maltolto, loro che non
hanno più il coraggio di confrontarsi in piazza”.
Il comico
invita anche il presidente del Consiglio, Mario Monti a fare i nomi
degli scudati “di coloro, cioè, che se la sono cavata a poco prezzo,
mentre i poveracci sono messi sotto torchio”. Lo stesso Grillo ricorda
anche: “Monti, che era il consulente di Cirino Pomicino,
esorcizza al contrario, invece di esorcizzare i colpevoli, colpisce le
vittime. Stanno smantellando lo stato e questa è la spietatezza
contabile”.
Il genovese se la prende anche con D’Alema:
“Un topino di Parlamento che non esce mai se non una volta ogni cinque,
sei anno. Con l’aria da finto snob dice qualche cosa, ma parla senza
avere alcuna idea del futuro perché vive nel passato”, e critica,
rivolgendosi ad Alfano, Bersani e Casini, “l’ABC, questo alfabeto del
nulla”.
Tra i primi a commentare duramente le parole di Grillo, c’è Flavio Arzarello,
della segreteria nazionale del Pdci, che dichiara: “Le parole del
comico, pronunciate tra l’altro alla vigilia del trentennale
dell’assassinio di Pio La Torre, sono uno schiaffo a tutte le vittime di
mafia e a chi lotta ogni giorno per il riscatto del mezzogiorno. Si
dovrebbe vergognare. Questa volta è andato oltre i consueti
sermoni populisti, ed è in sintonia con chi in questi 50 anni, proprio
con questi atteggiamenti, ha assecondato il dominio mafioso”.
Anche
Nico Stumpo, responsabile del Partito Democratico critica le
affermazioni del comico genovese: “Da un pifferaio a un ciarlatano,
l’Italia non merita chi non conosce la storia e la realtà. C’è una
crisi economica grave, ma non credo che Grillo ne sappia qualcosa. Come
evidentemente non sa nulla di mafia. C’è in Grillo una povertà culturale che gli italiani non meritano”.
Claudio
Fava, di Sel, Sinistra Ecologia e Libertà, afferma poi: “Grillo parla
come un mafioso senza essere nemmeno originale. Gli stessi argomenti
prima di lui li hanno già utilizzati Vito Ciancimino e Tano Badalamenti.
E come l’ultimo dei mafiosi non ha nemmeno il coraggio di confrontarsi pubblicamente sulle sue patetiche provocazioni”.
http://www.corriereweb.net/index.php?option=com_k2&view=item&id=23602:beppe-grillo-a-palermo-%E2%80%9Cla-mafia-non-strangola-le-proprie-vittime%E2%80%9D&Itemid=228
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