mercoledì 31 marzo 2021

Virus del raffreddore blocca per pochi giorni il Sars-Cov-2

 


Ferma temporaneamente replicazione, studio Oxford su interazioni

 

ROMA, 30 MAR - Il rinovirus, ovvero il virus che causa il comune raffreddore, innesca una risposta immunitaria innata che sembra bloccare la replicazione di Sars-CoV-2 nelle cellule del tratto respiratorio. Ma l'effetto dura solo pochi giorni.

A metterlo in luce è uno studio pubblicato sul Journal of Infectious Diseases e guidato da scienziati dell'Università di Glasgow.
    Ricerche precedenti hanno dimostrato che le interazioni con altri virus respiratori possono influenzare il tipo e la gravità delle infezioni negli individui e il modo in cui infettano e circolano intorno a gruppi di persone. Nello studio, i ricercatori hanno prima infettato le cellule respiratorie umane con Sars-CoV-2 in laboratorio, ricreando l'ambiente cellulare in cui si verificano normalmente le infezioni. Hanno quindi studiato la replicazione di Sars-CoV-2 in queste cellule, sia in presenza che in assenza di rinovirus, che sono i virus respiratori più diffusi tra gli esseri umani. "La nostra ricerca - spiega Pablo Murcia, dell'Mrc-University of Glasgow Center for Virus Research - mostra che il rinovirus innesca una risposta immunitaria innata nelle cellule epiteliali respiratorie che blocca la replicazione del virus Covid-19, Sars-CoV- 2. Ciò significa che la risposta immunitaria causata da lievi e comuni infezioni da da virus del raffreddore, potrebbe fornire un certo livello di protezione transitoria contro Sars-CoV-2, bloccando potenzialmente la trasmissione e riducendo la gravità di Covid".
    La fase successiva sarà studiare cosa sta accadendo a livello molecolare durante queste interazioni virus-virus per capire di più sul loro impatto sulla trasmissione della malattia e capire se una crescente prevalenza di rinovirus possa ridurre il numero di nuovi casi di Covid. 

(ANSA)

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