venerdì 23 febbraio 2024

Albert Einstein 329

 


“So che la maggior parte della gioia nella mia vita mi è stata donata dal mio violino.”


Albert Einstein oltre alla fisica aveva un altro grande amore: quello per la musica, che aveva un ruolo centrale nella sua vita. Una volta disse che se non fosse stato uno scienza, sarebbe stato sicuramente un musicista. I suoi compositori preferiti erano Mozart e Bach. Sull’effettiva bravura, non essendoci registrazioni che siano state dichiarate autentiche, c’è qualche riserva e un acceso dibattito continua ad esserci. Infatti Einstein era noto per non essere molto sincronizzato nei movimenti. 


Leggenda narra che quando prese parte a uno dei tanti quartetti d’archi, sbagliò per l’ennesima volta entrata durante l’esecuzione in contemporanea, il celebre virtuoso del violino Fritz Kreisler gli chiese: “Che c’è Professore? Non sai contare?”


Altri invece sostennero che, essendo comunque un dilettante, era un discreto violinista, sufficientemente bravo da poter suonare Mozart con il pianista Robert Casadesus. Inoltre, Bohuslav Martinů compose le Cinque Stanze Madrigali dedicandole ad Einstein.

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