Donna più ricca del mondo nel 2025, chi è Alice Walton: il papà Sam, lo stipendio e il patrimonio

 

 

 

Dal cuore dell’Arkansas ai vertici della ricchezza mondiale: Alice Walton, figlia del leggendario Sam Walton, nel 2025 è ufficialmente la donna più ricca del pianeta. Con un patrimonio stimato in oltre 105 miliardi di dollari, ha superato la soglia simbolica dei «centimiliardari», un traguardo finora riservato a pochissimi. Ma dietro i numeri da record non c’è solo la fortuna legata all’impero Walmart: la sua storia è anche quella di una donna che ha scelto di allontanarsi dai riflettori del business per dedicarsi ad arte, cultura e filantropia, costruendo un profilo unico nel panorama dei grandi miliardari globali.

 

Dal cuore dell’Arkansas ai vertici della ricchezza mondiale: Alice Walton, figlia del leggendario Sam Walton, nel 2025 è ufficialmente la donna più ricca del pianeta. Con un patrimonio stimato in oltre 105 miliardi di dollari, ha superato la soglia simbolica dei «centimiliardari», un traguardo finora riservato a pochissimi. Ma dietro i numeri da record non c’è solo la fortuna legata all’impero Walmart: la sua storia è anche quella di una donna che ha scelto di allontanarsi dai riflettori del business per dedicarsi ad arte, cultura e filantropia, costruendo un profilo unico nel panorama dei grandi miliardari globali.

 

Le radici familiari della fortuna

Il patrimonio della miliardaria ha origini ben definite. Sam Walton, fondatore di Walmart, lasciò la partecipazione ai figli con una ripartizione equa, garantendo così stabilità nella gestione della ricchezza. Alice è l’unica figlia femmina, accanto ai fratelli Rob e Jim, che dispongono rispettivamente di circa 119 e 117,7 miliardi di dollari. Tutti condividono la stessa base di ricchezza, ovvero la quota azionaria nella multinazionale di grande distribuzione.

Chi è Alice Walton: dal mondo della finanza all’arte

Nata a Newport, in Arkansas, il 7 ottobre 1949, Alice Louise Walton si è laureata in economia nel 1971 alla Trinity University di San Antonio. Dopo una breve esperienza in Walmart come buyer di abbigliamento per bambini, intraprese la carriera finanziaria a New Orleans e negli anni Ottanta fondò la sua società di brokerage, Llama.

A partire dal 1998 ha scelto di lasciare la finanza per dedicarsi quasi esclusivamente al mondo dell’arte. Nel 2011 ha inaugurato il Crystal Bridges Museum of American Art a Bentonville, finanziato in gran parte da trust familiari, divenuto oggi una realtà culturale di primo piano.

Filantropia, arte e formazione

Attraverso l’Art Bridges Foundation, fondata nel 2016, ha sostenuto oltre 230 musei statunitensi, donando centinaia di milioni di dollari per acquisizioni e prestiti di opere d’arte. Ha inoltre contribuito alla nascita della Alice L. Walton School of Medicine, che integra educazione sanitaria e discipline umanistiche, sempre con un’attenzione speciale al ruolo delle arti.

Pur mantenendo una quota considerevole in Walmart, Alice Walton non partecipa al management operativo della società. La sua vita resta oggi concentrata su filantropia, cultura e istruzione, segnando una differenza significativa rispetto ad altri grandi miliardari, più legati al mondo degli affari.

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