"Aspettavamo da otto anni".
Un abbraccio ai genitori di Giulio Regeni che ieri, finalmente, hanno visto la prima udienza del processo a carico degli assassini di loro figlio. L'Egitto continua a negare ogni informazione, gli indirizzi e in caso di condanna negherà anche l'estradizione. Ma il segnale è stato ed è importante: la giustizia va sempre avanti.
A loro, che non hanno mai smesso di lottare, tutta la nostra vicinanza.
Leonardo Cecchi
Nessun commento:
Posta un commento