In vacanza con Fido e Micio
Sono 60 milioni gli animali domestici nelle case italiane: come non rinunciare a portarli in viaggio
Al mare col proprio cane, anche al corso di wind-surf (Foto: Agriturismo.it)
In trasportino il gatto viaggia su treni, aerei e navi (Foto: Stefania Passarella)
In vacanza con gli amici a quattro zampe (Foto: Agriturismo.it)
Hotel Best Western con camere su misura di Fido
(di Stefania Passarella)
Sono 60 milioni gli animali domestici – per lo più cani e gatti – che vivono nelle case italiane e c'è chi non se ne separa proprio mai, nemmeno in vacanza. Le difficoltà non mancano, come evidenziato da un recente sondaggio Tripadvisor secondo cui quasi tre italiani su cinque hanno problemi in patria a trovare sistemazioni adatte, tanto che preferiscono spostarsi all'estero dove le strutture risulterebbero più accoglienti. Nonostante questo anche nel nostro Paese l'offerta ricettiva si sta evolvendo e chi possiede amici a quattro zampe può contare su pacchetti 'tagliati' su misura: dal viaggio in treno alle offerte ad hoc in hotel e agriturismo.
Sui treni italiani gli animali di piccola taglia, in appositi trasportini, possono viaggiare col padrone gratuitamente. Nell'ultimo anno sia Trenitalia sia Italo Treno hanno lanciato iniziative speciali anche per i cani di taglia 'extra-large' a bordo delle linee ad alta velocità. Per quanto riguarda le compagnie aeree ognuna ha il suo regolamento – e relativo supplemento al biglietto – che è bene consultare prima di prenotare un volo, anche perché ci sono alcuni Paesi in cui vigono divieti o limitazioni all'introduzione di alcune specie animali. Gli animali di piccola taglia spesso possono viaggiare in cabina col proprietario e sempre in apposita 'gabbietta'. La crociera di per sé non è una vacanza su misura di gatto o cane, ma per chi prende traghetti o navi per raggiungere i luoghi di villeggiatura c'è la possibilità di trasportare il proprio animale. Alcune compagnie hanno cabine dedicate, come Sardinia e Corsica Ferries, altre hanno il canile di bordo, come Tirrenia. Anche in questo caso d'obbligo informarsi presso la società prescelta.
Una soluzione ideale per il soggiorno è l'appartamento, dove si ha più probabilità che il proprio animale venga accettato, ma anche l'agriturismo dove – oltre ad approfittare di ampi spazi anche all'esterno – i gestori delle strutture preparano per gli amici a quattro zampe spazi dedicati e attività da fare insieme ai padroni come corsi di addestramento o di agilità. Secondo un'indagine diAgriturismo.it quest'anno la percentuale degli agriturismi che ammettono animali è del 71%. In base a questa classifica le Marche sono la regione più amica degli animali domestici con l'82% di aziende che accetta animali. A seguire Calabria, Umbria, Basilicata e Liguria. Chi non si accontenta di portare con sé Fido può anche approfittare di iniziative curiose: dai corsi di wind-surf per cane e padrone (al Toscana Surf House di Scarlino, Grosseto) al parco giochi per i cani (al Delizia D'Este di Ferrara).
L'Ente nazionale per la Protezione animali (Enpa) da anni supporta il sito web Vacanze Bestiali, che offre a tutti coloro che possiedono cani e gatti un ampio vademecum per viaggiare insieme a loro: dal database di hotel, campeggi, case-vacanza, ristoranti e parchi naturali che accettano animali domestici alle ultime novità in fatto di normative e documenti, fino alle disposizioni previste dalle maggiori compagnie di trasporti. Quest'anno tra l'altro l'Enpa ha collaborato al progetto Hotel Pet Friendly della catena hotel Best Western: non già strutture che accolgono turisti con animali ma che offrono loro servizi dedicati come ciotole, lettiere, tiragraffi, cucce disponibili in stanza (senza doversele portare insieme ai propri bagagli) ma anche il contatto di un veterinario di zona reperibile 24 ore su 24 o una fornitura di croccantini per la durata del soggiorno. Al momento gli hotel che partecipano all'iniziativa sono oltre 30 in città come Firenze, Bologna, Verona e Roma.
Per chi non vuole o non può portare con sé cane e gatto, non ha amici o parenti che se ne possano occupare per la durata del viaggio, non ama le pensioni per animali o i dog sitter può considerare anche un'altra opzione. Dopo il car sharing e lo scambio-casa arriva Pet Sharing: a metà fra il portale-servizio e il social network, è la prima comunità online italiana costituita da proprietari di animali domestici disponibili a scambiarsi l'ospitalità per il proprio animale, ma anche da amanti degli animali interessati a intraprendere questa esperienza.
