La storia d amore più bella che abbia mai sentito di un amore puro distrutto da altri.
il dio della guerra vide la dea della bellezza, se ne innamorò perdutamente. Lui iniziò a corteggiarla. La riempì di doni e adulazioni per conquistare il suo amore. I due trascorrevano molto tempo insieme e alla fine Afrodite cedette ricambiando totalmente il suo amore. Ma Efesto si innamoro perdutamente di Afrodite.Efesto, dio del fuoco, della fucina, dei fabbri e degli artigiani, figlio di Era e Zeus, il re degli dei. Ma era anche l’opposto di Afrodite, una creatura sgraziata. Efesto era zoppo e gobbo, aveva un aspetto trasandato e sgradevole. In conseguenza all’umiliante rifiuto che ricevette dalla madre, decise di vendicarsi. A tale scopo, costruì un trono magico nella sua fucina e con l’inganno convinse Era a sedervi intrappolandola poiché non le era più possibile muoversi.Di fronte alle suppliche di Era, Efesto pose una sola condizione alla sua liberazione: che gli dei gli dessero Afrodite in moglie. Zeus esaudì il suo desiderio. Non tenendo conto del volere di Afrodite.Efesto trascorreva ogni notte nella sua fucina. I due amanti ne approfittavano per amarsi fino all’alba. Ares girava accompagnato da un giovane di nome Alectrione, il quale faceva la guardia alla porta. La sua missione era quella di fargli sapere quando Elio, il titano del sole, appariva all’orizzonte. Elio vedeva tutto e loro dovevano mantenere segreta la loro storia d’amore.
Per i Greci, qualunque dio o dea poteva avere ogni tipo di relazione amorosa con chi volesse. Non potevano avere un unico amante e mantenerlo nel tempo, ovvero un’infedeltà formale. Il rapporto tra Afrodite e Ares era proprio di questo tipo. Procedette bene fino a quando Alectrione, stanco, un giorno si addormentò mentre era di guardia. Poiché dormiva, non vide che Elio che guardava gli amanti nello stesso letto in cui Afrodite dormiva con Efesto. Colmo di indignazione, cercò il dio del fuoco e gli raccontò tutto di Afrodite e Ares. Efesto rimase molto ferito di ciò cerco vendetta. Così progettò una bellissima rete fatta di fili d’oro talmente sottili da essere quasi invisibili, ma allo stesso tempo estremamente resistenti. Avvalendosi di alcuni stratagemmi, dispose la rete di fili d’oro sopra il letto. Quindi avvertì Afrodite che sarebbe partito per un viaggio. Ares, che era sempre a conoscenza delle mosse di Efesto, colse immediatamente l’occasione per andare a trovare Afrodite. Mentre erano impegnati ad amarsi, la rete di fili d’oro cadde su di loro e li intrappolò. Efesto si presento lì con tutti gli dei.gli amanti vennero liberati e dovettero recarsi in un posto diverso. Ares punì Alectrione trasformandolo in un gallo, e obbligandolo a cantare ogni volta che appariva il Sole. Dall’amore delle due divinità nacque Eros, il dio dell’amore romantico. Ad Ares e Afrodite fu proibito vedersi. E il loro amore continuo ad essere eterno ma solo nel loro cuore.
Mitologia greca
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