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Fonte sensibile
Rapporto Impedian numero 199
Data di emissione: 4 agosto 1997
Oggetto: 'Sobolev' (Vladimir Mikhaylovich Surko), Illegale del KGB
Fonte: Ex agente del KGB, di provata attendibilità, con accesso diretto ma parziale.
Data dell'informazione: Fino al 1984
AVVERTENZA: Si prega di notare che questa fonte è sensibile. Il
materiale Impedian dovrebbe essere conservato e visionato soltanto da
personale indottrinato.
Non dovranno essere intraprese azioni sulla base di questo rapporto
né tale materiale dovrà essere trattato o diffuso al di fuori del vostro
servizio, senza previo consenso dell'originatore.
Commento: -
'Sobolev' (Vladimir Mikhaylovich Surko), Illegale del KGB
1. L'agente Illegale 'Sobolev' era Vladimir Mikhaylovich Surkov,
nato nel 1953 a Mosca. È stato in Italia, Malta, Tunisia, Marocco,
Francia e Svezia.
2. L'Illegale 'Sobolev' era un ingegnere di computer. Per motivi
legali fu detto che lavorava come rappresentante di dispositivi
elettronici. Fu indottrinato per svolgere vari incarichi nel
Dipartimento 1 del Direttorato S. Conosceva il francese e l'inglese.
3. Fino al 1978 era in forza al Dipartimento 7 del Direttorato S;
successivamente entrò a far parte del dipartimento 1 del Direttorato S.
4. Inventò la sua storia in Marocco, usando un passaporto francese
falso e fu registrato come un cittadino irlandese residente in Marocco
da parecchio tempo. In Danimarca completò il suo addestramento
frequentando dei corsi professionali per programmatori di computer.
Commento del Servizio: le informazioni nel par. 1 risalgono al
1982 ed oltre; tutti gli altri dati contenuti nel documento risalgono al
1982.
RU SEGRETISSIMO*
Fonte sensibile
Rapporto Impedian numero 200
FILE: YCI/422/146/Q/Z
Data di emissione: 2 ottobre 1997
Oggetto: Agente speciale del KGB 'LEV'
Fonte: Ex agente del KGB di provata attendibilità, con accesso diretto ma parziale.
Data delle informazioni: Fino al 1984
AVVERTENZA: Si prega di notare che questa fonte è sensibile. Il
materiale Impedian dovrebbe essere conservato e visionato esclusivamente
da personale indottrinato.
Non dovrà essere intrapresa alcuna azione nei confronti di questo
documento, né dovrà essere discusso o diffuso, al di fuori di questo
Servizio, senza previo consenso dell'originatore.
Commento:
1. 'LEV' (Lion), è nato a Madrid nel 1915, è cittadino spagnolo ed è stato un agente speciale del KGB.
2. Ha fatto parte del Partito Comunista spagnolo. Dal 1939 al 1945 è
stato in URSS. Nel 1945, dopo essere stato indottrinato, fu mandato in
Italia e si stabilì a Genova dal 1946.
3. Acquistò una piccola impresa commerciale che si occupava di
attrezzature da riscaldamento su commissione, per piani di costruzione
nel settore edile ed industriale. Inizialmente, l'impresa fu finanziata
dalla Centrale, poi riuscì ad autofinanziarsi.
4. Per alcuni anni 'LEV' gestì una Residentura illegale, composta da
4 agenti Ð 'LIONKA', 'PLUTON', 'KIR' e 'YUG' (South). Attraverso 'LEV' e
l'agente 'PLUTON', che era in contatto con lui e che era imbarcato su
una nave della linea americano-italiana, fu possibile mantenere il
contatto del corriere operativo con due Residenture illegali, una negli
Stati Uniti (New York) e l'altra in Sud America.
5. Tramite 'LEV', fu mantenuto il contatto con la valida fonte delle informazioni documentarie 'INGA'.
6. 'LEV' fu ripetutamente portato in URSS per speciali
indottrinamenti. Gli fu conferita la Decorazione della Stella Rossa e
gli furono dati un orologio d'oro e delle medaglie.
7. Più tardi, 'LEV' divenne il custode di una stazione radio (di
riserva) avente collegamenti a due vie con la Centrale. Ebbe l'incarico
di raccogliere informazioni sulla difesa antisommergibile della NATO a
La Spezia ('DELFIN'), sulla situazione dell'agente operativo e sulla
scelta dei candidati da coltivare; si occupò della stazione radio
'OSKOL-1'.
8. Nel 1956, ricevette 40.000 rubli per costituire una società di
copertura. La ditta era registrata al Tribunale, alla Camera di
Commercio, al Registro del Commercio Estero e all'Ufficio delle Imposte.
Le spese annuali della ditta ammontavano all'incirca a 12 milioni di
lire.
9. Nel 1978, i profitti della società ammontavano a 17.300.000 lire. Nel 1974-80, erano arrivati a 38.881.654 lire.
10. L'appartamento di 'LEV' fu acquistato con l'aiuto del KGB e, nel
1971, venne registrato nei documenti immobiliari di Genova. All'epoca,
il prezzo dell'appartamento era di 26.300.000 lire e, nel 1981, fu
valutato 200 milioni di lire, mentre, nel 1983, il suo valore era
arrivato a 359 milioni di lire.
11. Nel 1961, 'LEV' aveva ricevuto 61.000 $ come anticipo da versare
per l'appartamento, successivamente gli furono dati 2.500 $ l'anno per
poter pagare gli interessi sul prestito. Nel 1967, l'affitto
dell'appartamento era arrivato a 258.000 lire.
12. Dal 1973, 'LEV' ricevette uno stipendio mensile di 300 rubli, equivalenti a 258.000 lire.
13. Dal 1°gennaio 1981, il conto degli agenti speciali 'LEV' e
'LIONKA', presso la Centrale, raggiunse la somma di 62.063.454 lire come
debito della Centrale; mentre 'LEV' calcolò di dover ricevere, solo per
sé, dalla Centrale, 90.148.000.871 lire (sic) (senza contare i profitti
della società).
14. 'LIONKA' era un agente speciale ed era la moglie di 'LEV'. Nel
1973, ricevette uno stipendio mensile di 200 rubli, corrispondenti a
172.000 lire.
15. 'LIONKA' (Lioness) era VLASKINA-PINNA-GULLON, nata nel 1913 a
Torino. Dal suo primo matrimonio con un russo ebbe una figlia, nata nel
1937. Gli zii paterni erano l'Ammiraglio Carlo PINNA ed il Colonnello
Tulio PINNA.
16. 'LIONKA' ha collaborato con la Ceka sin dal 1942. A partire
dalla fine degli anni 60, dopo la liquidazione della società e la
cessazione del lavoro con il contingente speciale, gli agenti speciali
entrarono in disputa, l'attività di 'LIONKA' fu ridotta e ci furono
delle prove di recriminazione e avidità.
17. Quando la ditta cessò la sua attività, i beni Ð valutati
3.587.165 lire (somma equivalente a 1.844 rubli attuali) Ð furono
annullati. L'appartamento fu ceduto a degli agenti per coprire la
rimanenza di quello che doveva essere dato loro, ammontante, al
1°gennaio 1983, a 73.232.429 lire.
18. 'LEV' era Luis Alberto GULLON MAYOR. La ditta di "LEV" fu fondata a Genova nel 1954. Il suo nome era 'Società GULLON'.
Commento del servizio:
1. La fonte ha fornito ulteriori dettagli sulla Residentura Illegale
in Italia del KGB gestita dagli agenti speciali 'LEV' e 'LIONKA' nel
documento IMPEDIAN no. 169.
2. La fonte ha identificato i seguenti agenti della Residentura:
'YUG' (South) Ð PIVAROVICH Viktoria Yevgenyevna nata nel 1915 al
Cairo, suo padre era russo, sua madre greca; le furono consegnati i
documenti con i dati personali di GERGES (nome da nubile NIKOL). Anna
Georgiyevna, nata nel 1915 a Sofia, cittadina greca della FRG (sic).
Fino al 1925, ha vissuto in Egitto, poi è andata in URSS con i genitori.
Nel 1953-55, è stata sottoposta ad un indottrinamento particolare a
Mosca per lavorare in condizioni speciali come operatore radio.
'KIR' era CONCIANI Enrico, italiano, nato nel 1906. Fino al 1936 ha
lavorato come muratore a Genova; nel 1936-38 ha prestato servizio presso
la Brigata Internazionale in Spagna. Fu reclutato in Spagna nel 1938.
Fu mandato dalla Residentura in Francia, e poi, in Italia e in
Jugoslavia per svolgere degli incarichi speciali. Nel gennaio 1941, in
URSS, finì sotto il 4¼ Direttorato del KGB; fu indottrinato come
operatore radio, in sabotaggio e come paracadutista.
'PLUTON' (non identificato dalla fonte) era un corriere. Era un
agente del KGB, manipolato dal 18¼ Dipartimento del FDC. Venne
raccomandato all'Intelligente sovietico dal Partito Comunista italiano e
fu usato come corriere sin dal 1951. Morì nel 1972.
'INGA' era una dattilografa del MAE italiano. Era un'agente
documentale e, nel 1969, era ancora in contatto con il KGB. La fonte non
conosceva l'identità di 'INGA'.
3. Non vi sono precedenti riferimenti su 'DELFIN' in questo contesto, né precedenti riferimenti su 'OSKOL Ð1'.
RU SEGRETISSIMO*
Impedian Report n. 201
Data: 26 agosto 1997
Oggetto: Preventivo di stanziamenti per il 1979 per postazioni di intercettazione radio.
Fonte: Un ex funzionario/ufficiale del KGB di provata attendibilità, con accesso diretto ma parziale.
DOI: Fino al 1984
AVVISO: Fonte sensibile. Il materiale Impedian deve essere custodito
e visto solo da personale indottrinato. Non può essere intrapresa
alcuna attività, discussione, distribuzione di materiale Impedian al di
fuori del vostro servizio senza la preventiva approvazione
dell'originatore.
