"Il calcio in Italia è sempre stato difficile, oggi i tempi sono cambiati, perchè c'è più studio, più cultura. Una volta giocavamo sempre e solo con la palla, era l'attrezzo che non dovevamo mai perdere.
Credo che ai giovani italiani di oggi manchi la strada, quella in cui sono cresciuto io: bastavano due magliette e la porta ed era fatta. In quelle realtà si sviluppa un bagaglio tecnico che poi ti porti dietro per tutta la vita.
Oggi abbiamo il timore che i nostri figli incontrino difficoltà, ma sono proprio quelle che ti formano.
C'è troppa pressione.
I ragazzi devono essere lasciati tranquilli".
ROBERTO BAGGIO a Tuttosport
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