Su De Rossi "Daniele sta trasmettendo quello che ha trovato con Luis Enrique (grande possesso palla), probabilmente lui sta cercando di velocizzare quello che con Luis Enrique non si è riuscito a fare, ovvero il fatto che si arrivava fino a metà campo, poi quando si perdeva palla c'erano 40 metri da recuperare e gli avversari ti attaccavano con grande facilità. Lo accomuno molto a Luis Enrique come impronta di gioco".
Su Dybala: "Te ne accorgi da come ragiona, da come si muove in campo e da come riesce a destreggiarsi con il pallone tra i piedi senza guardarlo per molto tempo, come lo gestisce. Il ragionamento, la fantasia devi averla, non è una cosa che puoi imparare. O ce l'hai o non ce l'hai e questo è chiamato talento"
Su Pellegrini. "Si è ritrovato. É un ragazzo che indossa la fascia con grande stile e personalità. Se devo essere sincero sono sempre stato uno dei suoi sostenitori, anche se magari lui non lo sa. Lo apprezzo come calciatore perche sa fare tutto, sa giocare in qualsiasi ruolo".
Su Frosinone-Roma. "A Frosinone mi aspetto la Roma che vuole De Rossi, propositiva e che tenterà di fare gioco. Il Frosinone punterà sulle ripartenze. Io credo che la Roma con Daniele abbia acquisito quella serenità che magari gli ultimi tempi è mancata con Mourinho".
L'ambiente romanista? "All'inizio sembravo un ragazzo distaccato dall'ambiente romanista, che è un ambiente popolare, sanguigno e d'affetto, di calore. Poi piano piano i tifosi sono riusciti a capire chi in effetti fossi"
Giuseppe Giannini sul canale ufficiale di Youtube della Serie A (link nei commenti)
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