C’è un’anima bergamasca
dietro al premio letterario
più social del web
Torna anche quest’anno Il Premio Antonio Fogazzaro e con esso prende il via il concorso di Microletteratura e Social Network, ideato e coordinato da Stefania Buscaglia Viganò, milanese di nascita, ma bergamasca di adozione
Torna anche quest’anno Il Premio Antonio Fogazzaro, considerato tra i concorsi letterari più all’avanguardia poiché tra i pochi a non esigere quote di partecipazione, tra i primi ad aver semplificato i termini di partecipazione e consentendo così ai suoi utenti di sottoscrivere tutto tramite web.
Con esso, prende il via il concorso di Microletteratura e Social Network, ideato e coordinato da Stefania Buscaglia Viganò, milanese di nascita, ma bergamasca di adozione da quando – nel 2009, si trasferì a vivere sulle colline di Ranica, con Stefano – marito bergamasco DOC - e il figlio Leonardo Lucio.
Stefania, che ormai da qualche anno ha scelto di ritirarsidal lavoro per occuparsi della famiglia, ha saputo mettere a frutto la sua esperienza in campo marketing, sfruttandola per quelle che sono le sue grandi passioni più eclettiche: la beneficienza, supportando Missione Calcutta – onlus bergamasca impegnata in India; la cucina – attraverso la pagina “Mangiare da Dio” – che presto diverrà anche un blog; e ovviamente, la letteratura, confermando per il quinto anno, il suo impegno a stimolare il pubblico a non rinunciare al piacere della scrittura che – come ormai ampiamente dimostrato – può essere leggera e accessibile a tutti.
Lunedì 31 marzo è partita l’iniziativa “Microletteratura e Social Network”, quest’anno ispirata a uno degli scrittori più originali del secolo scorso e tra quelli più citati e condivisi su Facebook: Charles Bukowski, deceduto vent’anni or sono, dopo un’intensa e geniale vita fatta di eccessi, gozzoviglie e molta letteratura.
Per celebrarlo, il Premio si ispira al titolo del suo primo romanzo, “Post Office”, convinto che quel “post” racchiuda anche l’essenza della modernità e della dinamicità contemporanea, tipica della “piattaforma blu”.
Così, la pagina Facebook del Premio si trasformerà in un vero e proprio “Ufficio dei Post”, in cui i circa 1.300 utenti, lasciandosi ispirare dai titoli di 40 opere poetiche enarrative del maggiore rappresentante del cosiddetto “realismo sporco”, potranno creare i loro componimenti di microletteratura.
"Sono molto curiosa - racconta la stessa Stefania - di scoprire come i partecipanti al concorso di quest’anno sapranno ispirarsi o reinventare i titoli di un visionario come Bukowski: dai più semplici come “L’Ubriacone”, “Donne” o “Una notte niente male” – a quelli più surreali, tipo “Scrivo poesie solo per portarmi a letto le ragazze”, “Seduto sul bordo del letto, mi finisco una birra nel buio” o “Quando mi hai lasciato, mi hai lasciato tre mutande”".
Anche quest’anno saranno premiate 4 categorie tra cui “Qualità”e “Humor”: sarà dunque la Giuria (composta da Alberto Buscaglia, regista e sceneggiatore e curatore del Premio Antonio Fogazzaro; Gian Paolo Serino – tra i più importanti blogger e critici letterari, fondatore della rivista on-line satisfiction.me e “GPS” letterario della trasmissione Stile Libero di R101; Franco Coda - fondatore dello storico Gruppo FacebookScrivi un Romanzo in 10 Parole, il gruppo italiano di microletteratura che ha fatto scuola nei social network; Luca Trovato –fondatore del Gruppo FacebookGente che Scrive per…, pagina di amatori che scrivono per passione e per solidarietà, e curatore di numerose antologie) a decretare l’autore più meritevole che vincerà, tra l’altro, un soggiorno di tre notti presso l’Hotel Stella d’Italia – storico albergo di charme sulle rive del lago di Lugano, sito in San Mamete Valsolda (CO), frequentato e narrato dallo stesso Antonio Fogazzaro.
Un premio per legare intimamente il mondo virtuale di Facebook con la splendida realtà del territorio tanto amato da Fogazzaro e dal Premio che si onora di portare il suo nome. Al primo premio della categoria “Humor” sarà assegnato un eBook Reader Pyrus® 2 LED con display illuminato offerto da TrekStor®, partner tecnologico del Premio – da ormai due edizioni.
