Un incidente sulla via di casa e un'intera città che al risveglio è
stata travolta da un dolore immane, misto a incredulità: Fondi piange la
morte di Lorenzo Marzoli, 39enne fotografo che ha perso la vita nelle
prime ore di domenica.
La sua auto è finita all'interno di un canale consortile distante poche
decine di metri da dove abitava. In seguito a un sinistro autonomo,
secondo la ricostruzione effettuata dalle autorità, e di cui non ci sono
testimoni. Tanto che inizialmente dell'accaduto non si era reso conto
nessuno. L'allarme è scattato intorno alle 5, ma per ora non si ha
contezza dell'effettivo orario dell'incidente.
La macchina dell'emergenza è partita dopo la telefonata di alcuni
addetti della De Vizia, la ditta che si occupa del servizio di nettezza
urbana sul territorio comunale, con sede nei pressi del luogo teatro del
dramma. Ossia via Sette Acque, una stradina secondaria in zona Tre
Ponti, all'ingresso della contrada San Raffaele e localizzata a breve
distanza in linea d'aria dalla provinciale per Sperlonga. L'auto di
Marzoli, un'Audi A3, giaceva ribaltata nel canale che scorre accanto
alla carreggiata, parzialmente coperta dall'acqua. Ancora non è chiaro
se il 39enne stesse tornando a casa o, piuttosto, andando via: i rilievi
hanno fatto ipotizzare che il veicolo sia uscito di strada mentre
marciava verso la Fondi-Sperlonga, almeno in base a com'era posizionato
al momento del ritrovamento. Ma non è escluso il senso di marcia
opposto. Ad ogni modo, partita la chiamata degli operai De Vizia i primi
a sopraggiungere sono stati i carabinieri della Tenenza della Piana,
seguiti dai vigili del fuoco provenienti dal distaccamento di Terracina,
che con l'ausilio di un'autogrù hanno quindi provveduto al recupero del
veicolo. Il corpo del 39enne professionista, identificato a stretto
giro, si trovava nell'abitacolo. I sanitari arrivati nel frattempo sul
posto in un secondo momento anche Fiamme gialle e agenti della polizia
locale - non hanno potuto far altro che constatare il decesso. I rilievi
di rito per chiarire la dinamica dell'incidente sono stati condotti dai
militari coordinati dal comandante Emilio Mauriello, che hanno operato
per ore. La salma è stata trasferita presso la camera mortuaria del
cimitero, a disposizione delle autorità, con il pm Andrea D'Angeli che
ha disposto l'esame autoptico. Non è esclusa l'eventualità che alla base
del sinistro vi sia un malore.
Dall'alba la notizia della tragedia della strada costata la vita a
Marzoli ha iniziato a diffondersi rapidamente non solo nella città che
lo aveva visto nascere e crescere. Choc e disperazione. Una persona
conosciuta ed apprezzata, il 39enne mago della luce, che aveva un
avviato studio fotografico in corso Italia, nel cuore di Fondi. Con i
suoi scatti negli anni ha reso indimenticabili e indelebili i momenti
più importanti di molte persone, da ieri le immagini che lo ritraevano
hanno iniziato ad invadere i social, corredate da messaggi di cordoglio.
Amici e conoscenti, associazioni, fino al sindaco, all'amministrazione e
all'intero consiglio comunale. Tutto uniti nel tributo virtuale a un
uomo amato dal punto di vista professionale, ed ancor di più umano. Il
consigliere Ciccone ha chiesto il lutto cittadino.
https://www.leggo.it/pay/latina_pay/con_l_auto_nel_canale_muore_vicino_casa-6322352.html
Berlusconi71
Nessun commento:
Posta un commento