- buongiorno Sig. Direttore
- 'ngiorno
- le pratiche che mi ha chiesto le ho trovate e sono sul suo tavolo.
- mmh, dopo le guardo
- va bene Sig. Direttore
- dove vai adesso ?
- a prepararle un caffè, come tutte le mattine
- chiudi la porta
- Si, Sig. Direttore
- smettila con questa commedia.
- ma....Sig.Direttore...cosa sta facendo? Perché butta tutto giù dal tavolo...aspetti che raccolgo..
- non farlo, non farlo...alzati...sei senza mutandine...lo fai apposta a raccogliere la carta....vieni qui, smettila di raccogliere la carta...girati che ti prendo da dietro
- mmmh...siii..dai..
- smettila di provocarmi, ti scopo lo stesso,
perché voglio scoparti, sul tavolo, per terra, sulla poltrona, contro il muro, perché quando lo prendi lo stringi, perché quando te lo infilo in bocca godi solo a guardarmi, perché appena ti sfioro un liquido caldo scende lungo le tue gambe...come adesso...perché non riesco a evitarti...guarda, tocca...è duro, diventa duro appena ti vedo.
- cosa aspetti allora...eccomi, sono pronta a prenderlo tutto...mmh...spingi...dai...
Questa non è la banale storia tra un Direttore e la sua segretaria, questo è la storia di un uomo e una donna che vogliono viversi così.
Non ci sono direttori né segretarie.
Lei non lo provoca, lei lo vuole.
Lui non è un direttore che sfrutta l'occasione, lui la vuole.
Sono semplicemente un uomo e una donna che fanno quello che il loro istinto ordina e al quale per il momento non riescono a sottrarsi perché resistere all'attrazione fisica e mentale non si può.
ScM
Foto Pinterest
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