Commento: -
Preventivo di stanziamenti, assegnazioni per il 1979 per postazioni di intercettazione radio.
Di seguito un estratto da una tabella di un preventivo di
stanziamenti per postazioni di intercettazione radio (PRP) per il 1979
(le cifre sono in migliaia di rubli valuta dura).
(...omissis)
UK TOP SECRET*
Documento Impedian no. 202
Data di emissione: 27 agosto 1997
Oggetto: 'REM', agente del KGB.
Fonte: Ex agente del KGB di provata attendibilità, con accesso diretto ma parziale.
Data dell'informazione: Fino al 1984
AVVERTENZA: Si prega di notare che questa fonte è sensibile. Il
materiale Impedian dovrebbe essere conservato e visionato esclusivamente
da personale dottrinato.
Non dovranno essere intraprese azioni sulla base di questo rapporto,
né tale materiale dovrà essere trattato o diffuso al di fuori del
vostro servizio, senza consenso dell'originatore.
Commento: -
'REM', agente del KGB.
Nel 1974, la rete di agenti della linea PR della Residentura di
Washington incluse l'agente 'REM', che fu descritto come un impiegato
italiano della Segreteria delle Nazioni Unite.
RU SEGRETISSIMO*
Impedian Report n. 203
Data: 1 settembre 1997
Oggetto: Illegale del KGB 'SEVIDOV'
Fonte: Un ex funzionario/ufficiale del KGB di provata attendibilità, con accesso diretto ma parziale.
DOI: Fino al 1984.
AVVISO: Fonte sensibile. Il materiale Impedian deve essere custodito
e visto solo da personale indottrinato. Non può essere intrapresa
alcuna attività, discussione, distribuzione di materiale Impedian al di
fuori del vostro servizio senza la preventiva approvazione
dell'originatore.
Commento: -
Illegale del KGB 'SEVIDOV'
1. Gli Illegali selezionati per lavorare in Cecoslovacchia nel 1968
includevano 'SEVIDOV'. 'SEVODOV' (sic) era nato nel 1928 e parlava
tedesco.
2. L'Illegale del KGB 'SEVIDOV' visse con la sua famiglia nella GDR
in circostanze particolari dal 1970, utilizzando documenti di identità
tedeschi.
3. 'SEVIDOV' era a disposizione del 3¼ Dipartimento della
rappresentanza del KGB della GDR; svolse compiti assegnati dalla
rappresentanza relativi alla raccolta e analisi di informazioni
politiche e svolse compiti assegnati dal 3¼ Dipartimento relativi alle
esigenze della gestione documentazione . Per il suo lavoro utilizzava
documenti di identità della polizia criminale del Ministero degli Affari
Interni della GDR.
4. Allo stesso tempo, 'SEVIDOV', svolgeva dal centro anche compiti
intelligence in Europa e in Africa. Le sue attività in Europa fino al
1975 erano le seguenti:
- 1968 nella Repubblica Socialista Cecoslovacca
- 1972 in Bulgaria e nell'Unione Sovietica
- 1973 insieme a sua moglie, in Albania e Jugoslavia
- 1974 In Austria, Italia, Frg e Polonia
Durante lo svolgimento di questi incarichi, 'SEVIDOV' utilizzava un
passaporto straniero della Germania Occidentale con dati fittizi. Non
c'erano indizi che i servizi speciali avessero qualche interesse su di
lui.
5. La direttiva del KGB N. 150/3-10807 del 4 ottobre 1972 diede al
Direttorato S del FCD un compito speciale relativo alle Repubbliche
Baltiche, specificatamente la raccolta di informazioni sullo stato
d'animo della popolazione e sullo stato degli affari riguardanti i
turisti stranieri sul luogo. Alcuni illegali, incluso 'SEVIDOV', vennero
inviati nelle repubbliche baltiche
6. Nel 1975-76 'SEVIDOV' partecipò al programma 'PROGRESS' in Jugoslavia e Albania.
7. I compiti dell'intelligence illegale nel 1975-76 includevano il
lavoro sull'Albania e sul problema albanese. Doveva essere diretto sul
territorio di Austria, Italia e Jugoslavia (da SEVIDOV)
8. Nel 1976, a 'SEVIDOV' vennero assegnati incarichi in Finlandia, Austria, Italia, Albania e Jugoslavia.
9. 'SEVIDOV' andò in Albania da Vienna unendosi a un gruppo turistico nell'agosto 1976.
10. Nel 1977, gli venne assegnato un incarico con sua moglie a
Cipro, Vienna e Jugoslavia. Venne anche fabbricato per SEVIDOV un
passaporto di riserva, come cittadino svizzero, che venne tenuto alla
residentura del KGB di Vienna.
11. Nel 1978, 'SEVIDOV' svolse incarichi relativi alla Polonia e
Romania nelle seguenti città: Gdansk, Sopot, Warsaw, Czestochowa,
Krakow; Bucharest, Brasov, Sibiu, Sinai, Pojana, Brasov, Paltinise.
12. Mentre svolgeva il proprio incarico in Polonia, 'SEVIDOV'
utilizzò documenti di identità di un cittadino della GDR, con i dati di
Willi Werner NEUMAN. Nell'autunno del 1978 ebbe incarichi in Austria,
Italia e Romania.
13. Nel 1979, visse continuativamente nella GDR. Nel 1980 ebbe ancora incarichi in Jugoslavia e Polonia.
14. Tra il 1972 e il 1980, 'SEVIDOV' andò per incarichi intelligence
in 15 paesi. Quando viaggiava in occidente, 'SEVIDOV' utilizzava un
passaporto straniero della FRG, quando era in Polonia utilizzava una
carta d'identità di cittadino della GDR. Quando andava a Berlino Ovest
per incontrare contatti in Occidente, utilizzava un passaporto straniero
sovietico.
15. 'SEVIDOV' aveva passaporti stranieri falsi austriaco e della FRG al nome di Heinrich DREMER (traslitterato).
16. Nel 1981, 'SEVIDOV' aveva i documenti di cittadino di Berlino
Ovest utilizzando i dati di un rimpatriato da Berlino Ovest: Kurt Ernst
TILE (traslitterato), un tedesco nato il 14 dicembre 1929 a Berlino,
ingegnere meccanico. La descrizione della sua altezza venne modificata
sul passaporto straniero e vi vennero apposti timbri di controllo
passaporti di vari paesi.
17. 'SEVIDOV' era nella GDR dal 1970 al 1982.
UK TOP SECRET
Fonte sensibile
Rapporto Impedian numero 204
Data di emissione: 1 ottobre 1997
Oggetto: Giovanni De Rue - Nome in codice "Rossi"
Fonte: Ex agente del KGB di provata attendibilità, con accesso diretto ma parziale.
Data delle informazioni: fino al 1984.
AVVERTENZA: Si prega di notare che questa fonte è sensibile. Il
materiale Impedian deve essere trattato e visionato esclusivamente da
personale indottrinato.
Non dovranno essere intrapresa alcuna azione nei confronti di questo
documento, né dovrà essere discusso o diffuso, al di fuori del vostro
servizio, senza previo consenso dell'originatore.
Commento: -
1. (Dmitriy Alekseyevich BYSTROLETOV) ha lavorato insieme
all'avventuriero internazionale DE RUE (o DERI) GIOVANNI, nato nel 1882,
in Svizzera. Nel 1928, si fece passare per un rappresentante della
General Motors in Svizzera, Italia, Bulgaria, Yugoslavia e Romani.
Nell'agosto 1928 si recò alla Rappresentanza Politica Sovietica a
Parigi.
2. DE (o DERI) RUEGIOVANNI (alias "ROSSI") offrì materiale cifra
italiano presentandosi come figura intermediaria di un funzionario
dell'Ambasciata italiana a Berlino e chiese 10.000$. A Parigi spiegò
come veniva usato il materiale cifra. Il funzionario dell'Ambasciata
doveva essere il Conte Frederico COLLOREDO, che lavorava presso la
segreteria di Mussolini e collaborava con l'Intelligence francese.
3. Quanto segue è come BYSTROLETOV ha presentato il caso di "ROSSI":
"Un uomo piccolo col naso rosso, arrivò alla Rappresentanza politica
a Parigi. Aveva una valigia grande ed una più piccola di pelle gialla.
Disse in francese: "Vorrei vedere l'addetto Militare o il Primo
Segretario". Venne fuori un camerata importante e lo straniero gli
disse: "In questa valigia ci sono i codici ed il materiale cifra
dell'Italia. Naturalmente, lei ha delle copie dei messaggi cifrati
dell'Ambasciata italiana locale. Prenda questa valigia e controlli
l'autenticità di quello che ho io. Quando sarà sicuro che si tratta di
materiale vero, faccia delle fotografie e poi mi dia 200.000 franchi
francesi. Quando, in modo sistematico, verranno cambiati sia i codici
che il materiale cifra, io, puntualmente glieli procurerò, per la stessa
somma.
Il valore delle comunicazioni che le sto offrendo, resterà inalterato. Stia sicuro che li avrà per molti anni a venire.
4 Lo straniero fu semplicemente un dono della Provvidenza. In ogni
caso, il camerata importante si convinse del valore della merce e, dopo
averla fotografata, restituì la valigia allo straniero quando questi
fece ritorno alla Rappresentanza la volta successiva, ma si risentì
quando gli fu chiesto di pagare. "Si tratta di roba falsa ed è una
provocazione! Via di qui o chiamo la Polizia". Lo straniero che ormai
aveva capito l'inganno, s'infuriò, ma si trattenne, dicendo in maniera
alternata: "Lei non è il rappresentante di una grande potenza, ma di
poveri imbroglioni". E visto che non c'era altro da fare se ne andò. Il
comportamento del camerata fu approvato e lodato dalla Centrale, poiché
aveva fatto risparmiare al paese una gran somma di danaro in valuta
estera, ma l'errore rimase inosservato.
Tuttavia, con la defezione di BESEDOVSKIY - funzionario della
Rappresentanza a Parigi, al corrente dell'incidente che poi citò sul suo
libro - la questione assunse un altro aspetto.
