martedì 30 settembre 2014

Crisi: 19 milioni di italiani non riescno pagare le bollette

La morosità arriva a 18 miliardi per le bollette non pagate di luce, acqua, gas e telefono. Inoltre il 25% delle famiglie non riesce a pagare le spese condominiali.

La crisi economica che ha colpito il nostro paese e la perdita di potere d’acquisto subita dalle famiglie, non ha prodotto solo il drammatico calo dei consumi che è sotto gli occhi di tutti, ma anche una crescita del numero di cittadini che non riescono più a pagare le bollette, e rischiano il distacco delle forniture. Lo denuncia il Codacons, che fornisce i dati sul fenomeno.
Ad oggi nel nostro paese sono circa 19,1 milioni gli italiani che risultano morosi sul fronte delle bollette luce, gas, telefonia e acqua. Quasi un cittadino su 3, quindi, non riesce a far fronte al pagamento di tutte le utenze, e i crediti da parte delle società  erogatrici hanno raggiunto nel 2014 un livello record pari a 18 miliardi di euro solo in questi quattro settori.
La regione dove si registrano le maggiori difficoltà  nel pagamento delle bollette è laSicilia, seguita da Calabria, Puglia e Molise, mentre quelle dove i cittadini appaiono più virtuosi e la concentrazione di morosi è minore sono Trentino Alto Adige, Valle D’Aosta ed Emilia Romagna.
Il dato più preoccupante non riguarda il numero in se’ degli individui morosi ma il picco che si è registrato in tal senso tra il 2012 e il 2014, arco temporale durante il quale il numero di utenti morosi su almeno una fornitura è aumentato di circa 2 milioni di individui. Parallelamente è cresciuto anche il numero di famiglie che non riesce a far fronte alle spese condominiali. Nel 2014, il 25% delle famiglie, ossia 1 su 4, risulta morosa sul fronte del pagamento del condominio per la propria abitazione.

http://www.professionefinanza.com/scheda.php?id=12254 

Nessun commento:

Posta un commento