Pakistan. Rifiuta il matrimonio combinato: viene arsa viva

Una giovane donna è stata bruciata viva in Pakistan dopo che si era rifiutata di sposare l'uomo scelto dai suoi genitori.

-Redazione-  Una giovane donna di Punjab, in Pakistan, è stata uccisa dopo che aveva rifiutato di sposarsi con l'uomo deciso dai suoi genitori.

La ragazza è stata arsa viva proprio dall'uomo con cui si sarebbe dovuta sposare, ora identificato come Faya: egli l'avrebbe dapprima cosparsa di benzina e, successivamente, le avrebbe dato fuoco.

Le gravissime ustioni non le hanno permesso di sopravvivere. La giovane è morta dopo il ricovero in ospedale.

L'ennesimo caso di femminicidio in Pakistan ha riacceso l'allarme sul fenomeno. Secondo i dati della ong The Human Rights Commission of Pakistan, nel 2013, si sarebbero verificati ben 869 «delitti d'onore», ma si tratterebbe di una cifra comunque sottostimata: molto spesso, infatti, le famiglie delle vittime non hanno il coraggio di denunciare tali soprusi.

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