0Il libro fu letto a Mosca e BYSTROLETOV fu d'urgenza richiamato lì.
A Lyubyanka, Abram SLUTSKIY passò il libro a BYSTROLETOV, aperto alla
pagina interessata. Vi era un'annotazione a matita sul bordo,
"Ri-aprire".
"Questo è stato scritto da STALIN. Si tratta di un ordine: tornare a
Parigi stanotte, trovare quest'uomo, e farsi dare ancora una volta da
lui questo materiale".
"Dove posso trovarlo?" "Questo è affar suo. Ha 6 mesi di tempo".
05. BYSTROLETOV e la Residentura fecero di tutto per trovarlo e lo
raggiunsero in un bar internazionale a Ginevra. BYSTROLETOV parlò in
nome del Giappone. Sebbene "ROSSI" non volle crederci, accettò di
collaborare.
0Era chiaro che il traffico di materiale cifra era stato escogitato
su larga scala dal Ministro degli Esteri, il conte CIANO, che aveva
sposato la figlia del Duce, Mofadi Mussolini. Dopo la pubblicazione del
libro di BESEDOSKIY, CIANO organizzò una provocazione facendo sparire i
libri cifra da Berlino (sic presumibilmente l'ambasciata italiana a
Berlino) e li tirò fuori, di sorpresa, durante un'ispezione, accusando
un innocente di tradimento.
0L'innocente fu ucciso e CIANO venne lodato come indomabile lottatore per gli interessi del suo Paese.
06. Tuttavia, la Residentura di Parigi ammise di aver commesso un
grave errore nei colloqui con "ROSSI". Sicura che il materiale fosse
autentico, venne allettata dall'idea di ottenere il materiale gratis,
senza pensare al futuro.
0Persino il lavoro ostinato e logico con "ROSSI" non poté
ristabilire un rapporto di fiducia con l'Intelligence sovietica. La
collaborazione con "ROSSI" si basava sul fatto che gli permettevano di
guadagnare del denaro, affinché lui si interessasse alla collaborazione
ma che non gli desse la possibilità di sentirsi economicamente
indipendente.
Le cifre che lui chiese vennero ridotte così tanto che con questi
soldi non arrivava alla fine dell'anno, di conseguenza era costretto,
ancora una volta, a vendere del nuovo materiale cifra italiano. Poi,
dimostrò un certo interesse nel procurarsi materiale cifra di altri
paesi e fu obbligato ad attirare in questo tipo di commercio persone che
avevano bisogno di entrate extra. Egli usò il rumeno TITULESCU
("FLORIK") nella linea di comunicazione dell'Intelligence francese dalla
Romania (che lavorava per il Giappone), MULLER ("DOROTEY" dagli archivi
segreti di I T Farbenindustrie) (per l'Ungheria).
Con "ROSSI" il valore del materiale fu concordato nei limiti tra 2.000 e 10.000 $ (a seconda del paese).
Una volta ottenuto il materiale, veniva pagato un deposito di 1/5 a
1/4 dell'intera somma e l'ultimo pagamento avveniva dopo che il
materiale cifra era stato testato e valutato presso la Centrale.
7. La madre di DE RUE era italiana e lo zio era un cardinale. Egli
era un ufficiale in pensione dell'Esercito svizzero. Avendo venduto
materiale cifra italiano per 200.000 franchi francesi ed avendo
guadagnato una notevole somma di denaro, arricciò il naso quando gli fu
chiesto per la prima volta "È materiale autentico?".
"Che tipo di domanda è questa. È chiaro che lo è".
"Bene i suoi giapponesi sono degli idioti. Scriva e dica loro di stampare rapidamente dei dollari americani".
"Mi paghi non con 200.000 franchi veri ma con 1.000.000 di dollari
contraffatti e saremo pari". Gli incontri e la consegna del materiale
cifra e del denaro ebbero luogo a Berlino.
È vero che questo materiale cifra fu anche venduto ai giapponesi e
successivamente ad altri servizi in nome del Giappone. "ROSSI" non
dimenticò di essere stato insultato e, per ben due volte, ingannato
dall'Intelligence Sovietico. Per soldi, presentò l'Intelligence
sovietico prima, ad un importante dirigente proveniente dal MAE tedesco,
che sembrava volesse vendere il materiale cifra del suo paese e poi, a
Londra, ad un presunto funzionario del MAE inglese.
RU SEGRETISSIMO*
Fonte sensibile
Documento Impedian numero 205
Data di emissione: 8 ottobre 1997.
Oggetto: Influenza del KGB sul "Comitato Italia-Spagna".
Fonte: Ex agente del KGB, di provata attendibilità, con accesso diretto ma parziale.
Data dell'informazione: Fino al 1984.
AVVERTENZA: Si prega di notare che questa fonte è sensibile. Il
materiale Impedian deve essere trattato e visionato esclusivamente da
personale indottrinato. Non dovrà essere intrapresa alcuna azione nei
confronti di questo documento, né dovrà essere discusso o diffuso, al di
fuori del vostro servizio, senza previo consenso dell'originatore.
Commento: -
Influenza del KGB sul "Comitato Italia-Spagna".
1. Nel 1975 la Residentura del KGB di Roma costituì un "Comitato Italia-Spagna" nella capitale.
La Residentura raggiunse tale obiettivo con l'aiuto di un contatto
riservato. Il Comitato includeva esponenti provenienti dai partiti più
importanti nonché dalle organizzazioni più in vista in Italia.
2. Il Comitato fu usato per intraprendere delle azioni anti-NATO e
anti-Americane. Furono organizzate anche delle operazioni per
liberalizzare la situazione in Spagna, per legalizzare i partiti
politici e per dichiarare l'amnistia generale ai prigionieri politici.
3. Nel gennaio 1977, due milioni di lire italiane, (corrispondenti a
1.720 rubli) furono pagati a "N", un contatto riservato della
Residentura del KGB di Roma.
Tale somma serviva ad ampliare la base materiale usata per compiere delle azioni attraverso il "Comitato Italia-Spagna".
Commento del servizio: La fonte non ha potuto fornire ulteriori informazioni sul contatto riservato.
RU SEGRETISSIMO*
Fonte sensibile
Documento Impedian numero 206
Data di emissione: 8 ottobre 1997.
Oggetto: Reclutamento di un esperto cinese da parte della Residentura di Roma del KGB.
Fonte: Ex agente del KGB, di provata attendibilità, con accesso diretto ma parziale.
Data dell'informazione: Fino al 1984.
AVVERTENZA: Si prega di notare che questa fonte è sensibile. Il
materiale Impedian dovrebbe essere gestito e visionato esclusivamente da
personale indottrinato.
Non deve essere intrapresa alcuna azione nei confronti di questo
documento, né il materiale Impedian dovrà essere discusso/disseminato al
di fuori del vostro servizio senza previa autorizzazione da parte
dell'originatore.
Commento: -
Reclutamento di un esperto cinese da parte della Residentura di Roma del KGB
Nel 1977, la Residentura di Roma del KGB reclutò "KOK", un esperto cinese.
Commento del servizio: la fonte non conosceva l'identità di "KOK"
RU SEGRETISSIMO*
Fonte sensibile
Documento Impedian numero 207
Data di emissione: 8 ottobre 1997
Oggetto: Compiti delle misure attive eseguiti dalla Residentura di Roma del KGB tra il 1975-1977.
Fonte: Ex agente del KGB, di provata attendibilità, con accesso diretto ma parziale.
Data dell'informazione: Fino al 1984.
AVVERTENZA: Si prega di notare che questa fonte è sensibile. Il
materiale Impedian deve essere trattato e visionato esclusivamente da
personale indottrinato. Non dovrà essere intrapresa alcuna azione nei
confronti di questo documento né dovrà essere discusso o diffuso, al di
fuori del vostro servizio, senza previo consenso dell'originatore.
Commento: -
Compiti delle misure attive eseguiti dalla Residentura di Roma del KGB tra il 1975-1977
1. Nel 1975, la Residentura di Roma del KGB ha attuato le seguenti misure attive:
48 articoli diffusi
10 conversazioni di influenza
4 appelli fatti
4 operazioni in spedizione postale
2 lettere anonime distribuite
6 interpellanze parlamentari
1 conferenza stampa
1 conferenza di altro genere
4 documenti verbali disseminati
1 delegazione riunita e mandata fuori
2 operazioni di volantinaggio
Venne costituito il Comitato Italia-Spagna
La mancanza di misure a lungo termine, atte ad influenzare gli ambienti politici italiani, costituì un difetto.
2. Nel 1976, la Centrale inviò alla Residentura di Roma del KGB, 71 compiti riguardanti le misure attive. Ne furono svolti 48.
Il lavoro completato includeva quanto segue:
63 articoli diffusi
6 conversazioni di influenza
9 appelli fatti
1 gruppo di lavoro organizzato
1 libretto distribuito
1 operazione di volantinaggio effettuata
2 lettere anonime distribuite
1 dimostrazione che ha avuto luogo
2 interpellanze parlamentari
1 interpellanza presentata al Senato
1 incontro/"tavola rotonda" che ha avuto luogo.
Di tutti gli articoli pubblicati, 28 riguardavano il nemico
principale, 21 vertevano sull'interferenza della CIA nelle questioni
italiane.
Il comitato "Italia-Spagna", che era stato costituito dalla Residentura, venne impiegato in maniera attiva.
Furono condotte 4 operazioni allo scopo di screditare il Maoismo come tendenza anti-socialista.
3. Nel 1977, le misure attive della Residentura di Roma del KGB, includevano quanto segue:
43 articoli pubblicati sulla stampa borghese
1 materiale distribuito
2 bozze di lettere
1 informazione verbale diffusa
13 conversazioni di influenza
1 intervista protetta
2 apparizioni televisive
1 mostra organizzata
2 interpellanze parlamentari suggerite
2 appelli
Le operazioni "KRESHCHENDO" e "BONZA" furono compiute per
compromettere la politica di Carter riguardante i problemi dei diritti
umani nonché i preparativi per l'incontro di Belgrado (del CSCE).