È possibile scaricare il bando al seguente link:http://www.premioantoniofogazzaro.it/bando_facebbok_2014.html
http://www.bergamonews.it/cultura-e-spettacolo/c%E2%80%99%C3%A8-un%E2%80%99anima-bergamasca-dietro-al-premio-letterario-pi%C3%B9-social-del-web-187743
Torna anche quest’anno Il Premio Antonio Fogazzaro, considerato tra i concorsi letterari più all’avanguardia poiché tra i pochi a non esigere quote di partecipazione, tra i primi ad aver semplificato i termini di partecipazione e consentendo così ai suoi utenti di sottoscrivere tutto tramite web.
Con esso, prende il via il concorso di Microletteratura e Social Network, ideato e coordinato da Stefania Buscaglia Viganò, milanese di nascita, ma bergamasca di adozione da quando – nel 2009, si trasferì a vivere sulle colline di Ranica, con Stefano – marito bergamasco DOC - e il figlio Leonardo Lucio.
Stefania, che ormai da qualche anno ha scelto di ritirarsidal lavoro per occuparsi della famiglia, ha saputo mettere a frutto la sua esperienza in campo marketing, sfruttandola per quelle che sono le sue grandi passioni più eclettiche: la beneficienza, supportando Missione Calcutta – onlus bergamasca impegnata in India; la cucina – attraverso la pagina “Mangiare da Dio” – che presto diverrà anche un blog; e ovviamente, la letteratura, confermando per il quinto anno, il suo impegno a stimolare il pubblico a non rinunciare al piacere della scrittura che – come ormai ampiamente dimostrato – può essere leggera e accessibile a tutti.
Lunedì 31 marzo è partita l’iniziativa “Microletteratura e Social Network”, quest’anno ispirata a uno degli scrittori più originali del secolo scorso e tra quelli più citati e condivisi su Facebook: Charles Bukowski, deceduto vent’anni or sono, dopo un’intensa e geniale vita fatta di eccessi, gozzoviglie e molta letteratura.
Per celebrarlo, il Premio si ispira al titolo del suo primo romanzo, “Post Office”, convinto che quel “post” racchiuda anche l’essenza della modernità e della dinamicità contemporanea, tipica della “piattaforma blu”.
Così, la pagina Facebook del Premio si trasformerà in un vero e proprio “Ufficio dei Post”, in cui i circa 1.300 utenti, lasciandosi ispirare dai titoli di 40 opere poetiche enarrative del maggiore rappresentante del cosiddetto “realismo sporco”, potranno creare i loro componimenti di microletteratura.
"Sono molto curiosa - racconta la stessa Stefania - di scoprire come i partecipanti al concorso di quest’anno sapranno ispirarsi o reinventare i titoli di un visionario come Bukowski: dai più semplici come “L’Ubriacone”, “Donne” o “Una notte niente male” – a quelli più surreali, tipo “Scrivo poesie solo per portarmi a letto le ragazze”, “Seduto sul bordo del letto, mi finisco una birra nel buio” o “Quando mi hai lasciato, mi hai lasciato tre mutande”".
Anche quest’anno saranno premiate 4 categorie tra cui “Qualità”e “Humor”: sarà dunque la Giuria (composta da Alberto Buscaglia, regista e sceneggiatore e curatore del Premio Antonio Fogazzaro; Gian Paolo Serino – tra i più importanti blogger e critici letterari, fondatore della rivista on-line satisfiction.me e “GPS” letterario della trasmissione Stile Libero di R101; Franco Coda - fondatore dello storico Gruppo FacebookScrivi un Romanzo in 10 Parole, il gruppo italiano di microletteratura che ha fatto scuola nei social network; Luca Trovato –fondatore del Gruppo FacebookGente che Scrive per…, pagina di amatori che scrivono per passione e per solidarietà, e curatore di numerose antologie) a decretare l’autore più meritevole che vincerà, tra l’altro, un soggiorno di tre notti presso l’Hotel Stella d’Italia – storico albergo di charme sulle rive del lago di Lugano, sito in San Mamete Valsolda (CO), frequentato e narrato dallo stesso Antonio Fogazzaro.
Un premio per legare intimamente il mondo virtuale di Facebook con la splendida realtà del territorio tanto amato da Fogazzaro e dal Premio che si onora di portare il suo nome. Al primo premio della categoria “Humor” sarà assegnato un eBook Reader Pyrus® 2 LED con display illuminato offerto da TrekStor®, partner tecnologico del Premio – da ormai due edizioni.
È possibile scaricare il bando al seguente link:http://www.premioantoniofogazzaro.it/bando_facebbok_2014.html
http://www.bergamonews.it/cultura-e-spettacolo/c%E2%80%99%C3%A8-un%E2%80%99anima-bergamasca-dietro-al-premio-letterario-pi%C3%B9-social-del-web-187743
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