domenica 19 giugno 2022

Trump e Putin i guerrieri dell'Enel

 Il presidente degli Stati Uniti per molti decenni non è stato il presidente degli Stati Uniti. Si trattava di una figura che veniva selezionata da circoli quali il Bohemian Grove, il Council of Foreign Relations e il gruppo Bilderberg. Gli americani andavano a votare per i loro candidati, non importa se repubblicani o democratici, quando questi in realtà erano stati già votati da questi centri di potere occulto. Donald Trump ha interrotto questa "tradizione" e molti negli ambienti delle cancellerie internazionali credevano che la "tradizione" potesse riprendere con il loro uomo, Joe Biden. 


Così non è stato e più volte abbiamo visto che la chiave per comprendere questa anomalia sta nei fatti che hanno preceduto "l'addio" di Trump alla Casa Bianca lo scorso gennaio 2021. Ora vediamo ancora una volta che Joe Biden non segue il copione assegnato. In questa occasione Biden ordina agli uomini della sua "amministrazione" di abbassare i toni ostili nei confronti della Russia. Vladimir Putin sapeva che a Washington c'era questo limbo governativo e lo ha sfruttato per liberare l'Ucraina dalla presenza dei nazisti di Azov addestrati dalla CIA. Se guardiamo a quanto accaduto negli ultimi 6 anni, vediamo che Trump e Putin non hanno mai smesso un attimo di lavorare congiuntamente per giungere allo smantellamento del Nuovo Ordine Mondiale.

https://www.rt.com/news/557269-austin-blinken-win-ukraine/

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