PUBBLICO E PRIVATO INSIEME PER GARANTIRE IL DIRITTO ALLA CASA, UN’ALTRA CAZZATA POLITICA!!!

 

(Google)

HO LETTO CON MOLTO INTERESSE TALE ARTICOLO DELL’ASSESSORE ZEVI E LA COSA CHE MI COLPISCE E’ CHE TUTTI INDIVIDUANO IL PROBLEMA, MA MAI NESSUNO SI PONE LA DOMANDA PERCHE’ E’ ACCADUTO !

IL CETO MEDIO ITALIANO E’ STATO DISTRUTTO DALLA STESSA POLITICA CHE HA VOLUTO TOGLIERE LA SCALA MOBILE, CHE NON HA PIU’ POTUTO TUTELARE I LAVORATORI SUL RINCARO PREZZI!

INFATTI L’ANNO SUCCESSIVO DELL’ELIMINIZAIONE DELLA SCALA MOBILE IL DEBITO PUBBLICO SI E’RADDOPPIATO!

E DOPO L’ENTRATA DELL’EURO, PER IL QUALE PRODI AVEVA OBBLIGATO DI ESPORRE IL DOPPIO PREZZO IN LIRE ED IN EURO, PER NON FREGARE IL PROSSIMO!

PURTROPPO DURO’ POCO FU IMMEDIATAMENTE TOLTO, MA SOLO DA NOI IN ITALIA E TUTTO SI RADDOPPIO!!!

MA GLI STIPENDI NO!!!

QUELLI RIMASERO ALLA LIRA , GLI UNICI CHE OTTENNERO IL RADDOPPIO DELLO STIPENDIO FU LA CLASSE DIRIGENZA, PERCHE’ AVEVA IL POTERE DELLA FIMA!!!

E IN TUTTO CIO’ VI FU UN SILENZIO TOMBALE SIA POLITICO CHE SINDACALE E ANCHE UN POPOLO ADDORMENTATO LI AIUTO’ MOLTO!!!

POI IL CARO ZEVI METTE GIUSTAMENTE IN RISALTO CHE PER UN SECOLO DALL’UNITA’ D’ITALIA AGLI ANNI 70 IL NOSTRO PAESE E’ STATO CAPACE DI COSTRUIRE MILIONI DI CASE PER I CETO MENO AMBIENTI CON UN MECCANISMO D’INTERVENTO TOTALMENTE PUBBLICO,  E IO AGGIUNGO IL FAMOSO PIANO FANFANI!!!

E QUI VORREI FARE UNA PRECISAZIONE :TUTTO CIO’ E’ POTUTO ACCADERE PERCHE’ ALL’EPOCA VI ERANO VERI, CAPACI E COMPETENTI POLITICI!!!

POI AGGIUNGE CHE L’INVERSIONE E’ AVVENUTA TRA GLI ANNI 80 E 90 E QUI ZEVI INIZIA A DIRE BARZELLETTE PERCHE’ L’INVERSIONE E’ AVVENUTA PER I MOTIVI CHE HO SCRITTO ALL’INIZIO DELL’ARTICOLO!!! E  AGGIUNGO PER LA CORRUZIONE E TANGENTOPOLI!!!

LE DISMISSIONI A CUI LUI FA RIFERIMENTO SONO LE LEGGI 513/77 E LA LEGGE REGIONALE 42/91 E LA 560 DEL 1993, CHE ERANO GIUSTE E SACROSANTE, IN QUANTO LO STATO  DEVE DARE E DEVE RICEVERE QUESTO PREVEDEVA IL PIANO CASA FANFANI!!! E NO FARE IL GESTORE CONDOMINIALE COME ACCADE OGGI!

POI VISTO CHE FA RIFERIMENTO AL SINDACO GUALTIERI MI RIFIUTO DI FARE COMMENTI PERCHE’ LI HO GIA’ FATTI  E NON SONO AFFATTO ALL’ALTEZZA DEL GRAVE PROBLEMA CASA!.

POI ACCENNA AGLI AFFITTI BREVI E LA COLPA DI CHI E’?

CHI E’ CHE PERMETTE TALE INDECENZA???

MA AGGIUNGE CONTRADDICENDOSI  CHE E’ DIFFICILE APPLICARE SENTENZE DI SFRATTO, SPECIALMENTE AGGIUNGO IO SE SONO GLI AMICI DEGLI AMICI!!!

E ANCHE SU TALE PROBLEMA LA COLPA DI CHI E’?

DELLA POLITICA INCAPACE!!!

POI CITA LA SBORNIA PRIVATISTICA E CHI L’HA PERMESSA?

LA POLITICA CORROTTA E INCAPACE CHE S’INGRASSAVA, FREGANDOSENE DEI POVERACCI!!!

E QUI IL ZEVI CADE NEL TRABOCCHETTO E DICE CHE OCCORRE UNA INTESA PUBBLICO E PRIVATO, IO INVECE RITENGO CHE SERVA SOLO PUBBLICO PERCHE’ IL PRIVATO HA INVASO ABBASTANZA LO HA DETTO LO STESSO ZEVI!!!

E DICE CHE OCCORRE UN VERO PIANO CASA A 70 ANNI DAL PIANO FANFANI, (IO LO DICO DAGLI ANNI 90) E AGGIUNGE UNA ENORME CAZZATA STOP ALLE VENDITE DI PATRIMONIO PUBBLICO (ALTRIMENTI LE ORGANIZZAZIONI DELLE OCCUPAZIONI CHE OCCUPANO CHE FANNO?) E ALL’ORA GLI CONSIGLIO DI LEGGERSI CON MOLTA ATTENZIONE IL PIANO FANFANI PERCHE’ TEMO CHE NON LO CONOSCA AFFATTO.

IL PIANO FANFANI COSTRUIVA PER DARE CASE A CHI NE AVEVA BISOGNO, MA PER POI VENDERGLIELA E RICAVARE QUANTO AVEVA SPESO, PER IMPEGNARE NUOVAMENTE TALI FONDI, MA QUELLI ERANO POLITICI VERI NO COME I MOLTI QUAQUARAQUA’ CHE CIRCOLANO OGGI!!!

SU TUTTE LE ALTRE COSE CHE HA DETTO EVITO DI RISPONDERGLI PERCHE’ A MIO AVVISO NON NE HA AZZECCATA UNA.

CARO ZEVI, LA PRIMA COSA DA FARE E’ DI ADEGUARE GLI STIPENDI AL COSTO DELLA VITA, CREARE LAVORO E  DARE CASA A CHI NE HA BISOGNO UTILIZZANDO TUTTO IL PATRIMONIO IMMOBILIARE ABBANDONATO E NON UTILIZZATO, RISTRUTTURANDOLO E FACENDOCI CASE ABITABII, COMPRESE LE CASERME IN DISUSO!!!

MA PER CAMBIARE QUESTO PROCESSO DEVASTANTE COSTRUITO NEGLI ANNI 80 OCCORRONO POLITICI CAPACI E COMPETENTI, MA SOPRATTUTTO CHE ABBIANO LE PALLE, OVVERO CORAGGIO!!!!

E SPERO E MI AUGURO CHE TU CE LO ABBIA!!!

Edmund Dantes