"BONZA" è stata la misura attiva sulla questione cinese.
RU SEGRETISSIMO*
Fonte sensibile
Documento Impedian numero 208
Data di emissione: 8 ottobre 1997
Oggetto: Risultati delle misure attive compiute dalla Residentura del KGB a Roma tra il 1975-77.
Fonte: Ex agente del KGB di provata attendibilità, con accesso diretto ma parziale.
Data delle informazioni: aggiornate al 1984.
AVVERTENZA: Si prega di notare che questa fonte è sensibile. Il
materiale Impedian dovrebbe essere conservato e visionato soltanto da
personale indottrinato.
Non dovranno essere intraprese azioni sulla base di questo rapporto,
o discussione/diffusione di materiale Impedian fuori dal vostro
servizio, senza previo consenso dell'originatore.
Commento: -
Risultati del lavoro svolto, nel 1975, dalla linea PR della residentura di Roma del KGB.
1. Nel 1978, la Linea PR della Residentura di Roma del KGB ha raggiunto i seguenti obiettivi.
Il lavoro di raccolta delle informazioni era simile a quello registrato nel 1974.
Si procurò 615 documenti informativi, di cui 47 furono mandati, via bolgetta, alla Centrale e 568 via telex.
Di questi, 45 furono consegnati alla più Alta Autorità (La
Instantsii) e gli altri furono mandati agli organi governativi. 182
documenti vennero impiegati e tenuti come precedenti, 321 furono
conservati nel dipartimento per costituire una base informativa e 21 non
vennero utilizzati.
Nel 1975, la quantità dei documenti informativi della Residentura di
Roma impiegata, ammontava al 15,5 %, cifra alquanto superiore a quella
del 1974.
Per quanto riguarda l'utilizzo dei documenti informativi, la
Residentura di Roma si collocò al quinto posto tra le Residenture
supervisionate dal 5^Dipartimento. La situazione cilena, italiana e
portoghese furono ben documentate.
La produzione di dati sulla Repubblica Popolare Cinese migliorò, vi
fu un maggiore flusso di informazioni sul Vaticano, ma non furono
sufficienti i documenti sull'Avversario Principale.
A cominciare dal 1 gennaio 1976, la rete di agenti della Residentura di Roma fu composta da:
21 agenti (di cui 16 operativi)
7 contatti riservati
9 agenti di nazionalità sovietica
RU SEGRETISSIMO*
Fonte sensibile
Esclusivamente per/strap 2
Documento Impedian numero 209
Data di emissione: 8 ottobre 1997
Oggetto: Interesse, da
parte della Residentura di Roma del KGB, per delle relazioni tra il
Partito comunista francese e quello italiano.
Fonte: Ex agente del KGB di provata attendibilità, con accesso diretto ma parziale.
Data delle informazioni: aggiornate al 1984.
AVVERTENZA: Si prega di notare che questa fonte è sensibile. Il
materiale Impedian dovrebbe essere conservato e visto soltanto da
personale indottrinato.
Non dovranno essere intraprese azioni sulla base di questo rapporto,
o discussione/diffusione di materiale Impedian fuori dal vostro
servizio, senza previo consenso dell'originatore.
Commento: -
Interesse, da parte della Residentura di Roma del KGB, per delle relazioni tra il partito comunista francese e quello italiano.
In una lettera, proveniente dalla Centrale del KGB, fu chiesto alla
Residentura di Roma del KGB di concentrare la propria attenzione sui
contatti reciproci e sull'avvicinamento tra il Partito Comunista
Italiano (PCI) ed il Partito Comunista Francese (PCF) nonché sulle
questioni interne del PCI.
Attirò l'attenzione il fatto che, per la prima volta, 3 comunisti -
PECCHIOLI e BOLDRINI del PCI e BOUCHENI del PCF - fossero stati inclusi
nella Commissione di Difesa dei Paesi dell'Europa Occidentale in viaggio
per gli Stati Uniti. Questo viaggio, fatto nel 1977, assunse un aspetto
ancora più straordinario poiché vi erano stati, di recente, dei
contatti, a vario livello, sia in Italia che in Francia, tra i
rappresentanti dell'amministrazione americana e gli esponenti del PCI e
PCF.
La Centrale considerò questo fatto come un indebolimento del
movimento comunista internazionale che allontanava questi Partiti dal
PCUS e che li distruggeva dall'interno.
Fu suggerito che, gli agenti ed i contatti riservati della
Residentura nonché i contatti ufficiali personali degli agenti
operativi, dovessero essere indirizzati a prendere contatti con
esponenti del PCI.
Al tempo stesso, fu chiesto se tali elementi potevano essere impiegati per coltivare gli americani.
RU SEGRETISSIMO*
Fonte sensibile
Documento Impedian numero 210
Data di emissione: 29 ottobre 1997
Oggetto: 'Daks' e 'Luiza' (Iosif Romaldovich Grigulevich e Laura Arauxo Agilar), agenti illegali del KGB.
Fonte: Ex agente del KGB di provata attendibilità, con accesso diretto ma parziale.
Data delle informazioni: aggiornate al 1984.
AVVERTENZA: Si prega di notare che questa fonte è sensibile. Il
materiale Impedian dovrebbe essere conservato e visto soltanto da
personale indottrinato.
Non dovranno essere intraprese azioni sulla base di questo rapporto,
o discussione/diffusione di materiale Impedian fuori dal vostro
servizio, senza previo consenso dell'originatore.
Commento: Questo documento deve essere letto in connessione con il documento Impedian numero 170.
'Daks' e 'Luiza', agenti illegali del KGB.
1. Per la prima volta nella storia dell''IntelligencÈ, l'illegale
'DAKS' riuscì ad ottenere una nomina diplomatica del Governo di un paese
capitalistico e ad assumere l'incarico di Inviato Straordinario e
Ministro Plenipotenziario del Costa Rica in Italia.
2. 'Daks' e 'Luiza' arrivarono in Italia alla fine del 1949;
dichiararono rispettivamente di essere lui del Costa Rica e lei
dell'Uruguay. Gli Illegali stabilirono dei contatti, costituirono una
società di import/export e distribuirono 'doni'.
3. Nell'autunno del 1950, vennero in Italia delle personalità politiche del Costa Rica:
Jose FIGUERES (eletto poi Presidente del Costa Rica nel 1953-55 e nel 1970-74);
Francisco ORLICH, Ministro dei Lavori Pubblici;
accompagnati dall'Ambasciatore del Costa Rica a Parigi, Daniel
ODUBER (che divenne poi Presidente del Costa Rica nel 1974-78 e Vice
Presidente del Partito Socialista Internazionale nel 1980).
4. Lo scopo della loro visita era prettamente commerciale: vendere caffè.
5. "DAKS" e "LUIZA" furono presentati a FIGUERES, ORLICH, ODUBER ed
alle loro rispettive consorti; gli Illegali cercarono di conquistarsi la
loro fiducia.
Venendo a conoscenza di alcuni dettagli della biografia di "DAKS",
FIGUERES improvvisamente disse a "DAKS" di essere un lontano parente
("DAKS" in conformità con la sua storia si presentò come il presunto
figlio illegittimo di un importante personaggio del Costa Rica che in
realtà non aveva figli).
6. In Italia, fu costituita una società commerciale allo scopo di
vendere il caffè costaricano in Europa; anche "DAKS" investì del
capitale nella società. Cominciarono ad esserci e a svilupparsi dei
rapporti di fiducia tra "DAKS" e FIGUERES; "DAKS" divenne anche il suo
confidente per le questioni politiche.
7. Grazie al commercio di caffè, "DAKS" stabilì dei contatti con il
Vaticano. GIULIO PACELLI, un nipote del Papa PIO XII, assunse l'incarico
di Nunzio Costaricano presso la Santa Sede.
8. Nel 1951, "DAKS" fu nominato capo ad interim della Missione costaricana in Italia, senza compenso.
9. Per i suoi contatti con la madrepatria, Mario EGANDI, Ministro
degli Esteri costaricano nominò "DAKS" Consigliere alla delegazione
costaricana presso la 6^Assemblea Generale delle Nazioni Unite che,
all'epoca, si riuniva a Parigi.
La delegazione americana fu guidata dal Segretario di Stato, Dean ACHESON e quella sovietica da VYSHINSKIY.
10. In quella seduta, il governo di Atene chiese il rientro in
patria dei bambini greci che erano stati portati in Unione Sovietica e
nelle democrazie del Popolo.
ACHESON chiese alla delegazione costaricana di parlare della
questione. L'incarico fu dato a "DAKS" il quale, nel suo discorso,
chiese di poter far tornare i bambini greci nel loro paese, ma il
linguaggio che usò risultò essere fiorito.
VYSHINSKIY A.Y., Ministro degli Esteri sovietico, rispose criticando
il discorso del costaricano "DAKS" e lo definì un chiacchierone ed un
fantoccio.
11. Nella primavera del 1952, "LUIZA" si recò in Costa Rica; lì fu
ricevuta dal Presidente Otilio ULATE e dal Ministro degli Esteri
Fernando BUSTOMANTE; incontrò anche FIGUERES, ORLICH, ODUBER e le
rispettive consorti.
12. In conseguenza della visita di "LUIZA" in Costa Rica, il 14
maggio 1952 "DAKS" presentò le sue credenziali - al Presidente italiano
Luigi EINAUDI - come Inviato Straordinario e Ministro Plenipotenziario
del Costa Rica in Italia.
13. "DAKS" era molto attivo, teneva delle conferenze di storia
antica all'Accademia italiana di Arte e Cultura e gli fu conferito il
titolo di accademico onorario.
