#AccaddeOggi
L'esecuzione fu opera di Mastro Titta, boia dello Stato Pontificio dal 1796 al 1864.
Morendo, sia Targhini che Montanari si dichiararono "innocenti, carbonari e non credenti".
Furono sepolti entrambi al Muro Torto, nella terra sconsacrata dove finivano i suicidi, i ladri, i vagabondi e le prostitute.
Ancora oggi a sinistra di Porta del Popolo, sul fianco della caserma dei carabinieri, si può leggere la lapide apposta nel 1909 in memoria dell'esecuzione dei due carbonari.
Genere Disumano
Nessun commento:
Posta un commento