Dove sei gentilezza,
le miserie umane
ti hanno sepolto
affinché ci dimenticassimo
della tua esistenza.
Dove cercarti?
Scavo a mani nude
per trovare i germogli
da conservare
perché la gentilezza
è simile
a pepite d’oro e diamanti.
Voglio trovare il tesoro
della stirpe gentile,
dimostrando che la loro
esistenza non è una leggenda,
ma che vivono e
ancora sono
in mezzo a noi.
Gli uomini e le donne
gentili sono dei rivoluzionari,
ma si nascondono
per non essere sconfitti,
sono la resistenza umana
e combattono da farfalle
l’involuzione selvatica
degli ultimi tempi.
Barbara Bozzini
diritti riservati all’autrice
Poesie del 2022
Foto dal web
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