Qualche trentenne nei commenti mi ha chiesto di fare un esempio del calcio più pratico, veloce e migliore di 30-40’anni fa;
Il #ManchesterCity di Pep #Guardiola, una delle migliori squadre d’Europa, fa in media 600/700 passaggi a partita, il 90-95% completati, 60% toccata dai difensori. Impiega in media 2/3 minuti per arrivare nei pressi dell’area avversaria.
30’anni fa questo signore in foto faceva lanci di 60 metri e impiegava in media 2/3 secondi per mettere davanti alla porta #Raul #Zamorano e #Laudrup
Il signore in foto è un certo #Hierro, difensore centrale con i piedi di un regista.
Tanti centrali lanciavano al millimetro in quegli anni. Poi se vogliamo andare a ritroso 50’anni fa c’era un certo Rudi #Krol dell’Olanda del calcio totale che lanciava ai 70 metri o ancora un certo Paul #Breitner dei panzer tedeschi.
Oggi, i centrali fanno passaggini di 10 metri e li sbagliano.
Questo non vuol dire non apprezzare Pep Guardiola, vuol dire semplicemente come dico spesso adeguarsi alla mediocrità dei giocatori e questo Don Pep lo sa bene. Fisico e corsa.
Oggi la tecnica scadente puoi sopperirla con il dominio di possesso palla, spesso improduttiva.
40-50-60’anni fa ti bastava un lancio di 60 metri o un tiro dai 30 metri all’incrocio dei pali.
#Puskas, oggi, seduto su una sdraio con questi palloni leggeri farebbe 3 gol a partita dai 30 metri, così, solo per scaldarsi.
Roberto
Il lato oscuro del calcio
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