14. "DAKS" sviluppò dei contatti costanti con l'Ambasciatore
americano Elsworth BUNKER e con Claire LUCE, che gli successe poi come
Ambasciatore; si incontrò con DE GASPERI, Primo Ministro Italiano, fu
presentato al Cancelliere Conrad ADENAUER della RFT, ad A. EDEN, Primo
Ministro Britannico e rimase in contatto con il Cardinale Borgoncini
DUCA, Segretario dell'amministrazione della Santa Sede, con il Cardinale
Celso CONSTANTINI, Segretario della Congregazione per la Propaganda
della Fede, con il Cardinale AGADZHANYAN, PIEZZE e con altri. "DAKS" fu
eletto Decano dei cinque paesi dell'America Latina in Italia. "DAKS"
ebbe 15 incontri con il Papa PIO XII.
15. La documentazione di "DAKS" non suscitò alcun sospetto.
16. Nel 1953, "DAKS" tornò in Unione Sovietica, si laureò alla
"Higher Party School", collegata al Comitato Centrale del CPSU (PCUS),
discutendo la tesi ed il dottorato.
17. Nel 1979, venne nominato corrispondente dell'Accademia delle
Scienze dell'URSS per il Reparto Storia, divenne Professore, un
personaggio scientifico di rilievo del RSFSR nonché il redattore capo
del giornale "Social Sciences" ("Scienze Sociali"); era un noto
specialista per quanto riguardava l'America Latina, un membro del
Comitato di Pace, un Vice Presidente dell'Associazione Sovietico-cubana e
dell'Associazione dell'Amicizia URSS-Venezuela.
18. I Servizi Informazioni esteri non hanno ovviamente indovinato la
vera identità di "DAKS" , poiché "DAKS" e le persone a lui collegate
non sono state citate in operazioni evidenti dai Servizi Speciali
Occidentali.
19. Informazioni relative al 1980.
20. Nota a piè di pagina: DE GASPERI, Primo Ministro Italiano,
regalò a "DAKS" una macchina fotografica che riportava la toccante
scritta: "in segno di amicizia".
COMMENTO DEL SERVIZIO:
La lista diplomatica di Roma identifica Teodoro B. CASTRO come il
Ministro costaricano e conferma che questi ha presentato le sue
credenziali il 14 maggio 1952.
RU SEGRETISSIMO*
Fonte delicata
Rapporto Impedian numero 211
Data di emissione: 13 novembre 1997
Oggetto: Visita del contatto confidenziale "DZHOVANNI2 (Giovanni) in URSS.
Fonte: Ex agente del KGB di provata affidabilità, con accesso diretto ma parziale.
DOI: fino al 1984.
AVVERTENZA: Si prega di notare che questa fonte è sensibile. Il
materiale Impedian dovrebbe essere conservato e visionato soltanto da
personale indottrinato.
Non dovranno essere intraprese azioni sulla base di questo rapporto,
o discussione/diffusione di materiale Impedian fuori dal vostro
servizio, senza previo consenso dell'originatore.
Commento: -
Visita del contatto confidenziale "DZHOVANNI2 (Giovanni) in URSS.
1. Durante le operazioni OLYMPIADA-80, 42 ufficiali FCD hanno
lavorato presso i principali siti olimpici, compresi 3 addetti del
Comitato Nazionale Olimpico; 345 ufficiali hanno prestato servizio in
distaccamenti operativi.
2. Dal maggio 1979 al luglio 1980, oltre 100 circolari, direttive ed
istruzioni specifiche, connesse alla sicurezza durante il periodo
dell'OLYMPIADA -80, sono state inviate alle Residenture.
Il solo Direttorato K ha mobilitato 210 agenti e cooptati, di cui tredici sono stati inviati in Unione Sovietica.
3. Sul territorio dell'URSS il Direttorato RT ha utilizzato 55 fra
agenti e contatti confidenziali di nazionalità straniera........
4. Il piano di lavoro è stato fatto per addestrare ufficiali KGB FCD
per il servizio con i distaccamenti operativi per l'OLYMPIADA-80 ai
complessi "OLYMPIYSKIY" e "KRYSLATSKOE", dal 14 luglio al 3 agosto
1980.....
5. Il piano prevedeva che, sotto gli auspici del Direttorato K del
KGB FCD il seguente personale si sarebbe recato in URSS: 18 agenti, 6
contatti confidenziali e 8 "coltivazioni" per reclutamento; non tutti
però sono arrivati.
Il seguente individuo è arrivato in URSS:
.........
"DZHOVANNI" (Giovanni) - Contatto Confidenziale che è stato utilizzato contro la Delegazione italiana.
SEGRETISSIMO G.B.*
Fonte delicata
Rapporto Impedian numero 212
Data di emissione: 26 novembre 1997
Oggetto: V.M. Voskoboynikov e Marta Angera
Fonte: Ex ufficiali del KGB di provata attendibilità, con accesso diretto ma parziale.
DOI: fino al 1984.
AVVERTENZA: Si prega di notare che questa fonte è sensibile. Il
materiale Impedian dovrebbe essere conservato e visionato soltanto da
personale indottrinato.
Commento: Sul finire del 1972 ci avete inviato una copia del
colloquio che avete avuto con Igor Ivanovich GALANIN, un ebreo sovietico
che era emigrato in Italia (rif. vostro 04/1036/BRE del 24 novembre
1972).
Nel corso del colloquio GALANIN ha menzionato Valery VOSKOBOYNIKOV,
che egli aveva incontrato all'Associazione Letteraria Internazionale.
GALANIN ha ritenuto che VOSKOBOYNIKOV stesse lavorando per le autorità
sovietiche.
V.M. Voskoboynikov e Marta Angera
1. V.M. VOSKOBOYNIKOV si è diplomato presso il Conservatorio di
Stato di Mosca. Si è sposato con un'italiana (forse "ANNA"). "ANNA" era
tale Marta ANGERA, nata nel 1948 a Roma. Ha studiato all'Università di
Roma ed ha frequentato un corso all'Università di Leningrado. È stata
reclutata dal Direttorato KGB per Leningrado.
SEGRETISSIMO GB*
Fonte delicata
Rapporto Impedian numero 213
Data di emissione: 26 novembre 1997
Oggetto: Giovanni Cadovilla Ð Studente italiano
Fonte: Ex ufficiale del KGB di provata affidabilità, con accesso diretto ma parziale.
DOI: Fino al 1984
ATTENZIONE: Si prega di notare che questa fonte è sensibile. Il
materiale Impedian dovrebbe essere custodito e visto solo da personale
indottrinato.
Commento: -
GIOVANNI CADOVILLA Ð STUDENTE ITALIANO
1.Giovanni CADOVILLA, nato nel 1941, era cittadino italiano. Ha
studiato all'Università di Leningrado ed è stato "coltivato" dal
Direttorato KGB per Leningrado.
2. CADOVILLA era membro del comitato di redazione del periodico
'Russia Christiana'. Il periodico era stampato a Milano, ma l'ufficio di
redazione era situato nella Villa Ambiveri, a Seriate.
SEGRETISSIMO*
Fonte delicata
Rapporto Impedian numero 214
Data di emissione: 1 dicembre 1997 Oggetto: Agente KGB Vincenzo Marazzuita - Nome in codice "Metsenat"
Fonte: Ex ufficiale del KGB di provata affidablità, con accesso diretto ma parziale.
DOI: Fino al 1984.
ATTENZIONE: Si prega di notare che questa fonte è sensibile. Il
materiale Impedian dovrebbe essere custodito e visto soltanto da
personale indottrinato.
È opportuno che non vengano intraprese azioni sulla scorta di questo
rapporto, né che venga discusso /distribuito materiale Impediam fuori
dal vostro Servizio senza la preventiva autorizzazione dell'originatore.
Commento: -
Agente del kgb Vincenzo Marrazzuita - Nome in codice 'Metsenat'
1. 'METSENAT' (Patronato) era Vincenzo Marrazzuita, italiano, nato
nel 1910, politicamente orientato verso il Socialismo-centrista.
2. 'METSENAT'era dipendente della Pubblica Amministrazione,
Funzionario di grado elevato del Dipartimento che controllava le
Istituzioni statali presso la Cancelleria (Presidenza?) del Consiglio
dei Ministri italiano; rivestiva la qualifica di Prefetto ed ha lavorato
al Consiglio dei Ministri per oltre vent'anni.
3. Era un agente del KGB , reclutato su base materiale, prima come contatto confidenziale nel 1968, poi, nel 1972, come agente.
4. Nel gennaio 1977, 'METSENAT', descritto come valido agente della
Residentura di Roma, è stato ricompensato con un salario mensile di 170
rubli in moneta corrente.
5. Nel 1980 è stato "surgelato" a causa dell'età. È stato liquidato con 1.500 dollari.
6. Era in contatto con i sottonotati ufficiali della Residentura:
STRELKOV Vladimir Yevgenyevich
ABALIN Anatoliy Yegorovich
YATSURA Valentin Mikhailovich
KAZAKOV Konstantin
SEGRETISSIMO*
Fonte delicata
Rapporto Impedian numero 215
Data di emissione: 09 gennaio 1998
Oggetto Giornalista italiano - Nome in codice "UCHITEL"
Fonte: Ex ufficiale del KGB di provata affidablità, con accesso diretto ma parziale.
DOI: Fino al 1984.
ATTENZIONE: Si prega di notare che questa fonte è sensibile. Il
materiale Impedian dovrebbe essere custodito e visto soltanto da
personale indottrinato.
È opportuno che non vengano intraprese azioni sulla scorta di questo
rapporto, né che venga discusso /distribuito materiale Impediam fuori
dal vostro Servizio senza la preventiva autorizzazione dell'originatore.
Commento: -
Giornalista italiano, nome in codice 'UCHITEL'
1. 'UCHITEL' (Insegnante) era un giornalista italiano, specializzato
in problemi relativi alle attività di polizia e dei Servizi Speciali.
Commento del servizio: La fonte non è stata in grado di dire se
'UCHITEL' fosse "sotto coltivazione", Contatto Confidenziale o agente
reclutato del KGB.
SEGRETISSIMO*
Fonte delicata
Rapporto Impedian numero 216
Data di emissione: 12 gennaio 1998
Oggetto: Agente del KGB in contatto con il console sovietico a Milano
Fonte: Ex ufficiale del KGB di provata affidablità, con accesso diretto ma parziale.
