Le prime tracce di questa forma di esecuzione risalgono al 900 dopo Cristo. Ampiamente praticata in tutta la Cina nei secoli successivi, è stata abolita solo nel 1905. Il termine lingchi si può tradurre con “la lenta scalata in montagna”; il condannato, legato ad un palo al centro della piazza, veniva ucciso utilizzando un coltello con il quale si asportavano parti del corpo lentamente e per un lungo periodo di tempo.
Normalmente veniva comminata per crimini particolarmente gravi: uccisione dei propri genitori, stragi, omicidio di un maestro o di un datore di lavoro, reati contro i valori del Confucianesimo. Ma gli imperatori lo utilizzavano per minacciare e terrorizzare il popolo, e lo usavano anche per reati minori. Spesso poi riservavano il trattamento ai membri della famiglia dei loro nemici.
La punizione aveva tre effetti: la pubblica umiliazione, una morte lenta e dolorosa e le conseguenze post mortem, visto che un corpo smembrato non poteva andare in paradiso.
L’esecuzione variava molto a seconda del boia, che poteva avere l’ordine di uccidere subito il condannato con il primo taglio alla gola oppure lasciarlo vivo durante tutto il processo. Le famiglie benestanti pagavano il carnefice perché uccidesse prima possibile il condannato.
I tagli successivi alla morte servivano solo a smembrare il cadavere. In tempi recenti poteva anche essere somministrato dell'oppio come atto di misericordia.
Spesso l’esecuzione durava solo 15 o 20 minuti per le ingenti perdite di sangue, ma i boia più abili potevano andare avanti anche tre giorni prima di arrivare alla morte. Gli imperatori Ming (1368-1644) spesso ordinarono 3.000 tagli prima del colpo fatale.
Fra i numerosi condannati famosi, il missionario francese Joseph Marchand, che partecipò alla rivolta di Lê Văn Khôi, e il generale Yuan Chonghuan, ucciso per antipatia dall’ultimo imperatore Ming.
Esistono (anche online) molte testimonianze fotografiche scattate dagli occidentali a inizio novecento. Io come illustrazione ho preferito mettere un’antica stampa; se volete vedere le foto basta cercare “lingchi”. Ma fatelo solo se siete molto, molto forti di stomaco: sono davvero orribili.
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