martedì 24 settembre 2024

Daniella Weiss

 


La “signora” che vedete nella copertina si chiama Daniella Weiss, ex sindaco dell’insediamento illegale di Kedumim, fondato nel 1975 dal movimento s*onista di estrema destra Gush Emunim. Per costruire l’insediamento illegale, le forze di occupazione is*aeliane hanno distrutto tre villaggi pa*estinesi. A Kedumim vive Bezalel Yoel Smotrich, il ministro delle finanze di Netanyahu, quello che si definì fascista pubblicamente. Lo stesso che sostiene l’annientamento e l’annessione di tutto il territorio pa*estinese, con seguente nuova e deifnitiva Nakba.


Daniella Weiss è stata anche leader dei fascisti di Gush Emunim, spingendo attivamente per l’espansione degli insediamenti illegali e aizzando gli stessi coloni nei pogrom contro i pa*estinesi. Nel 2010 ha fondato il movimento Nachala, un nutrito gruppo di coloni armati che spinge per la creazione di nuovi insediamenti illegali e la distruzione dei villaggi pa*estinesi. L’obbiettivo di Nachala, a detta della stessa fondatrice e direttrice Weiss è la completa annessione di G*za e della C*sgiordania da parte di Is*aele e la completa pulizia etnica nei confronti dei pa*estinesi.


In un’intervista al New Yorker del 2023 Daniella Weiss ha dichiarato che: “Il mondo pensa che ci sia una stada per uno stato pa*estinese e, se continuiamo a costruire comunità, allora blocchiamo la strada per uno stato pa*estinese. Vogliamo chiudere l'opzione per uno stato pa*estinese e il mondo vuole lasciare l'opzione aperta. È una cosa molto semplice da capire"


Nel 2024 alla CNN ha ribadito: "Nessun arabo, sto parlando di più di due milioni di arabi. Non resteranno lì. Noi ebrei saremo a G*za. Tutti gli arabi saranno fuori da G*za e G*za sarà un'area ebraica."


Nel Gennaio 2024 il movimento Nachala da lei diretto ha organizzato una conferenza che “decretava” la “fine di ogni presenza araba in Is*aele”, chiedendo al governo Netanyahu di supportare la costruzione degli insediamenti illegali a G*za.  Alla conferenza hanno partecipato il ministro della Sicurezza nazionale Itamar Ben-Gvir e il ministro delle Finanze Bezalel Smotrich, che hanno tenuto i discorsi principali della conferenza, dando pieno appoggio a Weiss e a Nachala. Le richieste al governo riguardavano anche la piena annessione della C*sgiordania e la deportazione di tutti i pa*estinesi.


Nel Febbraio 2024 un gruppo di almeno 500 coloni guidati da Nachala è entrato a G*za dal valico di Erez. I coloni sono stati fermati, con molta gentilezza, dall’IDF, ma prima di tornare indietro hanno costruito un edificio, nel quale è stata effettuata una funzione religiosa che reclamava quel territorio come insediamento e parte di Is*aele. Nachala ha affermato che “l’insediamento” è stato chiamato New Nisanit in onore dell’insediamento di Nisanit nella Striscia di G*za settentrionale che faceva parte del blocco di insediamenti di Gush Katif evacuato nel 2005 nell’ambito del piano di disimpegno.


L’ultima “opera” di Nachala e di Daniella Weiss è notizia di questi giorni. Sull’emittente turca TRT World è infatti stato trasmesso un filmato dove si vedono un gruppo di coloni, con tanto di bambini, salire su una barca nel porto di Ashdod.


Direzione? G*za.


L’iniziativa è una vera e propria gita per le famiglie is*aeliane per far vedere in tempo reale il bombardamento di G*za e riprendere il tutto con i telefoni e “ammirare” l’opera delle IDF nel genocidio del popolo pa*estinese. Le immagini sono a dir poco distopiche.


Intervistata a bordo, Daniella Weiss spiega lo scopo della gita: "Lo scopo del movimento dei coloni è di avvicinarsi il più possibile a G*za per comprendere che da ora in poi G*za sarà completamente is*aeliana" A bordo è presente anche la deputata della Knesset Son Har Melech, eletta nelle liste del partito Otzma Yehudit, guidato da Itmar Ben Gvir. Queste le sue parole in gita: “Se dio vorrà il popolo d’Is*aele vincerà e costruiremo e assisteremo all'insediamento di Sion e all'insediamento del popolo is*aeliano a G*za”.


In sottofondo si sentono le esplosioni dei missili su G*za, con i coloni che indicano le esplosioni ridendo e fotografando il tutto. Anche i bambini, venuti con le loro famiglie, ridono indicando G*za e il fuoco che la avvolge ininterrottamente. Nachala e i coloni is*aeliani ricordano molto le Einsatzgruppen naziste. Il loro compito è di pulizia finale, di conclusione dello sterminio non appena le IDF concludono il loro compito. Attendono nelle retrovie, in attesa di intervenire per dare l’ultimo colpo sanguinoso al popolo pa*estinese e prendere il loro Lebensraum.


Per quanto resteremo a guardare?

Nicolo Monti 

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