DOI: Fino al 1984.
ATTENZIONE: Si prega di notare che questa fonte è sensibile. Il
materiale Impedian dovrebbe essere custodito e visto soltanto da
personale indottrinato.
È opportuno che non vengano intraprese azioni sulla scorta di questo
rapporto, né che venga discusso /distribuito materiale Impediam fuori
dal vostro Servizio senza la preventiva autorizzazione dell'originatore.
Commento: -
RAPPORTO IMPEDIAN N. 212
Agente del KGB in contatto con il console sovietico di Milano
1. Un agente del KGB che lavorava presso il Politecnico di Torino
era in contatto con KUZNETSOV. KUZNETSOV lavorava sotto copertura come
Console al Consolato Generale di Milano . Il contatto fu rilevato da
NIKHLYZOV, un ufficiale operativo della Residentura, nel 1978. Gli
incontri avevano luogo a Torino.
2. L'agente era stato chiamato in codice 'UCHITEL'. Nell'agosto del
1980 lavorava per la Compagnia MEZON. Si serviva dei suoi viaggi per
svolgere missioni per la nostra Residentura nella RFG ed in altri Paesi.
Passava materiale delle seguenti Compagnie: Mezon, Cometa, Aeritalia,
ONERA (Francia); MBB (RFG), Dornier (RFG), AGARD, L'Istituto belga
Scienze del Suolo Von Karmpan; ricerche su costruzioni di motoriÉ e le
caratteristiche tecniche dell'aereo 'Tornado', l'aereo miltare 'AM-K',
sistemi guida per elicotteri, ecc.
SEGRETISSIMO*
Fonte delicata
Rapporto Impedian numero 217
Data di emissione: 19 gennaio 1998
Oggetto: Attività della Residentura del KGB a Roma (1977)
Fonte: Ex ufficiale del KGB di provata affidabilità, con accesso diretto ma parziale.
DOI: Fino al 1984.
ATTENZIONE: Si prega di notare che questa fonte è sensibile. Il
materiale Impedian dovrebbe essere custodito e visto soltanto da
personale indottrinato.
È opportuno che non vengano intraprese azioni sulla scorta di questo
rapporto, né che venga discusso /distribuito materiale Impediam fuori
dal vostro Servizio senza la preventiva autorizzazione dell'originatore.
Commento: Le misure attive 'Kreshchendo' e 'Bonza' sono state
coperte dal Rapporto Impedian n°207. 'KOK' è stato oggetto del Rapporto
Impedian n¡206.
Attività della Residentura del KGB a Roma (1977)
1. Quanto segue è la sintesi dell'opera della Residentura del KGB a Roma alla data del 24 agosto 1977.
2. Erano presenti 32 ufficiali nella Residentura (8 per la linea PR,
6 per la linea KR, 8 per la linea X, 2 per la linea N, uno per la
stazione radio, uno per le operazioni tecniche, 2 ufficiali addetti alla
cifra, un operatore radio ed un autista operativo).
3. Oltre a ciò, 5 guardie di frontiera assicuravano la protezione delle infrastrutture sovietiche.
4. 8 mogli di ufficiali operativi espletavano mansioni tecniche
all'interno della Residentura (2 in veste di dattilografe, 2 al posto
'Kometa' e 4 al posto 'Start').
5. Una delle dattilografe della Residentura era la Cassiera della Residentura stessa.
6. Gli ufficiali della linea PR ricoprivano i seguenti incarichi di copertura:
nell'Ambasciata Ð (un 1°Segretario , un 3°Segretario ed un Addetto);
SSOD (Unione delle società dell'Amicizia Sovietica) Ð 1;
corrispondente 'Izvestija' Ð 1;
corrispondente TASS Ð 1;
corrispondente APN Ð 1;
corrispondente televisivo Ð 1;
7. La Residentura aveva come obbiettivo principale la NATO, la CEE, la Cina, e l'Italia.
8. La Residentura disponeva di una rete di agenti efficiente ed
affidabile. Per la linea PR c'erano 15 agenti attivi e 7 contatti
confidenziali di nazionalità italiana e 6 agenti di nazionalità
sovietica.
9. Dei 15 agenti, 8 erano giornalisti, 4 politici, 2 dipendenti
della Pubblica Amministrazione ed un laureato, che come da
pianificazione si sarebbe dovuto infiltrare nell'MFA per la K (Cina).
10. Le sottofonti degli agenti erano funzionari dell'MFA,
dell'Ufficio di Gabinetto, del Ministero della Difesa e dei principali
partiti politici.
11. Le informazioni ottenute da queste fonti permisero alla
Residentura di soddisfare ampiamente le richieste avanzate dalla
Centrale. L'apparato informativo risultava deficitario in quanto solo
una piccola parte di esso era in grado di acquisire informazioni sui
principali avversari, la NATO ed il Mercato Comune, oltre al fatto che
mancavano agenti addetti alla documentazione ed individui operanti
direttamente nelle infrastrutture principali degli avversari.
12. Ogni mese si raccoglievano dai 40 ai 50 rapporti informativi; la
percentuale di quelli utilizzati in proprio variava dal 24% al 46%,
parte di cui serviva per sommari di base; il 50% o il 40% dei rapporti
informativi era utilizzato per costruire informazioni base.
13. La ragione della qualità non sufficientemente elevata delle
informazioni era da ricercare nella carenza di agenti addetti alla
documentazione e nell'incapacità di tenere d'occhio l'obiettivo in sede
di sviluppo di nuove "coltivazioni".
14. Ma questi agenti riuscirono brillantemente con le misure attive , comprese quelle su larga scala.
15. Nel 1977 vennero attuate le misure attive 'KRESHCHENDO' (nei
confronti dei principali avversari), e 'BONZA" (contro la Cina); una
misura attiva era pronta contro la bomba al neutrone.
16. Il sinologo 'KOK' fu reclutato nel 1977.
17 Gli ufficiali della Residentura in effetti difettavano in quanto segue :
- promettenti "coltivazioni" verso i principali obiettivi di interesse del KGB;
- c'era carenza di informazioni documentali;
- non avevano acquisito nuovi canali per attuare misure attive;
- facevano un uso mediocre della "falsa bandiera" e di agenti-reclutatori.
SEGRETISSIMO*
Fonte delicata
Rapporto Impedian numero 218
Data di emissione: 19 gennaio 1998
Oggetto: Francesco Gozzano Ð Nome in codice 'Frank'
Fonte: Ex ufficiale del KGB di provata affidabilità, con accesso diretto ma parziale.
DOI: Fino al 1984
ATTENZIONE: Si prega di notare che questa fonte è sensibile. Il
materiale Impedian dovrebbe essere custodito e visto soltanto da
personale indottrinato.
È opportuno che non vengano intraprese azioni sulla scorta di questo
rapporto, né che venga discusso /distribuito materiale Impediam fuori
dal vostro Servizio senza la preventiva autorizzazione dell'originatore.
Commento: Questo rapporto va letto ulteriormente al rapporto IMPEDIAN n¡23.
FRANCESCO GOZZANO Ð NOME IN CODICE 'FRANK' (II)
1.'Frank' Ð Gozzano, nato nel 1932 a Torino, viveva a Roma ed era membro del Partito Socialista Italiano.
2. È stato vice capo redattore di Roma del quotidiano 'AVANTI'. Il
KGB ha stabilito un contatto con lui nel 1961 e, dal 1964, egli ha
svolto incarichi per conto della Residentura del KGB.
3. Nel 1966 è stato reclutato al Servizio di intellingence
sovietico, ma nel 1967 ha dichiarato di non considerarsi agente del KGB e
di non sentirsi in alcun modo legato all'organizzazione;
4. Dopo l'invasione sovietica dell'Afganistan e gli eventi polacchi 'Frank' ha interrotto la collaborazione con la Residentura.
5.'Frank' è stato facilmente influenzato dalla propaganda
anti-sovietica; questo è stato particolarmente evidente in un momento di
tensione internazionale, conseguente ai fatti di ¡Cecoslovacchia,
Afganistan e Polonia; la sua affinità ideologica non era sicura ed egli
ha mostrato atteggiamenti pro-americani;
6. 'Frank' era in contatto con Luigi Scricciolo, manager della IST
internazionale , arrestato nel febbraio del 1982 per complicità nel
sequestro Generale americano 'DOWSER' (DOZIER?) ad opera delle 'Brigate
RossÈ e per spionaggio per conto del Servizio di intelligence bulgaro.
7. A causa di ciò, 'Frank' è stato "surgelato" nel 1982.
SEGRETISSIMO*
Fonte delicata
Rapporto Impedian numero 219
Data di emissione: 19 gennaio 1998
Oggetto: Rete di agenti del 5° dipartimento del KGB FCD in Italia
Fonte: Ex ufficiale del KGB di provata affidabilità, con accesso diretto ma parziale.
DOI: fino al 1984
ATTENZIONE: Si prega di notare che questa fonte è sensibile. Il
materiale Impedian dovrebbe essere custodito e visto solo da personale
indottrinato.
È opportuno che non vengano intraprese azioni sulla scorta di questo
rapporto, né che venga discusso/distribuito materiale Impedian fuori
dal vostro Servizio senza la preventiva autorizzazione dell'originatore.
Commento: -
La rete di agenti del 5°dipartimento del KGB FCD in Italia comprendeva quanto segue:
1966 18 agenti (non sono state fornite cifre per i contatti confidenziali)
1971 21 agenti (non sono state fornite cifre per i contatti confidenziali)
1974 24 agenti e 4 contatti confidenziali
1978 21 agenti ed 8 contatti confidenziali
SEGRETISSIMO G.B.*
Fonte delicata
Rapporto Impedian numero 220
Data di emissione: 9 febbraio 1998
Oggetto: Agente del KGB Aleksandr PETROVICH PUSTUSTOV (nome in codice "YESAULENKO")
Fonte: Ex agente del KGB di provata affidabilità, con accesso diretto ma parziale.
