“Donna con tre seni mi ha tenuto in una gabbia e reso suo schiavo sessuale”. L’incredibile denuncia di un diciottenne

Micheal Squier, 18 anni, afferma di essere stato tenuto in una gabbia e reso schiavo sessuale di una donna con tre seni, tale Alisha Hessler. Un'accusa decisamente pesante a cui si aggiunge l'incisione sul petto del giovane, che la stessa donna avrebbe operato con un coltello da bistecca. L'adolescente racconta di come la signora Hessler, conosciuta anche con il nome Jasmine Tridevil, lo abbia legato, frustato e costretto a dormire in una gabbia come un cane, dopo essersi conosciuti su internet e parlati più volte su un argomento comune, ovvero i feticci sessuali. “Mi ha trasformato in uno schiavo, mi ha picchiato e umiliato. Sono fisicamente sfregiato a vita e mentalmente segnato a convivere con la vergogna di quello che mi ha fatto” ha ribadito più volte Micheal al Sun.

Dal canto suo la signora Hessler sostiene di aver speso circa 12mila dollari per l'impianto chirurgico del terzo seno, aggiungendo che l'intera procedura serviva per un servizio realizzato da Mtv e poter sfondare così nel mondo della tv. Quest'ultima cosa però pare si sia rivelata falsa, tutta la storia sarebbe una bufala ed il terzo seno in realtà sarebbe solo ed esclusivamente una protesi, che si appoggia comodamente ai suoi seni naturali. Ma lei non ci sta è continua ad affermare che l'intervento è vero ed anzi dice di aver assunto una troupe che potesse seguirla per Tampa e documentare così le lotte e i pregiudizi che deve affrontare per la sua scelta. Il ragazzo però ha continuato con la sua disgustata descrizione, di come dopo l'incontro sui social si sia trasferito a casa della donna, rimanendoci due settimane prima di scappare da quel luogo “degli orrori” piena di giocattoli del sesso, fruste e catene, frusta che lei avrebbe usato un giorno dopo averlo legato ad un palo di legno fuori casa. Inoltre racconta con raccapriccio che il suo terzo seno necessitava di essere incollato ogni giorno, andando a confermare apparentemente l'ipotesi bufala.

Alisha, contattata dal Mail Online per una replica, conferma di aver tenuto il signor Squier come schiavo ma nega di aver mai avuto rapporti sessuali con lui, tantomeno di avergli inciso il suo nome sul petto, cosa che, secondo lei, avrebbe fatto di sua spontanea volontà il ragazzo stesso. Oltretutto le uniche immagini del terzo seno della Hessler sono “auto-prodotte” attraverso un video postato su youtube dal quale sembra emergere, facendo particolare attenzione, che il terzo seno sia di un colore diverso rispetto al resto della pelle, il che riporta tutto, ancora una volta, all'ipotesi protesi anche perchè i medici hanno un codice etico da seguire che prevedere di rendere servizi all'umanità rispettandone la dignità, quindi si può solo migliorare un corpo. A dispetto di questo Tridevil dice di aver trovato un chirurgo disponibile all'impianto a patto che non ne venisse fatto il nome, e che quindi l'intervento è legittimo, cosa ribadita sulla sua fan page dove inoltre dichiara orgogliosa di essere stata rinnegata da sua madre e sue sorella per quello che ha fatto.

http://www.articolotre.com/2014/09/donna-con-tre-seni-mi-ha-tenuto-in-una-gabbia-e-reso-suo-schiavo-sessuale-lincredibile-denuncia-di-un-diciottenne-2/