Di tanto in tanto ritorna sui media la Massoneria. Ne parlano attribuendogli nefandezze o descrivendola come il male e malvagi gli appartenenti. La Chiesa Cattolica scomunicò la Massoneria e successivamente, in epoca moderna, ritirò la scomunica ed avviò un dialogo con l'obbedienza.
Non è dato sapere cosa sia la Massoneria, nel corso dei lavori (per lavori si intende riunirsi in loggia e discutere) è proibito parlare di politica e religione e mantenere il segreto sui contenuti discussi.
Probabilmente è per questo motivo che se ne parla male, quello che non si conosce fa paura a chi rimane fuori dal tempio.
In Massoneria tutti possono bussare e venir accettati, a condizione che siano Liberi e di Buoni Costumi.
Il G.O.I. (Grande Oriente d' Italia) , negli anni 80, ha iniziato una politica di trasparenza fornendo i nominativi di tutti gli iscritti.
Detto questo, nonostante il segreto (reminescenza dai tempi delle persecuzioni), nel corso dei lavori si discute di temi esoterici commentando il lavoro di grandi filosofi come, per esempio, René Guénon.
Lo scopo della Massoneria è, partendo dalla pietra grezza, attraverso un lavoro paziente con lo scalpello, arrivare ad una pietra cubica. La metafora è palese, lo scopo reale è la crescita interiore, il fine è il bene del prossimo e dell'umanità.
Il simbolo è rappresentato da una squadra ed un compasso sovrapposti. Anche questa metafora simbolica rappresenta il grande lavoro interiore necessario per avvicinarsi alla luce.
I lavori comportano dei rituali con dei simboli, la stessa loggia ha un pavimento a scacchiera, con piastrelle Bianche Nere a rappresentare la dualità e in fondo appare il simbolo del G:.A:.D:.U:., il Grande Architetto Dell'universo.
Si potrebbe continuare a lungo ma non vorrei annoiare chi legge, la discussione è aperta e sono disponibile a ulteriori chiarimenti sempre pubblicamente in trasparenza.
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