DOI: fino al 1984
ATTENZIONE: Si prega di notare che questa fonte è sensibile. Il
materiale Impedian dovrebbe essere tenuto e visto solo da personale
indottrinato.
È vietato intraprendere azioni sulla scorta di questo rapporto, e
discutere/distribuire materiale Impedian fuori dal vostro Servizio senza
la preventiva autorizzazione dell'originatore.
Commento: -
Agente del KGB Aleksandr PETROVICH PUSTUSTOV (nome in codice "YESAULENKO")
1. "YESAULENKO" - Aleksandr PETROVICH PUSTUSTOV, nato nel 1944. Sua
madre era medico. Egli era un agente del KGB, reclutato nel 1970.
2. "YESAULENKO" è stato ordinato monaco, conseguendo un'elevata
posizione personale ed un notevole livello di preparazione teologica. é
stato inviato in missione in Olanda, Repubblica Federale tedesca, Italia
e Francia.
3. Dal 1976 è stato il rappresentante permanente del Patriarcato di
Mosca della Chiesa Russa Ortodossa al Centro di Praga della Conferenza
Mondiale Cristiana. Al fine di incrementare l'Autorità dell'agente nei
circoli della Conferenza Mondiale Cristiana e all'interno della comunità
religiosa, la Residentura ha fatto sì che "YESAULENKO" fosse invitato
ai ricevimenti dati dall'ambasciatore sovietico nella Repubblica
socialista cecoslovacca.
4. "YESAULENKO" era in contatto con l'agente del KGB (Praga) presso la Residentura Yevgenyn Vasilyevich MEDVEDEV.
SEGRETISSIMO G.B.*
Rapporto Impedian numero 222
Data di emissione: 25 febbraio
Oggetto: Operazione di disinformazione del KGB a mezzo di "Paese Sera"
Fonte: Un ex agente del KGB di provata affidabilità, con accesso diretto ma parziale.
Data di emissione: fino al 1984
ATTENZIONE: Si prega di tenere presente che si tratta di una fonte
sensibile. Il materiale Impedian deve essere custodito e visto solo da
personale indottrinato.
Non è consentito intraprendere alcuna azione sulla scorta di questo
rapporto o discussione/distribuzione del materiale Impedian fuori dal
vostro Servizio senza la preventiva autorizzazione dell'originatore.
Commento: -
Operazione di disinformazione del KGB a mezzo di "Paese Sera"
Nel 1967 il Dipartimento 1 del FCD ha portato avanti una serie di
operazioni di disinformazione che incitavano i gruppi oggetto di
interesse ad intraprendere azioni nei termini richiesti dal KGB. C'erano
anche postazioni stampa nei quotidiani per sostenere e sviluppare le
misure attive condotte dal KGB; una di tali postazioni a NEW YORK era
presso il PAESE SERA.
RISERVATO
Rapporto Impedian numero 223
Data di emissione: 25 febbraio 1998
Oggetto: Luciano Raimondi - nome in codice Vittorio II
Fonte: ex agente del KGB di provata affidabilità, con accesso diretto ma parziale.
Data di emissione: fino al 1984
ATTENZIONE: Si prega di tenere presente che si tratta di una fonte
sensibile. Il materiale Impedian deve essere custodito e visto solo da
personale indottrinato.
Non è consentito intraprendere alcuna azione sulla scorta di questo
rapporto o discussione/distribuzione del materiale Impedian fuori dal
vostro Servizio senza la preventiva autorizzazione dell'originatore.
Commento:
1. Questo rapporto è un seguito del rapporto IMPEDIAN n. 82
2. Stanislav Vasilyevich SYCHEV, nato il 17 aprile 1938. Dal 1967 al
1972 corrispondente da Città del Messico per la TASS. IMPEDIAN lo ha
identificato come KGB FCD.
LUCIANO RAIMONDI - nome in codice "Vittorio II"
1. "VITTORIO" - RAIMONDI Luciano, era italiano, addetto culturale
all'Ambasciata italiana in Messico. Conosceva il cinese. In passato era
stato comunista. Dal 1966 era in contatto con il movimento filo cinese
che, in seguito, si è sviluppato nel Partito Rivoluzionario
Marxista-Leninista.
2. Anche la moglie di "VITTORIO", Nunzia AUGERI, conosceva il cinese.
3. "VITTORIO" è stato reclutato nell'ottobre 1969 dall'agente del KGB SYCHEV.
4. Dopo il Messico, "VITTORIO" si stava preparando per lavorare nella Repubblica Popolare Cinese, in Giappone o HONG KONG.
Rapporto Impedian numero 224
Data di emissione: 27 febbraio 1998
Oggetto: Fonte del KGB "STAZHER" dipendente dell'Associated Press in Roma
Fonte: ex agente del KGB di provata affidabilità, con accesso diretto ma parziale.
Data di emissione: fino al 1984
ATTENZIONE: Si prega di tenere presente che si tratta di una fonte
sensibile. Il materiale Impedian deve essere custodito e visto solo da
personale indottrinato.
Non è consentito intraprendere alcuna azione sulla scorta di questo
rapporto o discussione/distribuzione del materiale Impedian fuori dal
vostro Servizio senza la preventiva autorizzazione dell'originatore.
Commento: Questo rapporto è stato trasmesso anche alla CIA e all'FBI.
1. "STAZHER" (recluta/addestrato) era un dipendente dell'Agenzia
americana Associated Press. Era nella rete della Residentura del KGB a
Roma nel 1966 ed ha fornito informazioni sugli americani in Italia e
sulla politica USA.
2. Nel gennaio 1977 a "STAZHER", valida fonte della Residentura di
Roma, è stato concesso un salario mensile di 240 rubli in moneta
corrente.
COMMENTO DEL SERVIZIO
La fonte ha anche indicato il 1969 come data reclutamento di "STAZHER".
Rapporto Impedian numero 225
Data di emissione: 4 marzo 1998
Oggetto: Piani del Kgb per contrastare un possibile colpo di stato in Italia (1967)
Fonte: Ex agente del Kgb di provata affidabilità, con accesso diretto ma parziale.
DDI: fino al 1984
AVVISO: Si prega di tenere presente che si tratta di una fonte
sensibile. Il materiale Impedian deve essere custodito e visto solo da
personale indottrinato.
Non è consentito intraprendere alcuna azione sulla scorta di questo
rapporto o discussione/distribuzione del materiale Impedian al di fuori
del vostro Servizio senza la preventiva autorizzazione dell'originatore.
Commento: -
KGB Fcd per contrastare un possibile colpo di stato in Italia (1967)
1. Nel giugno 1967 si sono ricevuti rapporti secondo cui in Italia si stava preparando un golpe sul modello greco.
2. Il 4°Dipartimento del KGB FCD, insieme alle altre sezioni FCD,
hanno preparato un piano d'azione per contrastarlo, con l'approvazione
del Comitato Centrale del PCUS.
3. I vertici del PCI si sono tenuti in contatto con il Comitato Centrale del PCUS.
4. Seguendo le raccomandazioni dell'FCD, il Politburo del Comitato
Centrale del PCUS ha approvato un'iniziativa dell'FCD avente per oggetto
uno speciale addestramento per i rappresentanti del PC per operare in
condizioni illegali.
5. Tre rappresentanti del PCI hanno ricevuto in URSS addestramento come operatori radio.
6. Sempre nel 1967 sono stati compiuti lavori preparatori per
ricevere un rappresentante del P.C. ed addestrarlo nel settore della
documentazione speciale.
87. Sono stati addestrati anche un tecnico radio ed un agente-cifra ed è stato sviluppato un codice per il PCI.
RISERVATO
Rapporto Impedian numero 226
Data di emissione: 4 marzo 1998
Oggetto: Pagamenti a fonti valide della Residentura di Roma (gennaio 1977)
Fonte: Ex agente del Kgb di provata affidabilità, con accesso diretto ma parziale.
DDI: Fino al 1984
AVVISO: Si prega di tenere presente che si tratta di una fonte
sensibile. Il materiale Impedian deve essere custodito e visto solo da
personale indottrinato.
Non è consentito intraprendere alcuna azione sulla scorta di questo
rapporto o discussione/distribuzione del materiale Impedian al di fuori
del vostro Servizio senza la preventiva autorizzazione dell'originatore.
Commento:
La maggior parte delle informazioni contenute nel presente rapporto è già stata usata in altri rapporti IMPEDIAN:
IMPEDIAN 142 - "DARIO"
IMPEDIAN 70 - "NEMETS"
IMPEDIAN 23 - "FRANK"
IMPEDIAN 224 - "STAZHER"
IMPEDIAN 16 - "PODVIZHNYY"
IMPEDIAN 33 - "MAVR"
IMPEDIAN 102 - "AGERO"
IMPEDIAN 101 - "LORETO"
IMPEDIAN 25 - "RENATO"
IMPEDIAN 214 - "METSENAT"
IMPEDIAN 27 - "FIDELIO"
IMPEDIAN 13 - "TURIST"
Pagamenti a fonti valide della Residentura di Roma (gennaio 1977)
Nel gennaio 1977 a valide fonti della Residentura di Roma sono stati concessi i seguenti salari, in rubli in valuta corrente:
"DARIO" - 240
"ORLANDO" - 240
"NEMETS" - 240
"FRANK" - 240
"STAZHER" - 240
"PODVIZHNYY" - 240
"MAVR" - 170
"AGERO" - 170
"LORETO" - 170
"RENATO" - 170
"METSENAT" - 170
"FIDELIO" - 170
"TURIST" - 150
RISERVATO
Rapporto Impedian numero 227
Data di emissione: 4 marzo 1998
Oggetto: Fonte del Kgb Carlos Gurmendes (Nome in codice "Orlando")
Fonte: ex agente del Kgb di provata affidabilità, con accesso diretto ma parziale.
DDI: Fino al 1984
AVVISO: Si prega di tenere presente che si tratta di una fonte
sensibile. Il materiale Impedian deve essere custodito e visto solo da
personale indottrinato.
