Mart, autunno super con Antonello da Messina
Dal 5/10 due grandi mostre. Bray, e' esempio da seguire
Antonello da Messina - Ritratto d'uomo. La Mostra, a cura di Ferdinando Bologna e Federico De Melis, dedicata ad Antonello da Messina
Jacobello di Antonello artwork 'Madonna col bambino' (1480) diplayed at Mart Contemporary Art Museun of Trento and Rovereto
Giulio Paolini artwork 'Giovane che guarda Lorenzo Lotto' (1967) diplayed at Mart Contemporary Art Museun of Trento and Rovereto
Van Eyck artwork 'Ritratto d'uomo con il cappello blu - Uomo con l'anello' diplayed at Mart Contemporary Art Museun of Trento and Rovereto
Till Freiwald artwork ' Lotta 2 'diplayed at Mart Contemporary Art Museun of Trento and Rovereto
L'opera di Giacomo Balla ' feu d'artifice' parte della mostra 'La grande guerra' che sar esposta al museo Mart a Rovereto
L'opera di Fortunato Depero 'Paesaggio di rumori di guerra ' parte della mostra 'La grande guerra' che sar esposta al museo Mart a Rovereto
Francesca Woodman artwork ' McDowell Colony, Peterborough ' (1980) diplayed at Mart Contemporary Art Museun of Trento and Rovereto for the exhibition titoled 'L'altro ritratto'
(di Silvia Lambertucci)
ROMA - Il genio rinascimentale di Antonello da Messina che invade le sale del contemporaneo. E a fare da contrappunto uno sguardo sui ritratti di oggi che è anche una riflessione sull'Altro inteso come 'altro da se'. Uscito dal suo anno nero, con l'emorragia di finanziamenti e di visitatori (-50% nel 2012) che lo ha fatto precipitare nelle classifiche internazionali, il Mart di Rovereto guarda al futuro e rilancia, offrendo per l'autunno una doppia mostra di sicuro richiamo.
Costata intorno alle 900 mila euro, la rassegna dedicata al grande Antonello da Messina (così pure come l'Altro Ritratto) aprirà le porte al pubblico il 5 ottobre e si potrà visitare fino al 12 gennaio 2014. Di richiamo i grandi prestiti internazionali, come sottolinea la direttrice del Mart Cristiana Collu, con l'atout di opere che mancavano persino nell'imponente retrospettiva romana di Palazzo delle Esposizioni, come Il Ritratto d'uomo appena restaurato e prestato dal Philadelphia Museum of art, il Salvator Mundi della National Gallery di Londra, la Madonna Benson che arriverà dalla National Gallery di Washington.
"Avvicinare antichità e contemporaneo non è un'idea nuova ma funziona", fa notare Ferdinando Bologna curatore della sezione dedicata ad Antonello da Messina. Il senso "é quello di un confronto fra due incontri con la realtà avvenuti in tempi diversi", spiega. Ma anche un modo per recuperare il senso della storia, riproporlo come radice di ciò che siamo, "Antonello non è solo un pittore di ritratti. E un pittore di tutto" che con i suoi quadri racconta dunque qual'era la visione del mondo al culmine del Rinascimento.
Il progetto, curato con Federico De Melis, propone quindi un'indagine sulla figura del grande pittore del Quattrocento e del suo tempo , attraverso lo studio degli intrecci storico artistici e delle controversie ancora aperte. Curata dal filosofo Jean Luc Nancy, esponente del pensiero post decostruzionista da sempre interessato al discorso del ritratto e della reciprocità dello sguardo fra soggetto e spettatore, la seconda rassegna, L'altro ritratto, torna al contemporaneo con un'esplorazione che comprende tutte le tecniche artistiche, dalla pittura al video, e intreccia diverse generazioni.
Un percorso che parte dai grandi ritrattisti , italiani e stranieri, del Novecento come Vito Acconci, Alberto Giacometti, Gerard Richter, Lucien Freud, Francesca Woodman, Giulio Paolini, Thomas Ruff, Shizuka Yokomizo sino ai lavori più recenti di Jeff Wall, Mark Lewis, Barbara Probst, Margot Quan Knigt, passando per le sperimentazioni di Douglas Gordon e Fiona Tan. Per il Mart non finisce qui: in progetto per l'autunno, in previsione del centenario che ricorre nel 2014 anche una mostra sulla Grande Guerra, aperta dal 4 ottobre al 24 maggio. E sabato 19 ottobre riapre la Galleria Civica di Trento, la cui gestione é stata affidata proprio al museo diretto da Cristina Collu.
