lunedì 20 giugno 2022

Gustavo Petro

 


Quest’immagine è splendida.


Per la prima volta in 212 anni di storia, la Colombia ha un Presidente chiaramente e dichiaratamente di sinistra.


Gustavo Petro ha vinto le elezioni col 50,47%, superando al ballottaggio Rodolfo Hernandez, detto “il Berlusconi delle Ande”. 


Lo ha fatto con un programma innovativo che ha rimesso al centro diritti sociali e civili, ambiente, equità, sanità pubblica per tutti, mandando a casa la destra conservatrice e populista.


Ma è anche, soprattutto, la vittoria di questa donna qui, Francia Marquez, che da ieri sera è la prima vicepresidente afro-discendente della Colombia. 

Avvocata, attivista dei diritti, profonda femminista, nel 2019 è stata vittima di un attentato con armi e granate mentre manifestava contro l’estrazione mineraria illegale nel suo Paese.


È sopravvissuta, si è ricandidata alle elezioni, prima da sola e poi come vicepresidente, giocando un ruolo decisivo nella vittoria che ieri ha cambiato la storia della Colombia.


Dopo Boric in Cile, ora Petro (e Francia Marquez), l’America Latina vira sempre più a sinistra. Un altro giorno da festeggiare.

Lorenzo Tosa 

Facebook 

Nessun commento:

Posta un commento