domenica 29 giugno 2014

Secondo la Corte dei Conti le partecipate costano al pubblico 26 miliardi

corte dei conti-Redazione- Le numerose società partecipate dallo Stato sono costate circa 26 miliardi di euro nel 2013.
È quanto emerge dai dati contenuti nella requisitoria orale del procuratore generale presso laCorte dei Conti, Salvatore Nottola nel giudizio sul rendiconto generale dello Stato che evidenzia la necessità di «un disegno di ristrutturazione organico e complessivo, che preveda regole chiare e cogenti, forme organizzative omogenee, criteri razionali di partecipazione, imprescindibili ed effettivi controlli da parte degli enti conferenti e dia a questi ultimi la responsabilità dell'effettivo governo degli enti partecipati».
Il numero delle società partecipate è variabile in quanto sono soggette a frequenti modifiche dell'assetto societario.
All'atto dell'ultima rilevazione della Corte dei Conti quelle partecipate dallo Stato erano 50. Quelle partecipate dagli enti locali 5.258 (alle quali vanno aggiunti 2.214 organismi di varia natura: consorzi, fondazioni, ecc.) Il movimento finanziario indotto dalle società partecipate dallo Stato, costituito dai pagamenti a qualsiasi titolo erogati dai ministeri nei loro confronti ammonta a 30,55 miliardi nel 2011, 26,11 miliardi nel 2012 e 25,93 nel 2013. Il peso delle società strumentali sul bilancio dei ministeri è stato di 785,9 milioni nel 2011, 844,61 milioni nel 2012 e 574,91 milioni nel 2013; quanto agli enti partecipati dagli enti locali, un terzo è in perdita.

http://www.articolotre.com/2014/06/secondo-la-corte-dei-conti-le-partecipate-costano-al-pubblico-26-miliardi/

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