Eternit: per 1.500 rischio risarcimento
Dopo morte de Cartier. Afeva, resta strada procedimento civile
TORINO - Sono 1.500 su 2.700 le parti civili piemontesi del processo Eternit che potrebbero non essere risarcite a causa della morte di uno dei due imputati, Louis de Cartier. E' stato reso noto dall'Afeva, l'associazione familiari e vittime dell'amianto, dove la multinazionale aveva il suo principale stabilimento italiano e dove vi e' stato il maggior numero di vittime. ''La sola strada che ci resta per ottenere un risarcimento - hanno detto i responsabili - e' intentare un procedimento civile''.
(ANSA)
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