(ANSA)
In trasportino il gatto viaggia su treni, aerei e navi (Foto: Stefania Passarella)
In vacanza con gli amici a quattro zampe (Foto: Agriturismo.it)
Hotel Best Western con camere su misura di Fido
(di Stefania Passarella)
Sono 60 milioni gli animali domestici – per lo più cani e gatti – che vivono nelle case italiane e c'è chi non se ne separa proprio mai, nemmeno in vacanza. Le difficoltà non mancano, come evidenziato da un recente sondaggio Tripadvisor secondo cui quasi tre italiani su cinque hanno problemi in patria a trovare sistemazioni adatte, tanto che preferiscono spostarsi all'estero dove le strutture risulterebbero più accoglienti. Nonostante questo anche nel nostro Paese l'offerta ricettiva si sta evolvendo e chi possiede amici a quattro zampe può contare su pacchetti 'tagliati' su misura: dal viaggio in treno alle offerte ad hoc in hotel e agriturismo.
Sui treni italiani gli animali di piccola taglia, in appositi trasportini, possono viaggiare col padrone gratuitamente. Nell'ultimo anno sia Trenitalia sia Italo Treno hanno lanciato iniziative speciali anche per i cani di taglia 'extra-large' a bordo delle linee ad alta velocità. Per quanto riguarda le compagnie aeree ognuna ha il suo regolamento – e relativo supplemento al biglietto – che è bene consultare prima di prenotare un volo, anche perché ci sono alcuni Paesi in cui vigono divieti o limitazioni all'introduzione di alcune specie animali. Gli animali di piccola taglia spesso possono viaggiare in cabina col proprietario e sempre in apposita 'gabbietta'. La crociera di per sé non è una vacanza su misura di gatto o cane, ma per chi prende traghetti o navi per raggiungere i luoghi di villeggiatura c'è la possibilità di trasportare il proprio animale. Alcune compagnie hanno cabine dedicate, come Sardinia e Corsica Ferries, altre hanno il canile di bordo, come Tirrenia. Anche in questo caso d'obbligo informarsi presso la società prescelta.
Una soluzione ideale per il soggiorno è l'appartamento, dove si ha più probabilità che il proprio animale venga accettato, ma anche l'agriturismo dove – oltre ad approfittare di ampi spazi anche all'esterno – i gestori delle strutture preparano per gli amici a quattro zampe spazi dedicati e attività da fare insieme ai padroni come corsi di addestramento o di agilità. Secondo un'indagine diAgriturismo.it quest'anno la percentuale degli agriturismi che ammettono animali è del 71%. In base a questa classifica le Marche sono la regione più amica degli animali domestici con l'82% di aziende che accetta animali. A seguire Calabria, Umbria, Basilicata e Liguria. Chi non si accontenta di portare con sé Fido può anche approfittare di iniziative curiose: dai corsi di wind-surf per cane e padrone (al Toscana Surf House di Scarlino, Grosseto) al parco giochi per i cani (al Delizia D'Este di Ferrara).
L'Ente nazionale per la Protezione animali (Enpa) da anni supporta il sito web Vacanze Bestiali, che offre a tutti coloro che possiedono cani e gatti un ampio vademecum per viaggiare insieme a loro: dal database di hotel, campeggi, case-vacanza, ristoranti e parchi naturali che accettano animali domestici alle ultime novità in fatto di normative e documenti, fino alle disposizioni previste dalle maggiori compagnie di trasporti. Quest'anno tra l'altro l'Enpa ha collaborato al progetto Hotel Pet Friendly della catena hotel Best Western: non già strutture che accolgono turisti con animali ma che offrono loro servizi dedicati come ciotole, lettiere, tiragraffi, cucce disponibili in stanza (senza doversele portare insieme ai propri bagagli) ma anche il contatto di un veterinario di zona reperibile 24 ore su 24 o una fornitura di croccantini per la durata del soggiorno. Al momento gli hotel che partecipano all'iniziativa sono oltre 30 in città come Firenze, Bologna, Verona e Roma.
Per chi non vuole o non può portare con sé cane e gatto, non ha amici o parenti che se ne possano occupare per la durata del viaggio, non ama le pensioni per animali o i dog sitter può considerare anche un'altra opzione. Dopo il car sharing e lo scambio-casa arriva Pet Sharing: a metà fra il portale-servizio e il social network, è la prima comunità online italiana costituita da proprietari di animali domestici disponibili a scambiarsi l'ospitalità per il proprio animale, ma anche da amanti degli animali interessati a intraprendere questa esperienza.
(ANSA)
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