(ANSA)
Jacobello di Antonello artwork 'Madonna col bambino' (1480) diplayed at Mart Contemporary Art Museun of Trento and Rovereto
Giulio Paolini artwork 'Giovane che guarda Lorenzo Lotto' (1967) diplayed at Mart Contemporary Art Museun of Trento and Rovereto
Van Eyck artwork 'Ritratto d'uomo con il cappello blu - Uomo con l'anello' diplayed at Mart Contemporary Art Museun of Trento and Rovereto
Till Freiwald artwork ' Lotta 2 'diplayed at Mart Contemporary Art Museun of Trento and Rovereto
L'opera di Giacomo Balla ' feu d'artifice' parte della mostra 'La grande guerra' che sar esposta al museo Mart a Rovereto
L'opera di Fortunato Depero 'Paesaggio di rumori di guerra ' parte della mostra 'La grande guerra' che sar esposta al museo Mart a Rovereto
Francesca Woodman artwork ' McDowell Colony, Peterborough ' (1980) diplayed at Mart Contemporary Art Museun of Trento and Rovereto for the exhibition titoled 'L'altro ritratto'
(di Silvia Lambertucci)
ROMA - Il genio rinascimentale di Antonello da Messina che invade le sale del contemporaneo. E a fare da contrappunto uno sguardo sui ritratti di oggi che è anche una riflessione sull'Altro inteso come 'altro da se'. Uscito dal suo anno nero, con l'emorragia di finanziamenti e di visitatori (-50% nel 2012) che lo ha fatto precipitare nelle classifiche internazionali, il Mart di Rovereto guarda al futuro e rilancia, offrendo per l'autunno una doppia mostra di sicuro richiamo.
Costata intorno alle 900 mila euro, la rassegna dedicata al grande Antonello da Messina (così pure come l'Altro Ritratto) aprirà le porte al pubblico il 5 ottobre e si potrà visitare fino al 12 gennaio 2014. Di richiamo i grandi prestiti internazionali, come sottolinea la direttrice del Mart Cristiana Collu, con l'atout di opere che mancavano persino nell'imponente retrospettiva romana di Palazzo delle Esposizioni, come Il Ritratto d'uomo appena restaurato e prestato dal Philadelphia Museum of art, il Salvator Mundi della National Gallery di Londra, la Madonna Benson che arriverà dalla National Gallery di Washington.
"Avvicinare antichità e contemporaneo non è un'idea nuova ma funziona", fa notare Ferdinando Bologna curatore della sezione dedicata ad Antonello da Messina. Il senso "é quello di un confronto fra due incontri con la realtà avvenuti in tempi diversi", spiega. Ma anche un modo per recuperare il senso della storia, riproporlo come radice di ciò che siamo, "Antonello non è solo un pittore di ritratti. E un pittore di tutto" che con i suoi quadri racconta dunque qual'era la visione del mondo al culmine del Rinascimento.
Il progetto, curato con Federico De Melis, propone quindi un'indagine sulla figura del grande pittore del Quattrocento e del suo tempo , attraverso lo studio degli intrecci storico artistici e delle controversie ancora aperte. Curata dal filosofo Jean Luc Nancy, esponente del pensiero post decostruzionista da sempre interessato al discorso del ritratto e della reciprocità dello sguardo fra soggetto e spettatore, la seconda rassegna, L'altro ritratto, torna al contemporaneo con un'esplorazione che comprende tutte le tecniche artistiche, dalla pittura al video, e intreccia diverse generazioni.
Un percorso che parte dai grandi ritrattisti , italiani e stranieri, del Novecento come Vito Acconci, Alberto Giacometti, Gerard Richter, Lucien Freud, Francesca Woodman, Giulio Paolini, Thomas Ruff, Shizuka Yokomizo sino ai lavori più recenti di Jeff Wall, Mark Lewis, Barbara Probst, Margot Quan Knigt, passando per le sperimentazioni di Douglas Gordon e Fiona Tan. Per il Mart non finisce qui: in progetto per l'autunno, in previsione del centenario che ricorre nel 2014 anche una mostra sulla Grande Guerra, aperta dal 4 ottobre al 24 maggio. E sabato 19 ottobre riapre la Galleria Civica di Trento, la cui gestione é stata affidata proprio al museo diretto da Cristina Collu.
(ANSA)
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