Il Killer di John Lennon si pente: “sono stato un idiota”

Trentaquattro anni dopo aver assassinato John Lennon, Mark David Chapman si pente delle sue azioni.

-Redazione- Mark David Chapman, 59 anni, ha detto di essere stato un idiota quando l'8 dicembre del 1980 freddò l'ex Beatles, John Lennon, a New York davanti all'ingresso del Dakota Building, il palazzo dove abitava con Yoko Ono.

Chapman si trova in una prigione dello stato di New York dove sta scontando unacondanna all'ergastolo e ha cercato, per otto volte, di ottenere la libertà condizionata. L'istanza, però, è sempre stata respinta; l'ultima volta pochi giorni fa, secondo la giuria – c'è ragione di credere che Chapman possa essere recidivo e quindi violare di nuovo la legge. L'uomo potrà ripresentare istanza nel 2016.

Chapman, ha raccontato che continua a ricevere lettere dai fan del cantanteinglese, feriti e addolorati dal suo folle gesto, nonostante siano passati ben 34 anni. "Sono dispiaciuto per aver causato tutto questo dolore. All'epoca – si legge nella trascrizione rilasciata dalla commissione – non pensavo ad altri che a me. Mi dispiace di essermi comportato come un idiota e aver scelto la strada sbagliata per la gloria".

L’8 dicembre 1980, Chapman esplose cinque colpi contro John Lennonuccidendolo, davanti all’ingresso del Dakota Building, il palazzo di New York dove abitava con Yoko Ono, di fronte a Central Park. Dopo essersi dichiarato colpevoledi omicidio di secondo grado, Chapman venne condannato ad una pena minima di vent’anni fino all’ergastolo.
In tutti questi anni dietro le sbarre, Champan ha trovato la fede e si è reso conto che si può scegliere tra Cristo e il crimine, secondo quanto lui stesso ha detto alla commissione, che ha poi diffuso la trascrizione della sua deposizione. 

http://www.articolotre.com/2014/08/il-killer-di-john-lennon-si-pente-sono-stato-un-idiota/