Donna uccisa a Bologna, fermato il compagno
Fermato a Olbia
Donna in congelatore, fermato il compagno
Donna morta trovata in congelatore
Era nascosto dietro un cespuglio di macchia mediterranea, nelle campagne di Padru (Olbia-Tempio), Giulio Caria, di 34 anni, il compagno di Silvia Caramazza, la 39enne uccisa, messa in un congelatore e trovata dalla polizia giovedì nel proprio appartamento in viale Aldini, a Bologna. Il fermo dell'uomo è stato effettuato dai Carabinieri del Comando Provinciale di Sassari che da ieri hanno dato vita ad una vasta ricerca su tutto il territorio adiacente Berchidda, paese di cui è originario, dove sarebbe stato visto. A Padru, comune adiacente, è stata notata la sua autovettura chiusa a chiave e così i militari hanno battuto le campagne circostanti trovandolo nascosto tra alcune frasche. Non ha opposto resistenza Giulio Caria, di 34 anni, bloccato dai carabinieri dietro un cespuglio nelle campagne di Padru, ma ha mostrato meraviglia per il suo fermo disposto dalla Procura di Bologna. E' il compagno di Silvia Caramazza, la 39enne uccisa, messa in un congelatore e trovata dalla polizia giovedì nel proprio appartamento in viale Aldini, a Bologna. Ad insospettire i militari che lo cercavano è stata la Yaris grigia, del padre della donna, con la quale Caria ha raggiunto l'isola. Il mezzo è stato trovato poco distante da dove poi l'uomo, poco dopo, le 13 è stato fermato. Caria è stato portato in caserma per l'identificazione e le procedure di rito e quindi verrà messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.
(ANSA)
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