venerdì 13 luglio 2012

Processo Ruby


(Fotogramma)(Fotogramma)
 «Adesso non svolgo alcuna attività, ho avuto di recente degli aiuti da Berlusconi, tre bonifici, due da 15 mila e uno da 30 mila euro». Lo ha dichiarato Imma De Vivo, una delle due gemelle napoletane ospiti alle serate ad Arcore, testimone nel procedimento a carico di Silvio Berlusconi sul caso Ruby. Al presidente del collegio, Giulia Turri, che le chiedeva come si mantenesse e quanto dichiara come redditi, la teste ha risposto con un «non lo so, adesso non svolgo attività, da dopo la scandalo, mi ha aiutato di recente il presidente». I difensori dell'ex premier si sono opposti più volte alle domande sia del pm che dei giudici, lamentando che i quesiti posti non hanno nulla a che vedere con il capo di imputazione.
 Imma ed Eleonora De Vivo, ex showgirl televisive, stando alle indagini hanno ricevuto da Berlusconi sul conto del padre tra luglio e ottobre scorso due bonifici per 72 mila euro. «Loro hanno chiesto un aiuto all'ex premier per avviare un' attività», ha spiegato il papà delle gemelle, anche lui teste in udienza. Imma ha chiarito anche, davanti ai giudici, che era l'ex premier a pagare l'affitto della sua casa in via Olgettina. Le due gemelle hanno però dichiarato di non aver mai avuto con il leader del Pdl «rapporti sessuali a pagamento» e tutte e due hanno parlato di «cene normali» ad Arcore.

Nessun commento:

Posta un commento