giovedì 22 febbraio 2024

ACCADDE OGGI...🤴👨‍🌾👩🏻‍🌾...163 ANNI FA

 




Il 19 febbraio 1861 lo zar riformatore Alessandro II abolì la servitù della gleba, con circa 50 anni di ritardo rispetto al resto d'Europa, dove la richiesta di abolizione era stata frutto del contrasto tra gli ideali illuministici e la concezione di un vincolo personale.

Questo non significò però maggiore libertà per i contadini, penalizzati da una maggiore dipendenza economica. La situazione verrà compiutamente risolta con la Rivoluzione d'Ottobre e ne contribuì al successo. Fecero parte dell'Armata rossa (esercito bolscevico, guidato da Trotski) più di 48 milioni di braccianti ex servi della gleba.


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La servitù della gleba era una figura giuridica molto diffusa nel Medioevo che legava il contadino, collocato a metà fra lo schiavo e l'uomo libero a un determinato terreno (=gleba)

I servi della gleba coltivavano i terreni che erano dati in concessione dal re ai nobili, pagando un fitto,  dovevano pagare le decime (qualora il proprietario facesse parte del clero o fosse un ente ecclesiastico) ed erano obbligati a determinate prestazioni di lavoro (corvées). 


I servi della gleba erano tali per nascita, e non potevano (lecitamente) sottrarsi a tale condizione senza il consenso del padrone del terreno: nel Medioevo, in occasione dei lavori per dissodare nuove terre, spesso il proprietario dava a chi si sobbarcava l’onere di trasferirsi nelle nuove aree particolari libertà (franchigie) e privilegi: da cui il nome “Villafranca” dato a tante località.


I servizi a cui i servi della gleba erano obbligati, contrariamente a quanto accadeva nella schiavitù, non avevano un carattere generico, ma erano precisamente definiti. 

A differenza degli schiavi, giuridicamente i servi della gleba non erano “cose” ma persone,

che però potevano essere venduti insieme alla terra, su cui avevano l’obbligo di restare, ma il feudatario non aveva potestà sulla loro vita.


Con la riforma i servi della gleba guadagnarono vari diritti: la piena libertà alla cittadinanza, il matrimonio liberamente scelto, la possibilità di avviare attività economiche proprie (o di acquistare la terra precedentemente appartenente al padrone ma coltivata da loro stessi).


Un interessante approfondimento qui⬇️


https://youtube.com/watch?v=nKvYii7DqBE&feature=share


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( taglia&cuci da Wikipedia/verdeazzurro/Alessandro Barbero)


(adl per WorDrops )

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