lutto nel rock
L’artista, che aveva preso il posto di Sebastian Bach nel 1999, aveva 55 anni. Nel mese di maggio aveva annunciato di essere affetto da una grave insufficienza epatica
È morto a 55 anni Johnny Solinger, cantante degli Skid Row - hair metal band statunitense - dal 1999 (anno in cui entrò a far parte della formazione in sostituzione dello storico frontman Sebastian Bach) al 2015. È stata la moglie, Paula Marcenaro, ad annunciare la sua scomparsa (avvenuta il 26 giugno) tramite un messaggio pubblicato sul suo profilo Facebook: «Johnny è morto. Gli tenevo la mano. Se ne è andato in pace. Grazie a tutti. Mi prenderò una pausa da tutto, sappi che sarò per sempre grata per il tuo amore».
Il crowdfunding
Nel mese di maggio l’artista era stato ricoverato in ospedale e gli era stata diagnosticata un'insufficienza epatica. Per pagare le cure aveva chiesto aiuto ai suoi fan aprendo un crowdfunding su GoFundMe: «È con il cuore pesante che devo far sapere a tutti cosa sta succedendo a me e alla mia salute - aveva scritto sui social -. Sono stato ricoverato in ospedale per oltre il mese scorso. Mi è stata diagnosticata un'insufficienza epatica. E la prognosi non è così buona. Come la maggior parte dei musicisti non ho un'assicurazione sanitaria ed è molto difficile ricevere cure adeguate senza di essa».
Con la band
Negli anni Duemila Solinger ha inciso diversi album con gli Skid Row, tra cui «Thickskin», «Revolutions Per Minute» e «United World Rebellion». In seguito alla sua uscita dal gruppo nel 2015 il suo posto è stato preso dall'ex cantante dei TNT Tony Harnell. «Siamo rattristati nell’apprendere la notizia - hanno fatto sapere gli altri componenti della band -. I nostri pensieri vanno alla sua famiglia, agli amici e ai fan. Godspeed Singo. Saluta Scrappy (soprannome del defunto nonno di Solinger Willard Jesse «Scrappy» Smith, ndr.) per noi».
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