Lunedì,
infatti l'alto rappresentante della politica estera dell'UE, Josep
Borrell, ha definito necessario il ruolo degli Stati Uniti per risolvere
la crisi venezuelana. "La stabilizzazione e la re-democratizzazione
del Venezuela è possibile, ma richiede sforzi costanti, ce ne occuperemo
noi e ne discuteremo con il Segretario di Stato degli Stati Uniti,
Antony Blinken, qui a Bruxelles", ha detto il politico europeo.
Immediatamente, Arreaza ha risposto alla proposta dell'UE attraverso un
messaggio sul suo account Twitter: "L'arroganza e la mentalità coloniale
traboccano in questo tipo di dichiarazioni. Il Venezuela è
irrevocabilmente libero e indipendente da 200 anni. Prendetevi cura dei
vostri affari e dei vostri problemi, che non sono pochi. Mind your own
business! #HandsOffVenezuela".
Arreaza,
in linea con le costanti osservazioni del presidente venezuelano
Nicolás Maduro, ha accusato l'alto rappresentante ed i funzionari
dell'UE di mantenere "un atteggiamento arrogante e suprematista" nei
confronti del Venezuela, seguendo i disegni dell'ex presidente degli
Stati Uniti Donald Trump e, prima di lui, di Obama.
Il Venezuela
è stato il primo Paese latinoamericano ad essere sanzionato dall'UE nel
2017, che da allora ha approvato misure contro 55 funzionari
venezuelani e blocchi economici, finanziari e commerciali contro il
Paese caraibico e la sua popolazione, come riconosciuto dall'ONU 3
giorni fa (nel link la votazione https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=5788020257878414&id=1034770026536818).
https://www.hispantv.com/.../arreaza-union-europea...
https://www.facebook.com/CaracasChiAma/photos/a.1056870960993391/5799069636773476/
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