mercoledì 30 maggio 2012

Opus Dei: “Il 90% degli handicappati figli di genitori impuri”. La rivolta corre sul Web

Di Valentina Beli 

Javier Echevarria 

Il web non perdona. Il proverbio latino scripta manent verba volant stavolta sembra essere stato smentito dalla profonda indignazione e dalla rabbia dimostrata ancora oggi - dopo ben 15 anni - da parte di molti internauti.

Sulle pagine dei social network e in molti blog da qualche ora campeggia infatti una vecchia frase attribuita al prelato dell'Opus Dei Javier Echevarria in occasione, a Catania, di una riunione con circa millecinquecento tra sacerdoti e laici dell'organizzazione cattolica da lui presieduta.
E' il 1997 quando il vescovo avrebbe dichiarato: "Il 90% degli handicappati sono figli di genitori che non hanno mantenuto  la purezza del proprio corpo prima del matrimonio".
Parole taglienti. Parole che ledono l'animo e la dignità delle persone diversamente abili e delle loro famiglie, secondo gli internauti, ancor più di quanto possa fare la malattia stessa. Parole che suonano come una bestemmia pronunciata - ironia della sorte - proprio da un miniotro di Dio.
Poi l'Opus Dei, lamentano gli internauri, avrebbe corretto il tiro, affermando che il riferimento non era ai disabili ma ai sieropositivi: la toppa è peggio del buco. E pensare che lo scorso 5 maggio Mons. Javier Echevarría ha conferito l'ordinazione sacerdotale a 35 diaconi della Prelatura. Il web non perdona...

 

Nessun commento:

Posta un commento