In quella nota come la Guerra Segreta, gli Stati Uniti of America attaccarono il Laos senza neppure disturbarsi a firmare una dichiarazione di guerra.
Gli USA scagliarono su questa terra più ordigni che in tutta la Prima e la Seconda Guerra Mondiale messe assieme.
Il piccolo Paese asiatico fu bombardato spietatamente e senza interruzioni tutti i giorni per 9 anni di fila.
270 milioni di bombe a grappolo furono lanciate sulla popolazione Laotiana, in media una ogni otto minuti. Tutte le scuole, gli ospedali e buona parte delle abitazioni fu rasa al suolo dagli americani.
Ancora oggi il Laos è il Paese con il maggior numero di ordigni inesplosi pro capite.
È incalcolabile il numero dei morti, dei feriti e dei menomati che le bombe a stelle e strisce hanno fatto e continuano a fare a questo popolo umile e gentile.
Il Governo Socialista Laotiano ha creato delle cooperative tra i sopravvissuti, persone senza gambe e senza braccia, che attraverso il lavoro e la vocazione collettiva di questa società hanno ritrovato la propria dignità.
Raccolgono i frammenti delle bombe nordamericane trasformandoli in monili, collanine, portachiavi, oggetti d'artigianato, che vengono venduti nei tanti mercatini che affollano le varie città.
Trascendendo così a nuova vita ciò che era stato progettato per recare morte.
Roberto Vallepiano
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