Sport, arte e divertimento a Singapore
Il ricco calendario di appuntamenti della "città del leone", nel sudest asiatico
al Moonfest, evento di grande richiamo che dal 13 al 15 settembre all’Esplanade di Singapore recupera le tradizioni folcloristiche cinesi (©Singapore Tourism Board)
spettacolari installazioni di luce in occasione del Singapore Night Festival, che si svolge dal 23 al 31 agosto al National Museum (©Singapore Tourism Board)
lantern walkabout, passeggiata al chiaro di luna accompagnata dalla luce delle lanterne al Moonfest di Singapore (©Singapore Tourism Board)
sul circuito di Singapore si svolge l’unica gara notturna della Formula Uno (©Singapore Tourism Board)
spettacolari installazioni di luce in occasione del Singapore Night Festival, che si svolge dal 23 al 31 agosto al National Museum (©Singapore Tourism Board)
lantern walkabout, passeggiata al chiaro di luna accompagnata dalla luce delle lanterne al Moonfest di Singapore (©Singapore Tourism Board)
sul circuito di Singapore si svolge l’unica gara notturna della Formula Uno (©Singapore Tourism Board)
(di Ida Bini)
La città-stato di Singapore si prepara ad accogliere visitatori da tutto il mondo per i numerosi eventi sportivi, musicali, folcloristici ed artistici che la coinvolgono dalla metà di agosto fino al 22 settembre con l’attesissimo Gran Premio di Formula Uno. Nella metropoli asiatica il 17 e il 18 agosto si svolge una corsa di 5 chilometri, The Color Run, considerata la competizione più allegra del mondo. E’ una maratona non competitiva che celebra la gioia di vivere e la felicità di condividere questa esperienza: migliaia di partecipanti corrono vestiti di bianco e a ogni chilometro vengono ricoperti da un’ondata di polvere colorata.
Chi ama l’arte non può non farsi coinvolgere dal Singapore Night Festival, che si svolgerà dal 23 al 31 agosto al National Museum di Singapore, rigorosamente di notte. Grazie a un susseguirsi di performance artistiche sarà possibile ammirare la zona dell’Heritage District in una luce nuova con spettacolari installazioni di luce nei quartieri Bras Basah e Bugis che fanno da cornice al vivace e atteso festival notturno. Durante questa manifestazione si svolgono numerosi concerti, spettacoli di danza, installazioni artistiche e speciali aperture serali di musei e di spazi espositivi. Grande attesa c’è anche per il Moonfest, evento di grande richiamo che dal 13 al 15 settembre all’Esplanade recupera le tradizioni folcloristiche cinesi. Per l’occasione è previsto un fitto calendario di appuntamenti e performance teatrali, concerti, spettacoli di burattini, danze tradizionali e l’attesa lantern walkabout, una lunga passeggiata al chiaro di luna accompagnata dalla luce delle lanterne.
Il mese di settembre si conclude dal 20 al 22 con lo sport: sul circuito di Marina Bay Street si svolgerà l’unica gara notturna di Formula Uno (
La città-stato di Singapore si prepara ad accogliere visitatori da tutto il mondo per i numerosi eventi sportivi, musicali, folcloristici ed artistici che la coinvolgono dalla metà di agosto fino al 22 settembre con l’attesissimo Gran Premio di Formula Uno. Nella metropoli asiatica il 17 e il 18 agosto si svolge una corsa di 5 chilometri, The Color Run, considerata la competizione più allegra del mondo. E’ una maratona non competitiva che celebra la gioia di vivere e la felicità di condividere questa esperienza: migliaia di partecipanti corrono vestiti di bianco e a ogni chilometro vengono ricoperti da un’ondata di polvere colorata.
