Fermato da un addetto della Guardia Costiera, che e' saltato a bordo e ha disinserito il pilota automatico
ROMA - Una imbarcazione da
diporto di 11 metri ha navigato per due ore in Adriatico senza nessuno a
bordo, essendo caduto in mare il proprietario, il quale aveva in
precedenza inserito il pilota automatico. Il natante, che puntava verso
le Isole Tremiti, e' stato fermato da un addetto di coperta della
Guardia Costiera, che da una unita' militare e' saltato a bordo
dell'imbarcazione in movimento ed ha disinserito il pilota automatico.
Il fatto e' cominciato intorno alle 11.30 di oggi, quando il proprietario dell'imbarcazione e' caduto in mare (e' stato poi recuperato da un'altra barca). L'unita', che aveva il serbatoio del carburante quasi pieno, ha continuato la rotta tracciata, con il pilota automatico inserito. L'allarme e' stato dato alla Guardia Costiera dal pilota di un'altra imbarcazione da diporto che, sbalordito, ha visto l'altro natante passargli vicino alla velocita' che era stata programmata, di sette nodi.
Da Giulianova (Teramo) e' salpata una unita' della Guardia Costiera, che ha intercettato ed affiancato il natante privo di pilota a dieci miglia da Pescara e a 30 miglia dalle Isole Tremiti, verso le quali stava facendo rotta. L'addetto di coperta e' riuscito a passare sull'imbarcazione non governata ed ha assunto i comandi: il natante e' stato poi portato nel porto di Pescara. (ANSA)
Il fatto e' cominciato intorno alle 11.30 di oggi, quando il proprietario dell'imbarcazione e' caduto in mare (e' stato poi recuperato da un'altra barca). L'unita', che aveva il serbatoio del carburante quasi pieno, ha continuato la rotta tracciata, con il pilota automatico inserito. L'allarme e' stato dato alla Guardia Costiera dal pilota di un'altra imbarcazione da diporto che, sbalordito, ha visto l'altro natante passargli vicino alla velocita' che era stata programmata, di sette nodi.
Da Giulianova (Teramo) e' salpata una unita' della Guardia Costiera, che ha intercettato ed affiancato il natante privo di pilota a dieci miglia da Pescara e a 30 miglia dalle Isole Tremiti, verso le quali stava facendo rotta. L'addetto di coperta e' riuscito a passare sull'imbarcazione non governata ed ha assunto i comandi: il natante e' stato poi portato nel porto di Pescara. (ANSA)
Nessun commento:
Posta un commento