venerdì 28 giugno 2013

R.I.P. Lau Kar Leung

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28 luglio 1934 – 25 giugno 2013
Regista e coreografo di punta del periodo d’oro degli Shaw Brothers, Lau Kar Leung ha contribuito a forgiare a mani nude il kung fu movie come lo conosciamo oggi.
Il suo film forse più celebre, The 36th chamber of shaolin, è il capostipite e il modello ineguagliato di un intero ramo della storia del cinema, nonché uno showcase impressionante della potenza di Gordon Liu, qui al top della forma e della dedizione alle arti marziali come sacrificio e sudore. Eppure, uno dei più grandi contributi di Lau Kar Leung al film di arti marziali è il modo in cui ha saputo contaminare il rigore tecnico-teorico con la spettacolarità acrobatica e una smaccata componente comica. Due esempi: la clip incredibile che vi ho messo qui sotto, tratta da Dirty Ho; e Drunken Master 2, in cui ha diretto Jackie Chan in un ideale passaggio di consegne.
Se vi sembra poco.
Luotto Preminger
Autore del post: 
"E questa, cari bambini, è la MERDA"


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