Chi ama l’arte non può non farsi coinvolgere dal Singapore Night Festival, che si svolgerà dal 23 al 31 agosto al National Museum di Singapore, rigorosamente di notte. Grazie a un susseguirsi di performance artistiche sarà possibile ammirare la zona dell’Heritage District in una luce nuova con spettacolari installazioni di luce nei quartieri Bras Basah e Bugis che fanno da cornice al vivace e atteso festival notturno. Durante questa manifestazione si svolgono numerosi concerti, spettacoli di danza, installazioni artistiche e speciali aperture serali di musei e di spazi espositivi. Grande attesa c’è anche per il Moonfest, evento di grande richiamo che dal 13 al 15 settembre all’Esplanade recupera le tradizioni folcloristiche cinesi. Per l’occasione è previsto un fitto calendario di appuntamenti e performance teatrali, concerti, spettacoli di burattini, danze tradizionali e l’attesa lantern walkabout, una lunga passeggiata al chiaro di luna accompagnata dalla luce delle lanterne.
Il mese di settembre si conclude dal 20 al 22 con lo sport: sul circuito di Marina Bay Street si svolgerà l’unica gara notturna di Formula Uno (
), disputata su un circuito cittadino. L’evento sarà accompagnato da una serie di concerti tra cui le esibizioni di Rihanna e di Tom Jones il 21 e il 22 settembre e della pop star Justin Bieber al termine della gara.
Dopo la scorpacciata di appuntamenti è bene ritagliarsi un po’ di tempo e scoprire che tra i vertiginosi grattacieli e le costruzioni avveniristiche della città asiatica si nascondono splendidi tesori architettonici dall’atmosfera antica: edifici coloniali, templi induisti, pagode cinesi e residenze di sultani. I tanti quartieri di Singapore – dal Colonial District situato nel cuore della città a Kampong Glam e a Little India a nord del fiume fino a Chinatown, verso il mare - creano un piccolo microcosmo dove cinesi, indiani e molte altre etnie vivono in perfetto equilibrio conservando le proprie tradizioni. Meritano una visita la Sultan Mosque, splendida moschea del quartiere Kampong Glam, costruita nel 1826 e principale luogo di culto per la comunità islamica, grazie all’enorme sala di preghiera che ospita fino a 5mila fedeli. Dalla moschea parte la via pedonale Arab Street con negozi e bazar che ricordano atmosfere mediorientali.
Verso nord si arriva a Little India, un labirinto caotico di strade piene di specchi appesi sui portoni delle case per scacciare gli spiriti maligni. Qui c’è il tempio di Sri Veeramakali-Amman per vedere da vicino la dea indù Kali: ogni giovedì e venerdì i fedeli si raccolgono in preghiera davanti al tempio. Ovunque ci sono insegne colorate e l’aria profuma di spezie.
Più tranquillo è il Colonial District, il quartiere che meglio racconta il passato coloniale di Singapore con edifici e pub d’ispirazione britannica, lo storico cimitero del Fort Canning Park e l’affascinanteRaffles Hotel, dalla facciata avorio e con i tetti spioventi.