Non è consentito intraprendere alcuna azione sulla scorta di questo
rapporto o discussione/distribuzione del materiale Impedian al di fuori
del vostro Servizio senza la preventiva autorizzazione dell'originatore.
Commento: -
Fonte del Kgb Carlos Gurmendes (Nome in codice "Orlando")
1. "ORLANDO" era Carlos GURMENDES, nato in Uruguay nel 1916, diplomatico uruguaiano e fonte del KGB.
2. Dal 1973 "ORLANDO" lavorava come giornalista in Spagna. È stato manipolato dal 5°Dipartimento del Direttorato S dell'FCD
Commento del servizio:
1. Vi inviamo il presente rapporto qualora questo "ORLANDO" si
identifichi nell'"ORLANDO" dei rapporti IMPEDIAN nn. 183 e 226.
Riteniamo comunque improbabile che una fonte manipolata dal Direttorato S
fosse poi usata per operazioni del Servizio A.
RISERVATO
Numero di registrazione Impedian 228
Data di emissione: 2 giugno 1998
Oggetto: Obiettivi italiani della sede del Kgb a L'Havana
Fonte: un ex ufficiale del Kgb di attestata attendibilità con accesso diretto anche se parziale.
DDI: 1984
NOTE: Si prega di voler prendere atto della sensibilità di tale
fonte. Il materiale "Impedian" deve essere trattato e visionato solo da
personale adeguatamente indottrinato. Non si dovranno prendere misure
conseguenti alla presente relazione, né si dovranno intavolare
discussioni e/o dibattiti sul materiale "Impedian" al di fuori del
Vostro Servizio, senza prima aver ottenuto il permesso da parte dello
scrivente.
Obiettivi italiani della sede del Kgb a L'Havana
La linea PR della Sede del Kgb a L'Havana è stata presa di mira nel modo seguente: ÉÉ.
G. CORTEZE (CORTESE) Ð Consigliere dell'Ambasciata ItalianaÉÉ
Zh. CASSINI Ð Consigliere Commerciale, Ambasciata ItalianaÉÉ
1978-1979
SEGRETO*
Numero di registrazione Impedian 229
Data di emissione: 5 giugno 1998
Oggetto: Agente del KGB con nome in codice "Klerk"
Fonte: Un ex ufficiale del Kgb di attestata attendibilità con accesso diretto anche se parziale.
DDI: 1984
NOTE: Si prega di voler prendere atto della sensibilità di tale
fonte. Il materiale "Impedian" deve essere trattato e visionato solo da
personale adeguatamente indottrinato. Non si dovranno prendere misure
conseguenti alla presente relazione, né si dovranno intavolare
discussioni e/o dibattiti sul materiale "Impedian" al di fuori del
Vostro Servizio, senza prima aver ottenuto il permesso da parte dello
scrivente.
Agente del KGB con nome in codice "Klerk"
1. "Klerk" era uno dei membri appartenuti alla struttura del Partito
Socialista italiano; era stato addestrato per svolgere le mansioni di
agente reclutanteÉ 1970
Commenti del Servizio:
Esistono due ulteriori indicazioni circa "Klerk"
1. "Klerk" era uno degli ufficiali appartenuti alla struttura del Partito Socialista Italiano, 1969
2. "Klerk" era uno degli ufficiali del Comitato Centrale del Partito
Socialista Italiano (ISP). Era stato reclutato dalla Sede di Roma,
1970.
SEGRETO*
Numero di registrazione Impedian 230
Data di emissione: 5 giugno 1998
Oggetto: Agente del KGB
con nome in codice "Antonio" Ð Capo dell'assistenza tecnica e della
ricerca nella filiale europea di una società americana
Fonte: Un ex ufficiale del Kgb di attestata attendibilità con accesso diretto anche se parziale.
DDI: 1984
NOTE: Si prega di voler prendere atto della sensibilità di tale
fonte. Il materiale "Impedian" deve essere trattato e visionato solo da
personale adeguatamente indottrinato. Non si dovranno prendere misure
conseguenti alla presente relazione, né si dovranno intavolare
discussioni e/o dibattiti sul materiale "Impedian" al di fuori del
Vostro Servizio, senza prima aver ottenuto il permesso da parte dello
scrivente.
Agente del KGB con nome in codice "Klerk"
Fonte: Un ex ufficiale del Kgb di attestata attendibilità con accesso diretto anche se parziale.
DDI: 1984
NOTE: Si prega di voler prendere atto della sensibilità di tale
fonte. Il materiale "Impedian" deve essere trattato e visionato solo da
personale adeguatamente indottrinato. Non si dovranno prendere misure
conseguenti alla presente relazione, né si dovranno intavolare
discussioni e/o dibattiti sul materiale "Impedian" al di fuori del
Vostro Servizio, senza prima aver ottenuto il permesso da parte dello
scrivente.
Agente del KGB con nome in codice "Klerk"
1. "Klerk" era uno dei membri appartenuti alla struttura del Partito
Socialista italiano; era stato addestrato per svolgere le mansioni di
agente reclutanteÉ 1970
Commenti del Servizio:
Esistono due ulteriori indicazioni circa "Klerk"
1. "Klerk" era uno degli ufficiali appartenuti alla struttura del Partito Socialista Italiano, 1969
2. "Klerk" era uno degli ufficiali del Comitato Centrale del Partito
Socialista Italiano (ISP). Era stato reclutato dalla Sede di Roma,
1970.
SEGRETO*
Numero di registrazione Impedian 230
Data di emissione: 5 giugno 1998
Oggetto: Agente del KGB
con nome in codice "Antonio" Ð Capo dell'assistenza tecnica e della
ricerca nella filiale europea di una società
americana
Fonte: Un ex ufficiale del Kgb di attestata attendibilità con accesso diretto anche se parziale.
DDI: 1984
NOTE: Si prega di voler prendere atto della sensibilità di tale
fonte. Il materiale "Impedian" deve essere trattato e visionato solo da
personale adeguatamente indottrinato. Non si dovranno prendere misure
conseguenti alla presente relazione, né si dovranno intavolare
discussioni e/o dibattiti sul materiale "Impedian" al di fuori del
Vostro Servizio, senza prima aver ottenuto il permesso da parte dello
scrivente.
Agente del KGB con nome in codice "Antonio" Ð Capo dell'assistenza
tecnica e della ricerca nella filiale europea di una società americana
1. "Antonio" era un agente informativo, Responsabile dell'Assistenza
Tecnica e della Ricerca in una delle filiali europee di una società
americana.
2. Sono state impartite delle disposizioni per avere un contatto in un paese terzo.
3. Era un agente del KGB in Italia nel campo dell'intelligence scientifica e tecnica, 1981.
SEGRETO*
Numero di registrazione Impedian 231
Data di emissione: 19 giugno 1998
Oggetto: Progetti del KGB per una rete di agenti per la documentazione (1954)
Fonte: un ex ufficiale del Kgb di attestata attendibilità con accesso diretto anche se parziale.
DDI: 1984
NOTE: Si prega di voler prendere atto della sensibilità di tale
fonte. Il materiale "Impedian" deve essere trattato e visionato solo da
personale adeguatamente indottrinato. Non si dovranno prendere misure
conseguenti alla presente relazione, né si dovranno intavolare
discussioni e/o dibattiti sul materiale "Impedian" al di fuori del
Vostro Servizio, senza prima aver ottenuto il permesso da parte dello
scrivente.
Progetti del KGB per una rete di agenti per la documentazione (1954)
Nel 1954 il 2°Dipartimento della Direzione S ha progettato una rete
di 130 agenti per la documentazione, struttura che avrebbe compreso 12
agenti in Italia.
SEGRETO*
Numero di registrazione Impedian 232
Data di emissione: 23 giugno 1998
Oggetto: Rete di agenti del 2°Dipartimento del KGB FCD Direzione T (1974)
Fonte: un ex ufficiale del Kgb di attestata attendibilità con accesso diretto anche se parziale.
DDI: 1984
NOTE: Si prega di voler prendere atto della sensibilità di tale
fonte. Il materiale "Impedian" deve essere trattato e visionato solo da
personale adeguatamente indottrinato. Non si dovranno prendere misure
conseguenti alla presente relazione, né si dovranno intavolare
discussioni e/o dibattiti sul materiale "Impedian" al di fuori del
Vostro Servizio, senza prima aver ottenuto il permesso da parte dello
scrivente.
Rete di agenti del 2°Dipartimento del KGB FCD Direzione T (1974)
Nel 1974 la rete di agenti del 2° Dipartimento del KGB FCD Direzione T ha accluso 9 agenti alla Sede di Roma.
SEGRETO*
Numero di registrazione Impedian 233
Data di emissione: 1 luglio 1998
Oggetto: Contatti del Kgb con M. Di Feo Gioacchino
Fonte: un ex ufficiale del Kgb di attestata attendibilità con accesso diretto anche se parziale.
DDI: 1984
NOTE: Si prega di voler prendere atto della sensibilità di tale
fonte. Il materiale "Impedian" deve essere trattato e visionato solo da
personale adeguatamente indottrinato. Non si dovranno prendere misure
conseguenti alla presente relazione, né si dovranno intavolare
discussioni e/o dibattiti sul materiale "Impedian" al di fuori del
Vostro Servizio, senza prima aver ottenuto il permesso da parte dello
scrivente.
Contatti del Kgb con M. Di Feo Gioacchino
M. Di Feo Gioacchino era il rappresentante della società italiana "KOE & KLYARIGI" (traslitterazione = COECLERICI?) a Mosca
Nel 1973-74 ha intrattenuto dei contatti in territorio sovietico nell'interesse delle Agenzie per la sicurezza dello Stato.
In seguito è stato deciso di soprassedere nello sviluppo di tali
contatti a causa della carenza di prospettive per poterlo usare
nell'interesse del KGB.
GIOACCHINO è stato espulso dall'Unione Sovietica perché aveva intrattenuto rapporti illeciti con cittadini sovietici.
Dati relativi al 1978.
SEGRETO*
La quinta parte del dossier
12 ottobre 1999
Fonte: www.emule.it
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