Pure con Bandecchi fanno accordi pur di provare a non perdere. La vera, grande forza della destra è questa: l'istinto di sopravvivenza che non fa guardare loro in faccia a nessuno.
Cinque anni fa la leghista Tesei ha iniziato il suo lavoro in Umbria con un obiettivo chiaro e inequivocabile: portare al dissesto i servizi per poi privatizzare anche l'aria. Per farlo aveva chiamato anche una sorta di commissario liquidatore, un assessore dal Veneto con esperienza proprio nelle privatizzazioni. Il risultato è che l'intera regione è costellata di ospedali spesso nuovissimi che sembrano usciti da film post-apocalittici: giri per le corsie e non vedi nessuno. Il primo passo è infatti svuotarli, poi con quella scusa li vendi o li dai in gestione agli amici privati.
In cinque anni hanno ottenuto molto per loro, ma hanno capito che a novembre rischiano di andare a casa. Quindi dopo essersi insultati per anni, chiamano Bandecchi e lo tirano in barca perché....perché ha tanti soldi, oltre che qualche votarello. Se sputa alla gente, offende, insulta, minaccia e degrada le istituzioni, amen. Non si guarda in faccia a nessuno.
Più vanno alla canna del gas, più abbassano un livello di cultura politica e coerenza già molto basso. Mandiamoli a casa.
Leonardo Cecchi
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