martedì 30 aprile 2013

La metamorfosi della materia


                                                  MUSEO delle MURA  
                                                                                      Via di  Porta S. Sebastiano 18
                                                                                    00179 Roma
                                                                 
                                                                dal 3 al 18 maggio 2013 ore 9-14

                                        GIOVANNI REALE
nella antologica di pittura organizzata e curata  da Marco Calì Zucconi e catalogo di presentazione di Paolo Luceri                                                                
                                                              La metamorfosi della materia      

ovvero quando il soggetto è la materia stessa oltre ogni costitutiva o precostituita forma, non perchè ricerca diretta a valorizzare il gesto o a sperimentare l'atto del creare con quello dell'agire, secondo
le direzioni originarie dell'arte informale, da Wols a Mathieu, nè scanzione ritmica di  segni  per  una composizione strutturata o alternativa, come in Capogrossi, o modello di ingenua possibilità espressi-
va e comunicativa alla Debuffet, ma, pur senza ricorso ai materiali poveri di Burri, la ricerca di imma-
gini organiche che appartengono al nostro ex-sistere  -  nel senso  filosofico del termine   di"non  permanere" e che riproducono gli elementi dei quali ognuno è composto e che si prestano, in uno scambio bionico, a riciclarsi nella apparenza di residui o rifiuti, attraverso i quali  si esaurisce la storia di ogni individuo, mantenendo però la loro integrità: "ognuno", come ha detto J.P. Sartre, "li vale tutti".   Ed anche questa è una lezione morale ed un appello ad una società demonificata dal prevaricare ideologico, economico, anche estetico
di scandalizzare e sorprendere per vanità o non per convinzione di contenuti.     

                                                                                                                                        Paolo Luceri

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