Chiara Adorno morta a 19 anni, travolta sulle strisce prima da uno scooter e poi da un'auto. Il dramma davanti al fidanzato

 

di Valerio Salviani 

 

Chiara Adorno travolta e uccisa sulle strisce pedonali. Il dramma si è consumato a Catania, in viale Andrea Doria, martedì 7 novembre. La studentessa di 19 anni stava attraversando la strada insieme al fidanzato, quando è stata investita prima da uno scooter Honda e poi da una Fiat Punto. Il ragazzo, invece, se l'è cavata con alcune ferite lievi. È stato ricoverato in stato di choc all'ospedale e poi dimesso.

 

L'incidente a Catania

Stando alle prime ricostruzioni, i due giovani stavano attraversando in viale Andrea Doria sulle strisce pedonali, quando uno scooter che viaggiava probabilmente a velocità superiore rispetto al limite ha centrato in pieno Chiara Adorno, scaraventandola a terra. Successivamente la ragazza è stata travolta da un'auto, una Fiat Punto. Immediati i soccorsi, ma per la ragazza non c'era già più niente da fare.

 

Chi era Chiara Adorno

Chiara era nata a Bolzano, ma si era trasferita in Sicilia a Solarino, città d'origine della famiglia. Dopo il diploma al liceo Scientifico, si era trasferita a Catania per studiare Scienze Biologiche. Nella città siciliana c'era anche il suo fidanzato. Lascia la mamma, il papà e una sorella maggiore.

«Un’altra tragica notizia per la perdita di una giovane sanpalisi - ha commentato il sindaco di Solarino Giuseppe Germano - Non ci sono parole ma solo lacrime e dispiacere. Chiara era una bambina, conosco la sua famiglia, sono persone meravigliose. È impossibile da accettare: mandi tua figlia all’università e te la restituiscono in una bara».

 

 

 

 

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Giordano71