sabato 2 marzo 2024

"Noi siamo un paese senza memoria. Il che equivale a dire senza storia"

 




Pier Paolo #Pasolini


Giovanni De Luna disse in un suo articolo pubblicato nella sezione si cultura di 'La Stampa':


"Si è aperto una sorta di supermarket Pasolini. Ognuno prende dai suoi lavori quello che gli serve: brandelli di frasi, spezzoni di poesie, piegando le argomentazioni pasoliniane alle proprie strumentalizzazioni, distorcendone il senso, in un’operazione che somiglia molto al modo in cui oggi si confezionano le fake news."


Da Città Pasolini aggiungiamo anche questo:


"La attuale tendenza all'aforisma, intessa essa come semplificazione e non come strumento conoscitivo, capita soprattutto sui social. Questo atteggiamento, ormai da tutti conosciuto, ha un pericoloso retrogusto nei confronti di Pasolini. Siamo arrivati ad un punto in cuio ognuno prende quello che vuole e ne butta via il resto. Pasolini spezzato, sfruttato, diventato creatore di slogan in una società che non è in grado di confrontarsi col suo pensiero"


📷 Pier Paolo Pasolini al Circolo Turati. Milano, 1972 © Letizia Battaglia/Archivio Battaglia/Tutti i diritti riservati

Città Pasolini 

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