La tragica scoperta di una madre che aveva affidato il funerale del suo bimbo morto a tre settimane
Era andata a controllare i preparativi per il funerale della sua neonata, morta solo a tre settimane. Ma quando è arrivata, ha fatto una scoperta inquietante: l'addetta alle pompe funebri teneva il cadavere di sua figlia in un seggiolino, a casa sua. «Vieni, stiamo guardando i cartoni».
Succede a Leeds, in Inghilterra: una drammatica scoperta analoga a quella di un'altra coppia, che ha trovato il cadavere della loro bimba nata morta sul divano.
«Una scena da film horror»
La madre del bambino, una 32enne, si è rivolta ad Amie Upton, titolare delle pompe funebri "Florrie's Army", dopo aver trovato la pagina Facebook in cui sponsorizzava i suoi servizi. «Mi sono affidata a lei, convinta che avrebbe organizzato una "bella" cerimonia» ha dichiarato la donna. Ma la realtà si è rivelata molto diversa.
Il cadavere era conservato a casa della donna, messo su un seggiolino mentre guardava i cartoni. «Entrate, stiamo guardando i PJ Mask» li ha invitati. Quando ha capito che si riferiva a suo figlio, la madre del bambino è rimasta scioccata. «A terra c'era un gioco per gatti, un cane abbaiava. E sul divano c'era un altro bambino morto» racconta la donna alla Bbc, traumatizzata. «Ho chiamato mia madre urlando al telefono» dice, «ripetevo "non può stare qui, è sporco, è sporco"».
Non si è trattato di un caso unico. All'inizio di quest'anno, un'altra coppia aveva segnalato l'operato della donna. I genitori avevano scoperto che la donna teneva la loro bambina nata morta nella propria abitazione, sempre sul divano: «L'odore era molto forte, sembrava che non fosse stato conservato correttamente, al freddo». Aggiunge: «Se lo avessimo detto a qualcuno, non ci avrebbero creduto: era una scena da film horror».
Upton aveva avviato la ditta nel 2017 dopo la perdita di sua figlia nata morta, specializzandosi nei funerali per neonati e bambini. Si è difesa dichiarando di disporre di culle refrigerate per la conservazione dei corpi e di aver ricevuto solo due reclami nel corso della sua attività.
In Inghilterra non esistono particolari restrizioni o autorizzazioni per chi avvia un'impresa di pompe funebri, e non esistono norme specifiche che regolamentino la conservazione o lo spostamento delle salme, elementi su cui la donna faceva affidamento per operare.
Upton era stata segnalata diverse volte: monitorata dal 2021, il Leeds Teaching Hospitals Trust le ha vietato l'accesso ai reparti maternità e agli obitori del Servizio Sanitario Nazionale.
https://www.leggo.it/esteri/news/addetta_pompe_funebri_porta_bambini_morti_in_casa_oggi_29_08_2925-9037087.html

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