Superato il fiume si arriva a Chinatown, quartiere ricco di storia che un tempo ospitava fumerie d’oppio e bordelli; oggi è da visitare assolutamente il Thian Hock Keng, tempio dedicato alla dea del mare Ma Zhu Po. A Singapore non ci sono solo edifici, monumenti e negozi ma anche un’enorme area verde che da qualche mese si è arricchita di una nuova attrazione: il River Safari, primo parco a tema fluviale d’Asia. Può sembrare strano ma nella caotica metropoli è possibile fare dei veri safari in tutta tranquillità e godere della bellezza della natura dove gli animali vivono in libertà. In particolare nella zona del River Safari vivono oltre 150 diverse specie floreali e più di 5mila esemplari di animali in 8 ambienti fluviali e 10 ecosistemi diversi che ospitano alcuni dei più singolari esseri viventi della terra: la salamandra gigante, gli orsi polari, l’anfibio più grande del mondo, il pescegatto del Mekong, l’alligatore cinese e la lontra fluviale gigante. Nel distretto dello Jurong c’è il Jurong Bird Park, il più grande parco asiatico con 5mila uccelli di oltre 380 specie in più di 20 ettari di superficie. Lo Zoo è un’altra attrazione per chi ama gli animali e la natura: è uno dei più belli al mondo per la fauna selvatica con oltre 300 specie di mammiferi, uccelli e rettili in una lussureggiante foresta pluviale Mandai. Qui è possibile fare anche dei safari notturni - Night Safari – comodamente seduti a bordo di un tram. Per maggiori informazioni sulla città e per organizzare il viaggio:
Dopo la scorpacciata di appuntamenti è bene ritagliarsi un po’ di tempo e scoprire che tra i vertiginosi grattacieli e le costruzioni avveniristiche della città asiatica si nascondono splendidi tesori architettonici dall’atmosfera antica: edifici coloniali, templi induisti, pagode cinesi e residenze di sultani. I tanti quartieri di Singapore – dal Colonial District situato nel cuore della città a Kampong Glam e a Little India a nord del fiume fino a Chinatown, verso il mare - creano un piccolo microcosmo dove cinesi, indiani e molte altre etnie vivono in perfetto equilibrio conservando le proprie tradizioni. Meritano una visita la Sultan Mosque, splendida moschea del quartiere Kampong Glam, costruita nel 1826 e principale luogo di culto per la comunità islamica, grazie all’enorme sala di preghiera che ospita fino a 5mila fedeli. Dalla moschea parte la via pedonale Arab Street con negozi e bazar che ricordano atmosfere mediorientali.
Verso nord si arriva a Little India, un labirinto caotico di strade piene di specchi appesi sui portoni delle case per scacciare gli spiriti maligni. Qui c’è il tempio di Sri Veeramakali-Amman per vedere da vicino la dea indù Kali: ogni giovedì e venerdì i fedeli si raccolgono in preghiera davanti al tempio. Ovunque ci sono insegne colorate e l’aria profuma di spezie.
Più tranquillo è il Colonial District, il quartiere che meglio racconta il passato coloniale di Singapore con edifici e pub d’ispirazione britannica, lo storico cimitero del Fort Canning Park e l’affascinanteRaffles Hotel, dalla facciata avorio e con i tetti spioventi.
Superato il fiume si arriva a Chinatown, quartiere ricco di storia che un tempo ospitava fumerie d’oppio e bordelli; oggi è da visitare assolutamente il Thian Hock Keng, tempio dedicato alla dea del mare Ma Zhu Po. A Singapore non ci sono solo edifici, monumenti e negozi ma anche un’enorme area verde che da qualche mese si è arricchita di una nuova attrazione: il River Safari, primo parco a tema fluviale d’Asia. Può sembrare strano ma nella caotica metropoli è possibile fare dei veri safari in tutta tranquillità e godere della bellezza della natura dove gli animali vivono in libertà. In particolare nella zona del River Safari vivono oltre 150 diverse specie floreali e più di 5mila esemplari di animali in 8 ambienti fluviali e 10 ecosistemi diversi che ospitano alcuni dei più singolari esseri viventi della terra: la salamandra gigante, gli orsi polari, l’anfibio più grande del mondo, il pescegatto del Mekong, l’alligatore cinese e la lontra fluviale gigante. Nel distretto dello Jurong c’è il Jurong Bird Park, il più grande parco asiatico con 5mila uccelli di oltre 380 specie in più di 20 ettari di superficie. Lo Zoo è un’altra attrazione per chi ama gli animali e la natura: è uno dei più belli al mondo per la fauna selvatica con oltre 300 specie di mammiferi, uccelli e rettili in una lussureggiante foresta pluviale Mandai. Qui è possibile fare anche dei safari notturni - Night Safari – comodamente seduti a bordo di un tram. Per maggiori informazioni sulla città e per organizzare il viaggio:
(ANSA)
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